"Harry?"
Quando Harry aprì gli occhi, oltre a trovarsi fra le braccia di Louis, con il naso di quest'ultimo contro il collo e le loro gambe incrociate, vide Liam in piedi di fianco al suo letto. Lesse 10:43 sullo schermo del suo telefono e, anche se non gli era stato chiesto niente, annuì a Liam, che annuì a sua volta ed uscì dalla stanza.
Per quanto non volesse staccarsi da Louis, cercò di spostare le sue braccia lentamente senza svegliarlo, cosa che pensò essere stato in grado di fare, ma appena mise mano sul pomello della porta sentì un piccolo "Haz."
"Hey Louis, come ti senti?"
Louis annuì e tornò a sdraiarsi sprofondando con la faccia nel cuscino e coprendosi con la coperta fino al mento. Harry sorrise a guardarlo, perché era adorabile mentre cercava di nascondersi con il naso contro il cuscino.
"Vado con gli altri a preparare la colazione e sistemare il piano di sotto, ti lascio un altro po' qui a dormire, va bene?" Vide Louis annuire contro il cuscino, senza alzare la testa.
"Un bacio, prima?"
Harry sorrise prima di lasciare un bacio a stampo sulle labbra di Louis, che sorrise a sua volta e tornò ad avvolgersi fra le coperte.
Una volta sceso, in cucina trovò solamente Liam e Zayn, che gli diedero il buongiorno appena andò a sedersi. Liam passò una tazza di caffè a lui ed una a Zayn, il tutto seguito da dei "Grazie" e "Mi passi lo zucchero?"
"Niall è nelle stesse condizioni di Louis?"
"Praticamente. L'abbiamo lasciato dormire perché non riusciva nemmeno ad alzarsi dal letto." Harry rise, riusciva ad immaginarlo, e praticamente anche Louis era messo uguale.
Fecero colazione in silenzio, ed Harry ringraziò che Liam decise di sistemare le loro tazze, sembrava abbastanza felice quella mattina e Zayn stava continuando a prenderlo in giro per quel motivo.
"Oh, guarda qua." Harry si girò verso Zayn che stava ridacchiando, indicando il collo di Harry con l'indice, anche Liam stava sorridendo quando il riccio alzò lo sguardo. Sul suo collo c'erano i due succhiotti lasciati da Louis la sera prima, ancora molto rossi dato che erano fatti da poco, ed Harry guardò altrove quando Liam e Zayn continuarono a sorridere.
"Hey," si girarono tutti verso la porta, trovando Niall in piedi davanti di essa a sbadigliare. "Niall!" Zayn gli sorrise e il biondo si mise dietro di lui, sorridendo a sua volta.
"Ciao ragazzi. Harry, hai qualcosa per il mal di testa?"
Liam si alzò e versò un bicchiere d'acqua per Niall, aspettando una risposta da Harry. "Si, nell'ultimo scaffale a sinistra."
Niall avvolse le braccia attorno alle spalle di Zayn. Era in piedi di fianco a lui, ma le sedie della cucina di Harry erano alte, così Niall in realtà non era molto più alto, all'altezza giusta per far si che le braccia di Zayn si avvolgessero attorno al suo bacino. Harry guardò la scena, mentre Liam passò il bicchiere d'acqua e una pastiglia a Niall, che non lasciò comunque andare Zayn. E Zayn stava semplicemente sorridendo, un po' timidamente, un po' come se si stesse nascondendo, ma ad Harry venne da sorridere a sua volta a vederlo così felice.
"Di cosa stavate parlando?"
Zayn posò il bicchiere di Niall sul tavolo, prima di tornare a passare una mano su e giù per la schiena del biondo.
"Nulla, stavo solo prendendo in giro Liam per il suo estremo buon umore stamattina."
Liam roteò gli occhi, anche se in realtà stava sorridendo, Harry avrebbe voluto ribattere dicendo che Zayn non aveva il diritto di parola nelle condizioni in cui era in quel momento, con gli occhi a cuore e un sorriso stampato in faccia mentre guardava Niall dal basso, ma non disse nulla.
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For your eyes only || larry stylinson
FanfictionSe qualcosa di infinito è potente, importante, Harry Styles si chiese perché tutte le cose che più gli facevano paura fossero infinite. Eppure, qualsiasi cosa in realtà poteva essere senza inizio e senza fine, le cose che scriveva ne erano un esempi...