Why do I love him? //Draco Malfoy

32) provocazioni

Premetto che questo capitolo contiene più di 3000 parole e la discrezione del lettore è consigliata,spero vi piaccia <3
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Di solito amo il mattino, ma adesso ho solo paura di cosa potrà succedere, su come reagirei a non toccare o avere nessun tipo di contatto con Draco. Al solo pensiero mi sento come se un coltello sia stato affondato nel mio cuore.

Ma nonostante questo dolore devo riflettere e anche molto direi, so perfettamente che se lo perdonerò il suo comportamento nei miei confronti non cambierà affatto e questo suo atteggiamento devo ammettere che mi fa pensare a molte cose.

Sicuramente dovrò chiedere delle spiegazioni riguardo alla gazzetta del profeta,solo lui può sapere la verità e ad essere sinceri non ho alcuna voglia di andare ad un ricevimento.

Scesi i piccoli scalini che portano alla sala comune e proprio davanti a me trovo Draco,anche lui con la gazzetta del profeta tra le mani,il mio respiro iniziò a farsi corto e l'espressione sul mio volto era molto confusa e imbarazzata.

Deglutii il moppo che mi si era reato in gola cercando di parlargli adesso,così da non farlo dopo o chissà quando

"Ho letto la gazzetta del profeta-" mi sono interrotta vedendo una lieve risata crescere sul suo viso

"Anche io,sono qui per questo, noi andremo a quel ricevimento" ha puntualizzato.

Ho aggrottato le sopracciglia,non poteva uscirsene con uno stupido ricevimento e se pensa che potrei perdonarlo solo passando del tempo con lui si sbaglia,credo.

"Non posso crederci,hai accettato l'invito per stare insieme,sai una cosa no,non ci vengo" sbottai sorpassandolo e iniziai a camminare a passo veloce per poi uscire dalla sala comune.

Mi guardai indietro e li vidi seguirmi e piano piano raggiungermi mettendosi di fianco a me mantenendo il mio passo

"Andiamo isobel non fare la bambina è solo uno stupido ricevimento cosa mai potrà cambiare tra noi" mi derise

Non volevo essere testarda e per di più volevo fargli capire che non sarebbe cambiato granché tra me e lui. Così dissi la prima cosa che mi è passata in mente quel momento-

"Spero che la tua amante non venga,sai potrebbe dare nell'occhio" nonostante in apparenza stessi scherzando dentro stavo bruciando, letteralmente.

Ho girato lo sguardo verso di lui e non ha parlato si è limitato a sorridere ma un sorriso infastidito e incontrai i suoi occhi,diamine avrei voluto non incontrarli, iniziai a perdermi completamente dentro,uno sguardo così dannatamente penetrante che mi sciolsi fino a quando non so sentito la sua mano sfiorare leggermente la mia e sussultai, ho sentito una scossa percorrermi la spina dorsale, le mie emozioni non potevano essere controllate tantomeno nascoste, il mio corpo parla da solo.

"Ci organizzeremo, ci vediamo Isobel" la sua voce era così intensa e ferma che mi venne difficile risponderlo,non potevo nascondere di come ero attratta da lui, annuii solamente dopo qualche secondo e se ne andò lasciandomi un sorriso malizioso.

Lo vidi andare via e il mio respiro mano a mano iniziò a essere regolare.

***

"Ragazzi dicono che vogliono organizzare una festa nella sala comune serpeverde e credo che inviteranno altri ragazzi di altre case,che dite ci andate?" chiese blaise mettendo in Bocca del cibo.