Why do I love him? //Draco Malfoy

28) Quidditch

Il mio risveglio è stato causato dalla forte luce che proveniva dalla finestra che si rifletteva sulla mia faccia soprattutto sui miei occhi,aprii questi con fatica mettendo una mano davanti al mio viso per coprirmi dalla luce.

Mi guardai attorno per poi soffermarmi sul mio corpo coperto da un leggero lenzuolo bianco,girai il capo e vidi Draco girato di spalle con una mano sotto al cuscino stringendo quello. Credo di non aver visto mai tanta bellezza,la luce proveniente dalla finestra gli illuminava leggermente il viso e i capelli. Quei bellissimi capelli biondo-platino così unici, senza questo colore direi che non è Draco Malfoy,molte ragazze gli vanno dietro per vari motivi; i suoi bellissimi occhi grigi, il suo comportamento..perché parliamoci chiaro ogni ragazza vorrebbe un ragazzo così tossico e possessivo e i suoi capelli biondo-platino che fanno il loro effetto.

Mi sento in tal modo fortunata anche se lui mi deride dicendo che lui è il fortunato. Potrei restare ore ed ore a parlare della sua bellezza esteriore ma anche interiore che nonostante porta una maschera riesco a vedere attraverso quella.

Oggi non avevamo lezioni e se non sbaglio c'era la partita di quidditch,Draco doveva alzarsi,guardai l'orologio ed erano le 9:00 la partita incominciava tra un ora precisa così inizia a scuotere il suo corpo delicatamente cercando di svegliarlo.

Lo sentì grugnire qualcosa e portare il cuscino che aveva sotto il capo dritto in faccia,non aveva voglia di alzarsi questo lo avevo capito.

Sbuffai alzandomi dal letto portando insieme a me il lenzuolo bianco e senza accorgermene Draco si ritrovò nudo così presi velocemente un altro lenzuolo ai suoi piedi e lo poggiai coprendogli dal busto in giù con lieve imbarazzo.

Mi misi le mutandine velocemente sperando che Draco non si svegliasse in questo momento, pur di fare veloce stavo saltellando, sarebbe imbarazzante se mi vedesse in questo momento andai vicino alla cassettiera e presi una maglietta over size che mi ha coperto abbastanza anche se si potevano vedere le mie mutandine in cotone grigie.

Mi arrampicai nuovamente sul letto e cercai di togliere il cuscino da sopra al viso del ragazzo e fortunatamente ci riuscii, lo vidi aprire con forza gli occhi mentre emise un gemito.

I suoi iridi grigi incontrarono i miei,in quel momento i suoi occhi sembravano luccicare e splendere,era un misto tra un azzurro chiaro e appunto un grigio anch'esso chiaro che insieme hanno formato un colore di occhi spettacolare erano così chiari e penetranti,bellsisimi.

Ripreso fiato e gli sorrisi leggermente

"Buongiorno" esclamai prendendogli un braccio cercando di farlo sedere ma con scarsi risultati,era così pesante,nel tentativo di farlo ho toccato con la schiena il materasso con ancora la sua mano intrecciata nella mia,guardai il soffitto e iniziai a muovergli il braccio cercando di farlo alzare.

"Isobel smettila" mormorò con voce rauca e piena impastata dal sonno il che mi fece venire la pelle d'oca.

"Hai la partita di quidditch no?!" Chiesi,ma direi che era più un affermazione, mi misi seduta incontrando ancora una volta i suoi occhi pieni di sonno.

"Cazzo" sbuffò mentre l'altra sua mano libera andò a sbattere contro il materasso "è vero!" Esclamò e lo vidi alzarsi aiutandosi con la mano libera mentre l'altra era ancora intrecciata con la mia.

Guardai le nostre mani con un piccolo sorriso e gli toccai le dita facendole aderire di più contro le mie,ho sentito i suoi occhi bruciarmi addosso così alzai lo sguardo e l'ho visto fissarmi