45) Incertezze

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Questo capitolo contiene più di 3000 parole, spero vi piaccia<3
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ISOBEL WILSON

Non capisco cosa si siano detti poco tempo fa. Noah è andato via molto teso, più del solito, ha salutato Narcissa cordialmente e lo stesso con Blaise facendogli un cenno di capo nel mentre a me solamente uno sguardo, quasi come se sperasse che io lo potessi capire ma non è così, in quel momento non ci stavo capendo niente. Draco è ritornato a sedere solamente dopo svariati minuti di silenzio attaccato all'estremità della porta della sala da pranzo dove lo stavo guardando preoccupata, era come se non ci fosse, ed in soprappensiero.

Nella mia mente frullavano così tante domande da fargli e anche se so che mi respingerà non me ne preoccupo.

"Non ho fame" spinse indietro la sedia emettendo uno scricchiolio da far venire i brividi, non smisi di guardarlo cercando perdutamente di incontrare i suoi occhi ma è come se in qualche modo avesse paura di farlo.

"So che il pollo ti piace Draco" lo richiamò Narcissa prendendo il figlio per il polso cercando di trattenerlo, lo sguardo di Draco fissò proprio la mano della madre sul suo polso ma non la respinse, sbuffò solamente.

"Mamma" sospirò espirando "ti ho detto che non ho fame" guardò nella mia direzione ma non me, stava guardando Blaise dietro di me che si stava ingozzando di pollo

"Cazzo amico è davvero buono...da-davvero" fece fatica a parlare con la bocca piena di pollo e patate, le sue labbra strette in una linea sottile mentre cercò di sorridere facendo cadere un pezzo di cibo dalla sua bocca al tavolo.

Roteai gli occhi, è molto imbranato,lo è sempre stato e credo che continuerà ad esserlo.

"Dopo vieni di sopra, dobbiamo parlare" questa volta si riferì a me, finalmente il suo sguardo che tanto ho cercato di incontrare mi considerò ma nel momento in cui mi ha guardata mi sono detta in cinque lingue diverse che era meglio non incontrare i suoi occhi; solamente rabbia e frustrazione, questo si intravedeva, ma so che sotto c'è di più, c'è sempre di più,almeno con lui.

Non riuscii nemmeno a comporre una frase per risponderlo, ero troppo occupata a guardare, a guardarlo finché non mi resi conto che se ne stava andando dalla mia vista.

È stato molto dolce fino a poco tempo fa,almeno io l'ho sentito così. Non capisco adesso quale preoccupazione gli frulli nel cervello, da quando è ritornato in sala dopo la 'chiacchierata' con Noah si è comportato in modo strano, e nei miei confronti intendo, non mi ha calcolata neanche per un secondo se non questo poco tempo per dirmi di andare di sopra.

Alcune volte veramente faccio fatica a capirlo, ma questo ormai lo so già da un pezzo, stare con lui non è facile e credo che lui stesso si sia accorto del suo carattere che in certi momenti va al massimo e mostra il lato più bello di se, mentre la maggior parte delle volte quelle che ho vissuto con lui , il suo comportamento è stato sempre da classico stronzo, molto protettivo e possessivo delle cose che gli appartengono e questo lato di lui mi piace ovvio che mi piace,mi fa sentire 'protetta' e importante perché significa che ci tiene ma dopo un po' la pesantezza di portare sulle spalle la sua gelosia è davvero tanta.

"Draco non hai toccato cibo" Narcissa cercò di incontrare i suoi occhi mentre stava andando via ma il suo corpo si spostò altrove,si assentò per pochi secondi e nel frattempo guardai i due a tavola con espressione strana e stupita quanto la mia, qualcosa è successo!

Non lo so, ma dentro di me qualcosa sta scattando.

Lui ritornò e non esitai a fissarlo, aveva tra le mani un bicchiere con del liquido all'interno, non ci voleva tanto per capire che quello era alcool.

Why do I love him? //Draco Malfoy Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora