I due ragazzi erano diretti al loro Cafe preferito e per raggiungere il luogo utilizzavano la metro.
Lungo il tragitto mentre i due parlavano Jungkook continuava a chiedersi se era opportuno o meno inviare quella foto, continuava a pensare ai pochi giorni che mancavano all'incontro con lui e lo hyung. Troppi pensieri per la testa.
«Kook, è arrivato il treno, dobbiamo salire» disse Jamie per far tornare alla realtà il suo amico.
«si, ci sono. Andiamo»
I giovani si fecero strada tra i larghi vagoni della metro ben illumita e ovviamente non potevano mancare sguardi confusi, disgustati o entrambi per via dell'abbigliamento del bruno .
Jungkook scosse la testa, non voleva pensarci.
«"sei un ragazzo, non dovresti indossare gonne."»
«"Quegli abiti sono da donna."»
«"Quel colore non fa per te."»
«"Non puoi mettere quell'accessorio."»
«"Devi essere più mascolino."»
«"Sei una femminuccia?"»
«" I ragazzi indossano pantaloni, felpe, non calze abbinate a gonne e stivaletti con tacco"»E tanto altro ancora, questi erano solo una parte di tutto quello che la gente, oltre che i genitori, dicevano a Junglook.
Dato che era nato uomo non poteva indossare robe viste solitamente a donne e ragazze perché così era stata abituata la società, ma a lui non importava e faceva come preferiva.
Si trovava a suo agio con l'intimo più comodo e largo come boxer ma anche con mutande in pizzo, stava bene con i pantaloni ma anche con le calze alte fino o sotto il ginocchio abbinate a molteplici gonne, aveva diversi maglioncini e felpe dalla diverse tonalità di colore e anche le scarpe avevano una grande varietà, da converse fino a stivali.
Voleva essere sè stesso e lo avrebbe fatto, avrebbe indossato qualsiasi cosa indifferentemente dal suo sesso anche perché gli abiti non hanno un genere e chiunque può indossare gli indumenti che preferisce, proprio come fa Jungkook.
«tutto ok?» domandó Jamie al bruno per assicurarsi che stesse bene.
«si tutto bene. Non preoccuparti Jamie. Lo sai che ci sono abituato, non è più un problema» egli sorrise al suo amico biondo e si sedette con lui su uno di quei posti simile a un sofà turchese.
Passati 15 minuti arrivarono a destinazione, dovevano solo camminare per raggiungere il centro commerciale dove si trovava il Cafe dove parlavano sempre per le robe speciali e urgenti.
«Jamie! Passiamo prima da questo negozio, guarda che bella quella gonna viola!»
«Guarda che ne hai giù una identica, andiamo che ho fame scemo»
«Ya! Scemo a chi? Guarda che mi arrabbio» affermó serio Jungkook pronto a una lite come piaceva a lui.
«andiamo su, che poi metti il broncio» affermó Jamie ridacchiando mentre l'amico lo guardava male.
Il Cafe si trovava a metà del centro commerciale e per arrivare fin lassù utilizzarono le scale mobili.
Non appena intravidero l'insegna del negozio ad entrambi si illuminarono gli occhi e al più presto possibile si recarono all'interno.
Il posto era famoso per via della sua estetica basic, sui colori come panna, beige, marrone e motivi semplici e proprio tutto ciò lo rendeva bello, soprattutto per via delle mascotte carine per fare pubblicità al locale e i prodotti serviti.
In vetrina infatti si trovavano esposti dolcetti particolari come cupcake a forma di orso, caffè con disegnati di animali sopra, ottimi bubble tea, tramezzini fantasiosi e torte di ogni genere e di ogni forma.
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THE SUNFLOWER
FanfictionDavvero un demone e un umano possono stare insieme? Davvero queste due creature possono essere felici stando insieme? Un ragazzo fragile che vuole trovare la felicità e un demone che vorrebbe provare qualcosa di vero e che non sia dolore. // VKOOK...