Why do I love him? //Draco Malfoy

40) Ricevimento

Ragazz* premetto che questo capitolo contiene più di 3000 parole spero vi piaccia <3

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Andai verso la porta e ho sentito Noah raggiungermi ma si limitò a posizionarsi dietro il mio corpo. Aprii la porta della camera e vidi Draco con sguardo abbassato e una mano che si allargava il colletto ma non appena alzò il viso il suo sguardo cadde sul ragazzo dietro di me.

Aveva un espressione piena di fastidio, le sue narici si sono dilatate, e ho visto in basso, aveva le mani strette a pugni, lo guardai nuovamente in volto e la sua mascella era serrata.

"Perché lui è qui" sputò con disprezzo mentre posizionò la mano sulla porta lasciando che entrasse da solo.

Mi avvicinai a lui, lo conosco, non sopporta Noah, non sopporta il fatto che mi stia intorno e potrebbe essere molto ma molto aggressivo e rude.

Se sapesse che io e Noah non siamo cugini andrebbe su tutte le furie, perché le sue idee su Noah erano giuste, lui veramente nascondeva qualcosa e veramente prova un sentimento nei miei confronti.

"È venuto qui per salutarmi" esclamai seria sperando che si bevesse questa bugia, ma le sue labbra arricciate e il suo sguardo serio e fisso diceva il contrario.

"Vado via Isobel, ci vediamo" mi accarezzò il braccio nudo e quando draco se ne accorse avanzò di passo andando verso di lui guardandolo con aria minacciosa

"Non.toccarla" sputò Draco ed io gli presi il braccio tirandolo indietro

"Fottiti malfoy" ribollì Noah lasciando la stanza con scocciatura.

"Draco" lo rimproverai mentre mi staccai da lui andando verso il mio armadio "devi smetterla di essere così rude" Aggiunsi

"Da quando ti tocca in quel modo?!"sputò con disprezzo raggiungendomi

Sbuffai guardandolo e la sua poca pazienza era al limite

"Non mi ha toccata in nessun modo" presi dei tacchi neri e mi sedetti sul letto, come sempre si è messo davanti.

"Non sono stupido Isobel" mormorò passandosi una mano fra i capelli frustrato.

"Possiamo solamente non parlarne" sbuffai chiudendo gli occhi "è una conversazione priva di senso" Continuai alzando la gonna e finii di sistemarmi i tacchi al piede.

Ed ecco qui; sembra che siamo ritornati come prima, prima che tutto questo accadesse, lui geloso come sempre ed io a rassicurarlo più e più volte.

"Isobel" ruppe il ghiaccio

"Hhm"

"Ti si vede il seno" confessò, aggrottai le sopracciglia mi alzai e i tacchi che portavo al piede erano abbastanza alti "Copriti"

Mi alzai il corpetto abbastanza imbarazzata ma lui sbuffo fissando il mio seno, mi precedette e con forza cercò di coprirmelo facendomi ridere.

La tensione era alta soprattutto l'imbarazzo per un momento quando l'ho guardato negli occhi tutto quello che era successo tra di noi era soltanto passato.

"Wow Isobel ti vedo più alta" mi derise guardandomi dalla sua altezza, nonostante i tacchi che portavo gli arrivavo come sempre al petto forse un po' più in su.

"Piantala!" Gli diedi un colpo suo petto e lo sorpassai andando verso lo specchio per vedermi meglio; davvero non mi sono mai vista così bella,elegante.