𝚃𝙷𝙴 𝙷𝙴𝙸𝚁𝙴𝚂𝚂 ᴶᵉⁿᴸⁱˢᵃ

🖌️𝐂𝐇𝐀𝐏𝐓𝐄𝐑 𝟓🖌️

-Hey...! Sveglia, sveglia!- Mi rigirai su me stessa
-Mhh, ancora cinque minuti- Boffonchiai rifiutandomi di aprire gli occhi
-Avanti piccola Nini è ora di svegliarsi!- Il sangue mi si gela nelle vene quando riconosco la voce
-LALISA!- Grido il suo nome mentre cerco disperatamente di alzarmi in piedi, attorno a me è il buio totale nel quale splendono come due fari gli occhi di un rosso letale della creatura
-Mi sei mancata- Sibila in tono seducente la bionda che sembra sapere esattamente dove mi trovi nonostante l'oscurità.

-Ti prego basta, lasciami in pace!- Grido rivolgendomi nella direzione di quegli occhi famelici
-Cosa? Non ho neanche iniziato, sono stata in silenzio per tanto, TROPPO! Tempo, ora è il mio momento è finalmente arrivato e non vedo l'ora di impadronirmi di te!- La sua voce gronda di rabbia e lussuria, intimorita mi stringo le braccia attorno al corpo mi sollevo e Inizio a correre per cercare di mettermi al sicuro, ma quegli occhi così dannatamente intensi sono sempre lì davanti a me e mi fissano come un predatore osserva la sue preda pochi secondi prima di balzare su di lei e strapparle via la vita.

Mi accascio a terra spossata dalla corsa senza via d'uscita, Lalisa si inginocchia davanti a me, ora la sua figura è illuminata da una luce alla quale non riesco a trovarne l'origine, con un movimento deciso si sporge in avanti sopra il mio corpo, presa alla sprovvista mi sposto all'indietro e mi ritrovo con la schiena premuta contro il terreno oscuro, Lalisa avanza su di me con quel suo sguardo di fuoco, il suo viso è a pochi centimetri dal mio, i suoi capelli che sembrano filamenti dorati ricadono sulle sue guance e ai lati del mio volto, sento un irrefrenabile desiderio di affondare le dita fra i suoi boccoli biondi, come in trance sollevo una mano per accarezzare il suo viso, con un gesto attento faccio scivolare le ciocche ribelli dietro alle sue orecchie, Lalisa sorride compiaciuta e preme la sua pelle contro il mio tocco, prima che possa rendermene conto la bionda afferra il mio polso bloccandomi, con un sorriso furbo avvicina la mia mano alla sua bocca depositando un leggero bacio sul dorso, un gemito sorpreso lascia le mie labbra, Lalisa sembra essere soddisfatta della mia reazione e Inizia piano piano a risalire con baci umidi il mio braccio, sento la mia razionalità venire meno e presa dalla passione avvolgo un braccio attorno ai suoi fianchi annullando completamente la distanza fra di noi, il corpo di Lalisa è premuto contro il mio in un contatto che mi fa tremare ogni fibra del mio essere, con orrore mi rendo conto che anche se ne avessi la possibilità non ho più alcun desiderio di scappare.

-Lalisa...- Mormoro il suo nome mentre la bionda affonda i denti al di sopra della linea marcata della mia clavicola, il sangue fluisce nella sua bocca e io mi aspetto di avvertire del dolore, ma quello che ricevo è una cascata incessante di piacere, il mio corpo trema incontrollabilmente, sento di stare per perdere i sensi, mi aggrappo a Lalisa per sostenermi, lei mi accoglie fra le sue braccia offrendomi quel sostegno che stavo cercando così disperatamente, mi sento come se nelle mie vene stesse scorrendo fuoco liquido, un energia inarrestabile che sembra provenire dalla creatura che in questo momento mi tiene stretta fra le sue braccia
-Dimmi chi sei...- Sussurro con un filo di voce
-Mhh, non è ancora arrivato il momento- Mi risponde la ragazza con voce concigliante
-Ti prego, ho bisogno di sapere- La imploro stringendo fra i pugni delle ciocche dei suoi capelli
-Se me lo chiedi in modo così carino non riuscirò a resistere..- Lalisa sembra rifletterci per qualche secondo
-Il mio nome è Lalisa, ma questo lo sai già- La bionda mi fa appoggiare la testa alla sua spalla prima di continuare
-Il mio nome completo è Lalisa Manoban- Cerco di ricordare se avessi mai conosciuto qualcuno con un nome o cognome simile, ma la mia memoria non mi riporta nulla
-E sono qui per te-
-Per me?-
-Avevo stipulato un accordo con una persona a te molto vicina, ma purtroppo questa persona non ha rispettato la sua parte del contratto e ora tocca a te pagarne il prezzo- Spalanco gli occhi spiazzata dalla rivelazione
-Chi.. Chi è questa persona?- Chiedo
-Non sarebbe divertente se te lo dicessi- Mi ammonisce Lalisa posandomi l'indice sulle labbra
-Ho bisogno di sapere!- Grido cercando di rimettermi in piedi rendendomi conto poco dopo che sono ancora troppo debole, come un sacco di patate ricado fra le braccia di Lalisa che mi accoglie con una risata canzonatoria
-Ti dirò tutto a tempo debito o semplicemente quando me ne verrà voglia- Ride la bionda, sospiro profondamente per cercare di riconnettermi con la realtà, mi sento come una bambola di pezza fra le sue mani, completamente senza un proprio volere a alla mercé di questa creatura oscura e terribilmente potente che emana un energia che è capace di attrarmi a sé come non mi è mai successo con nessun altro...

Sentendomi sconfitta mi abbandono fra le sue braccia
-Lalisa..?- Sussurro il suo nome in tono interrogativo
-Mhh?-
-Devo tornare a casa..- La bionda ridacchia
-Ma tu sei già a casa, io sono la tua casa- Le lancio uno sguardo di disapprovazione con le sopracciglia aggrottate
-Intendo a Parigi, Chaeyoung mi sta aspettando- Le dico cercando di convincerla a lasciarmi andare
-Ci stiamo andando, propria adesso stiamo sorvolando la Manica- Sono così confusa che Lalisa deve riuscire a leggerlo perfettamente sul mio volto
-Non ti preoccupare, una volta arrivata potremo stare insieme-
-Cosa.. Cosa intendi?- Chiedo mentre un brivido mi percorrere per intero la spina dorsale
-Lo capirai presto-
-Tu... Tu non mi farai del male, vero?-
Lalisa sbuffa in modo divertito
-Se avessi voluto farlo, adesso saresti già morta- La sua voce è calma ma di un'intensità che mi fa tremare -Voglio solamente ciò che è mio, quello che mi spetta di diritto e che mi è stato strappato-

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