pov JJ
sono tipo le 4:30 di mattina e non riesco proprio a dormire. se vi state chiedendo dove sono, beh sono a casa di Sarah, tranquilli non sono con lei nel suo letto, sono nella stanza degli ospiti. si insomma non volevo tornare a casa da mio papà, a casa di Cass mi sarei sentito fuori luogo data la litigata che abbiamo avuto e Sarah ha insistito per farmi rimanere, così per una notte sono stato da lei, ma come ho detto no ho chiuso occhio.penso a Cass... io sono abituato a litigare, ma odio quando ciò succede con lei... già, è una splendida ragazza, non si merita di stare male perché lo so, la conosco, so che ci sarà rimasta malissimo, ha il cuore tanto fragile, e sapere di averla ferita mi fa stare male... devo aggiustare le cose. non posso permettermi di perdere Cass, lei è l'unica in grado di stare al mio fianco, e poi voglio solo lei.
prima ho detto delle cose che non pensavo veramente... so perfettamente quanto lei ci tenga a me, non l'ho mai messo in dubbio, ma prima provavo tanta rabbia contro mio papà che l'ho riversata tutta sulla mia ragazza, e anche se lei sa quanta difficoltà io ho a gestire la rabbia, sono sicuro ci sia rimasta male, ma d'altronde chi non se la prenderebbe... comunque sia dato che questi pensieri non mi lasciano stare decido di alzarmi e di uscire da casa di Sarah senza fare tropo rumore
inizialmente sono intenzionato ad andare a casa di Cass ma poi cambio idea, sono le 5, non ho le chiavi, dovrei svegliare tutti, e poi lei magari vorrà stare da sola ora... così mi dirigo in spiaggia. per pensare. per calmarmi. per riflettere e per capire come io abbia potuto comportarmi così male con la mia Cassy... cioè davvero mi sono messo dalla parte di Sarah, colei che mi ha sempre sminuito!?! ... ma che mi passava per la testa!?! sono un coglione
arrivo in spiaggia e ovviamente è deserta, non c'è nessuno. Man mano che mi avvicino alla riva per sentire l'acqua vedo una ragazza seduta sulla sabbia, non ci metto molto a capire, è Cass, ed un sorriso mi esce spontaneo. lei è l'unica che ama la spiaggia nel suo silenzio, senza nessuno. l'unica che come me verrebbe qua alle 5 di mattina.
è tutta raggomitolata su se stessa, le ginocchia attaccate al petto e la testa poggiata sulle ginocchia. ora che la guardo bene, indosso ha la mia roba, amo quando si mette i miei vestiti, lo vedo come un segno di appartenenza... ma ho trattato davvero male la mia ragazza, me ne vergogno tantissimo. spero solo di poter raggiustare le cose parlandole
quando sono davanti a lei le metto le mie mani sulle spalle chinandomi leggermente, lei fa un sussulto, non si gira nemmeno, penso sia distrutta. io mi accovaccio vicino rimanendo dietro, le mie braccia le circondano tutte le sue spalle e nascondo la testa nei suoi capelli, sento il suo profumo e mi sento proprio a casa, è stupenda
le do un bacino in testa ma la sposta, le torno vicino e le sussurro pianissimo all'orecchio
io: buondì
con tutte le cose che potevo dirle, la più insensata... lei non dice nulla, continua a guardare il mare con gli occhi gonfi, lucidi e rossi. mi dispiace tanto vederla così. mi siedo al suo fianco e non spiccichiamo parola per 3 minuti, lei immersa nel suo mondo, ed io nel mio...
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Il posto dove il cuore batte un po' di più {JJ}
Teen Fiction𝑇𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑑𝑜𝑣𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑎 𝑠𝑡𝑜𝑟𝑖𝑎 𝑒̀ 𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑎𝑡𝑎, 𝑂𝑢𝑡𝑒𝑟 𝐵𝑎𝑛𝑘𝑠. 𝑂𝑔𝑛𝑖 𝑒𝑠𝑡𝑎𝑡𝑒, 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑝𝑟𝑖𝑚𝑎𝑣𝑒𝑟𝑎, 𝑜𝑔𝑛𝑖 𝑎𝑢𝑡𝑢𝑛𝑛𝑜 𝑡𝑜𝑟𝑛𝑜 𝑙𝑖̀, 𝑠𝑝𝑒𝑟𝑎𝑛𝑑𝑜 𝑐𝘩𝑒 𝑖 𝑚𝑖𝑒𝑖 𝑜𝑐𝑐𝘩𝑖 𝑠𝑖...