a scuola

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《Anna svegliati, stamattina a scuola ci vai!》 È mio fratello ufff continuo a dormire,  mi sto sentendo in una maniera strana, come se stessi fluttuando, sento un freddo invadermi, apro gli occhi e sono per terra《 che cosa è successo》 chiedo a mio fratello. 《 puhahahahha non ti sei accorta? Ti ho preso a mo di principessa e ti ho lasciata cadere sul pavimento freddo,  magari ti svegliavi e avevo ragione》 《 idiotaa》 scendo di sotto a fare colazione e non trovo Sara e Lavinia, dove sono? Oddio vi prego ho bisogno di loro oggi, non so se dylan verrebbe da me con  l'occhio nero a dirmi qualcosa, cosa cazzo gli dico? Finisco di fare colazione, uff non c ho voglia di cambiarmi e poi prenderei freddo... mi cambio solo i pantaloni e mi metto un paio di leggings dato che tanto la felpa è gigante, mi faccio una crocchia a caso e nemmeno mi trucco, mi metto soltanto una crema per la faccia e la spalmo. Scendo di sotto《 Anna ma veramente vuoi andare  scuola così? Sei uno straccio vivente..》 dice Andrea 《sì sennò mamma e papà si arrabbiano, alcuni giorni di pausa me li hanno dati ma ora devo riprendere. A proposito, dove sono le mie sorelle?》 《 sono andate via prestissimo non le ho neanche viste, hanno detto a mamma che dovevano ritornare a vedere una cosa personale lì nella città vicino all'orfanotrofio e era importante. Mamma l ha detto a me e basta.》 《 okk grazieee ora vado ciauuuu》 《 ciaoo》 esco e corro verso la scuola, entro in tempo per fortuna, vedo che oggi dylan è assente e al suo posto ci si è messa Martina ODDIO GRAZIE MARTINA. Mi siedo al mio posto  nascondendo le mani《 come stai Anna? 》 《 bene dai》 mi guarda le mani e mi lancia uno sguardo arrabbiato, ha già capito tutto lei mi riesce a leggere  e questa cosa è sia una cosa positiva ( perché quando gli devo dire qualcosa ma non lo riesco a dire e capendomi  mi facilita le cose) che negativa(quando non gli posso dire qualcosa ed è difficile nascondergliela) oggi la prima ora abbiamo inglese ufff che noiaaaaaa non passa più,  a fine lezione abbiamo due ore di buco, oddio che bello oggi non si fa matematica perché la prof sta male. Queste sono le gioie della vita eh. Durante la pausa di 10 minuti tra una lezione e l altra vado alle macchinette, mi prendo una cioccolata calda quando ad un certo punto sento una voce familiare 《ti piace la cioccolata eh》 oddio è dylan, appena la prendo in mano corro da Martina che mi stava aspettando da una parte 《 MARTINA AIUTAMI CI STA DYLAN, MA COSA CAZZO CI FA QUI!? NON ERA ASSENTE!??!? ODDIOOO,》 lei rimane a bocca aperta, appena ho finito di bere la cioccolata calda mi ritrovo dylan davanti 《dobbiamo parlare, ora》, mi dice , lancio uno sguardo con una richiesta di aiuto a Martina《 forse tu non hai capito ora la lasci in pace sennò va a finire male,》 gli dice 《 sennò cosa fai?》 Dice Dylan a Martina con un sorrisetto. Oddio questo non lo doveva dire no no no no. Il suono di un ceffone echeggia per tutto il corridoio, ha la guancia non rossa, VIOLA. Lui la sta per sbattere al muro ma io mi metto in mezzo e il suo pugno si ferma a due centimetri dal mio viso martina gli da un cazzotto sul naso che gli inizia a sanguinare《 ora vattene via cazzo 》 dice lei e lui con uno sguardo furibondo se ne va via. 《 Anna va tutto bene?》la guardo e la abbraccio《 hey ho appena avuto una buona notizia, anche le prossime tre ore abbiamo buco, wow questa influenza sta girando tra i prof eh》 mi fa l occhiolino《 vuoi venire a casa mia? La segreteria ci ha detto che possiamo anche andare via se vogliamo, non abbiamo supplenti》 chiamo mio fratello e mi dice che va bene. Lei chiama sua madre e dopo 10 minuti è arrivata. Appena arriviamo mi siedo sul suo letto, senza dirmi nulla mi tira addosso un pigiama intero gigante, sarà per quelli alti 1,90 cavolo ci stanno dentro due me《 l avevo preso apposta per te scema, ora mettitelo》me lo metto in due secondi. Cazzo quanto è comodo è pure caldooo si vede che sua madre prima di partire l aveva messo sopra il termosifone, ormai sono di casa e sapeva che me lo sarei messo. Sua madre ci da una vaschetta intera di gelato e ce la dividiamo mentre guardiamo teen wolf, passo il pomeriggio in modo stupendo. Lei mi fa stare bene è la mia migliore amica e non la lascerò mai. Alle 18 00 ritorno a casa ma dylan mi blocca prima che io possa entrare in casa 《 senti non è come pensi... 》《 LASCIAMI IN PACE CAZZO IO NON VOGLIO PIÙ AVER A CHE FARE CON TE》 《 FAMMI PARLARE CAZZO NON SAI NEMMENO COSA TI VOGLIO DIRE ANNA CAZZO》 inzio a tremare, questo non è il Dylan di cui mi sono innamorato io. Non è più lui. 《 scusami.. non volevo comunque ti posso spiegare veramente》 《 ah si? Certo sarò semplicemente una ragazza come le altre, una puttanella che si innamora di te ma nient altro vero? 》 ultimamente avevo saputo che era cambiato, con le ragazze era diventato più stronzo ma da lui non me l aspettavo. All improvviso dietro di me sento il vuoto e delle braccia che mi riprendono al volo, è mio fratello, ha sentito tutto ed è venuto qui da me. 《 dylan se non vuoi rimanere  cieco a vita vai via, ora! Se ti vedo un altra volta vicino ad Anna ti spezzo in due》 abbassa lo sguardo, non so perché vado dietro mio fratello, per istinto, Dylan mi guarda e ci rimane via. Rimane in silenzio a guardare il vuoto per qualche secondo e se ne va via. Andrea mi sbatte dentro casa《 stai bene?! Ti ha fatto qualcosa?!》《si tranquillo sto bene non mi ha fatto nulla. Voleva solo parlare tranquillo》

Dylan o BrienDove le storie prendono vita. Scoprilo ora