Rosso cremisi- kiribaku

Midnight

Bakugou Pov

"Hai presente quella merda della B?" chiedo al biondo che il pomeriggio era venuto in camera mia.
"Mh h" mugugna disinteressato mentre mangia delle patatine.

"Siamo rimasti chiusi in un cazzo di stanzino." inizio a raccontare i fatti.
Quando finisco l'unica cosa che è capace di dire è "fattelo."

Lo guardo come se avesse detto la stronzata più grande del mondo, ed è esattamente ciò che ha fatto.
"Che c'è?- chiede alzando le sopracciglia -che te ne fotte, almeno scopi. Da quanto non ti fai qualcuno?"

"Sei un coglione." dico arreso.
"Lo so ma alla fine ho sempre ragione." ribatte.
"Questa sarà l'eccezione che conferma la regola."

Il giorno dopo era domenica quindi Pikachu è rimasto con me fino a tarda sera.
Verso le quattro e mezza sentiamo la porta della stanza accanto.
"Ah lì ci sta lui." informo il biondino.
"Spero che tu lo infastidisca con ogni rumore possibile immaginabile." dice seriamente.
"Ovvio, per chi mi hai preso?" chiedo ovvio.

Mi da una pacca con fare fiero per poi andare verso la porta.
"Grazie bro, forse domani ci vediamo, sai com'è Mina." divertito dal carattere della ragazza.
"Vedremo... notte." mentre mi metto sul letto.
Sento la porta chiudersi e mi abbandono al sonno.

Apro gli occhi lentamente per poi cacciare uno sbadiglio e stiracchiarmi, mi giro verso la sveglia e noto che è mezzogiorno.
"Porca troia." commento il mio essere mattutino.

Inizio a pensare a come dividere la mia giornata.
Credo che mi allenerò un po', è da tanto che non vado a correre.

Mi preparo velocemente ed esco dai dormitori.

Kirishima Pov

Mi sveglio parecchio rilassato, mi stiracchio e provo a mettermi seduto pentendomi quando sento una fitta.
Non ci ero più abituato.

Mi trascino in bagno, apro uno sportello e prendo un'aspirina per far passare il male alla testa dovuta all'alcol assunto ieri.

Apro le porte del balcone e mi appoggio alla ringhiera portando una sigaretta in bocca.
Mi godo qualche minuto di silenzio per poi vedere una chioma bionda che si presta a correre.
Non sa proprio cos'è il riposo quello lì.

Dopo qualche minuto rientro e scrivo un messaggio a Momo.
"Apposto?"
"Si tesoro, tu?" non tarda ad arrivare la risposta.
"Mh h." scrivo veloce per poi lasciare il telefono sulla scrivania.

Finalmente mi faccio una doccia.
Mentre l'acqua cade sulle mie spalle ripendo alle scene di ieri con un ghigno soddisfatto.
Il sesso è come una droga, ne sono sempre più certo.

Per sbaglio il mio pensiero va a toccare i ricordi della notte col biondo, della sua faccia stupita e imbarazzata per la mia vicinanza.
Questo non fa altro che farmi sentire una strana sensazione al basso ventre.
"Non mi segherò pensando a quel coglione." dico per fermarmi dal fare qualsiasi cosa.

Apro il getto di acqua fredda che sovrasta quella calda e mi lavo velocemente non lasciando spazio a nessun tipo di pensiero.

Dopo qualche imprecazione verso me stesso esco dalla doccia e mi metto una tuta nera e una canottiera rossa.

Mi permetto di guardarmi un attimo allo specchio.
Sono cambiato molto nel giro di qualche mese.
Ho migliorato molto il fisico, i miei capelli rossi in qualche modo esprimono un lato della mia personalità e ho anche lasciato spazio a qualche piercing.