THE SUNFLOWER

- THIRTEEN -

Taehyung uscì di casa tenendo in mano l'ombrello blu scuro come la notte.

Si allontanò dall'abitazione ed attraversò tutto il giardino fino a giungere all'enorme cancello.

Fece spalancare le porte e la sua figura alta, circa un 1,95, e slanciata si lasciò alle spalle la villa giapponese.

Il maggire era vestito tutto di nero, aveva messo infatti un pantalone leggermente largo e nero, una cintura in pelle, mocassini neri Gucci con una catenella, la camicia nero dentro i pantaloni e infine il cappotto del medesimo colore scuro.

Come da abitudine le sue mani erano ricoperte da anelli sia grandi che piccoli che gli calzavano perfettamente.

Intorno al collo mise una sciarpa rossa, infatti quel giorno faceva particolarmente freddo e si poteva sentire l'odore della pioggia.

Si incamminoó verso un kombini per prendere qualche oggetto che gli serviva, entrò quindi dentro il piccolo negozio e prese un pacco di batterie, frutta e verdura varia.

Mise la sua piccola spesa sul bancone della casa, aspettò che la cassiera batesse gli ortaggi in cassa e lui prese il portafoglio in pelle sintetica marrone scuro.

La donna non poté fare a meno di posare lo sguardo sull'ernome figura di Taehyung.

Anche se con tutti quegli strati di vestiti non riusciva a vedere chiaramente il suo corpo, aveva capito perfettamente che fosse un giovane dal fisico allenato e molto bello.

"quanto viene?"

La ragazza tornò in sé solo dopo aver udito la voce profonda di Taehyung, tremendamente ammaliante ed erotica.

"a-ahm sono 1500 yen in totale" rispose la donna.

Taehyung abbassò lo sguardo verso il portafoglio ed uscì una banconota che porse verso la commessa, quest'ultima la prese e passò il sacco della spesa al ragazzo.

Egli la ringraziò con un semplice segno del capo, uscendo dal negozio.

In quel preciso istante iniziò a piovere in modo intenso, perciò dovette aprire il suo ombrello e ripararsi con esso dalla pioggia.

Fece la strada di ritorno verso casa quando una piccola figura attirò la sua attenzione.

Vide uno scatolo di cartone fradicio sotto le pioggia abbandonato all'angolo della strada, vicino un cartello, ma nei paraggi non c'era nessuno.

Da quell'oggetto percepì uscire un suono acuto che poi cessò.

Curioso Taehyung si avvicinò allo scatolone e al suo interno trovò una piccolissima creatura nera tutta bagnata e tremolante.

Si abbassò sulle ginocchia e lo scrutó bene fino a capire che si trattasse di un gatto di pochi mesi, o forse addirittura qualche settimana.

Il gatto nero riprese a miagolare e percosso da tremori si avvicinò a Taehyung.

In quel momento il corvino si bloccò, non sapendo cosa fare.

Il micio miagolava più forte, così lui decise di fargli una carezza sulla testa e nuovamente si giró per vedere se ci fosse qualcuno, ma nulla.

Immediatamente coprì il gatto con il proprio ombrello e preferì bagnarsi sotto la pioggia incessante piuttosto che lasciar quel piccoletto al freddo e al gelo.

"ti hanno abbandonato vero? Proprio come hanno fatto con me" disse Taehyung con uno sguardo leggermente triste.

Il piccolo essere spinse la testa umida contro la sua mano e riprese a miagolare.