•𝚒 𝚠𝚒𝚕𝚕 𝚗𝚎𝚟𝚎𝚛 𝚏𝚘𝚛𝚐𝚎𝚝 𝚢𝚘𝚞• 𝐁𝐚𝐤𝐮𝐠𝐨𝐮 𝐱 𝐑𝐞𝐚𝐝𝐞𝐫

•𝐍𝐨𝐧 𝐜𝐡𝐞 𝐦𝐞 𝐧𝐞 𝐢𝐦𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢•

Flashback

Khloe:'dai basta, smettetela'
Khloe:'mi state facendo male! Bast-'
Bakugou:' Andate via brutti scemi'
X:' Oh guarda, il bambino vuole picchiarci'
Bakugou:'Ho detto andate via'
Y:' Altrimenti cosa'
Bakugou:' Vi faccio saltare in aria'
Fece uscire delle piccole esplosioni dalle mani, e i due ragazzini sembrarono spaventati
Bakugou:'Ora Andate via'
X:'lo diremo a Mark, lui è di quinta e tu di seconda'
Poi se ne andarono
K:'grazie'
B:' si sì, dai alzati'
K:'Non vuoi farmi male vero?'
B:'No, perché dovrei?'
K:' Loro lo fanno per il mio quirk'
B:'e qual'è, sentiamo'
K:'I-il teletrasporto'
B:' È un quirk fico invece'
K:'Davvero?'
B:'Si'
K:'Come ti chiami? Io sono Khloe Aneki'
B:'Katsuki Bakugou'

Fine flashback

Bakugou's pov

Non c'erano dubbi, quella era Khloe, la guardai con lo sguardo più incazzato che potessi fare
'Fottiti'
'Hey, so che non sei la persona più simpatica della terra ma almeno un ciao no?'
'Vaffanculo'
E me ne andai, non volevo vederla né ascoltarla, mi faceva saltare i nervi.
Peró, si insomma, averla di nuovo qui, non è male, però non me ne frega un cazzo di lei, sebbene sia l'unica persona che, ancora oggi non so il perché di questo, ho trattato come mia pari, non mi sono mai sentito superiore a lei, forse perché aveva dei quirk forti e sapeva tenermi testa, bho. Fatto sta che non mi interessa. Anche se il suo arrivo ha mosso qualcosa dentro di me, penso sia solo curiosità, si insomma, le sue unicità sono sempre state fottutamente forti, quindi credo di essere curioso di sapere come è diventata nel combattimento, ma questo non cambia il fatto che lei sia sempre un sassolino sulla mia strada, forse un sassolino più grande, ma pur sempre un cazzo di sassolino

Arrivai a casa e subito la vecchia strega iniziò ad urlare, ma non avevo voglia di risponderle perciò mi limitai a guardarla con rabbia e tornarmene nella mia stanza

'Katsuki stai bene?'
Alzai lo sguardo e vidi quella megera di mia madre fissarmi con insistenza
'Si cazzo, cosa dovrei avere'
'Non so, sei silenzioso e non urli, mi sono preoccupata'
'Fanculo'
'E io che volevo dirti una cosa bella'
'Non fare tante storie e dimmi sta cazzo di cosa'
'Si, si, ho incontrato la mamma di Khloe, sta mattina, ti ricordi no?'
Ecco, di male in peggio
'Certo che mi ricordo, ma non mi interessa, se questa è la cosa bella, non abbiamo la stessa concezione di bello'
'Fai come vuoi, ma quella bambina sembrava l'unica che accettavi'
'Infatti, sembrava'
Dopodiché se ne andò, grazie a Dio

Decisi di studiare qualcosa, ma la mia mente ricorreva puntualmente a quella fottuta ragazza, ma che aveva intenzione di fare la spia dai villain?
Era forse matta? Bah, non che me ne importi ma che cazzo aveva in testa? Io l'ho sempre detto che era un'idiota, vedo che la situazione non è cambiata.

Dormii veramente poco quella notte, il tutto perché la mia cazzo testa non faceva che pensare a quella scema.
In realtà al momento dovevo solo togliermela di torno e non sarebbe stato semplice. Mi sorprende il modo in cui la tratto ancora adesso, di solito sono convinto che le persone che provano a battermi finiscano sconfitte, ma con lei è diverso, sono consapevole delle sue capacità, e, anche se odio con tutto me stesso ammetterlo e farò di tutto per non farlo accadere, potrebbe anche riuscire a battermi. Oddio, cosa ho appena pensato. Mi sto rincoglionendo forse?

Quel giorno mi avviai per la scuola in anticipo, piuttosto che stare in casa con la vecchia urlante preferisco sedermi in classe ed aspettare le altre comparse e quel mezzo barbone del professore. Ma la fortuna mi odia
Per strada incontrai Khloe e Capelli di Merda. Parlavano animatamente di qualcosa, ma sul serio? Si conoscono da ieri. Vabbè, chissene frega, rimasi più indietro, per evitare che mi notassero, ma non volli ascoltare la loro conversazione del cazzo.

A scuola una grandiosa novità mi attendeva. Sono ironico ovviamente. La cretina sarebbe rimasta con noi fino al festival sportivo
Non dissi nulla, ma la cosa mi aveva infastidito parecchio, Khloe non cercò neanche di parlarmi, anzi, non mi salutò nemmeno. Era troppo presa a raccontare i cazzi suoi a tutti quegli idioti dei miei compagni.
Capelli di Merda mi si avvicinò
'Bakugou come va?'
'Dovrebbe interessarti?'
'Beh, sei mio amico, quindi si, mi interessa'
'Dai dimmi cosa vuoi sapere, non saresti qui senza un motivo'
'Perché non vuoi parlare a Khloe? Da quello che ho capito siete amici di infanzia'
'Fatti i cazzi tuoi una volta tanto, non te ne devere fottere un cazzo di quello che è successo. Lei ti ha detto qualcosa?'
'No, nulla'
'Allora vattene'

Fummo interrotti da Aizawa che sgusciò fuori dal suo sacco a pelo e ci annunció l'arrivo del festival sportivo. Quei deficienti dei miei compagni sembravano preoccupati, ma il professore li calmó dicendo che le difese saranno quintuplicate, per impedire ogni attacco da parte dei villain. E Khloe andrà da loro subito dopo il festival, in modo che la lega dei cattivi sia a conoscenza delle sue capacità. Mi è difficile ammetterlo, ma quel piano è geniale. Certo, potevano scegliere una persona migliore per portarlo al termine, ma alla stupidità non c'è limite.

Dovevo vincere il festival sportivo. Era d'obbligo. E volevo anche chiedere di poter combattere con Khloe. So che sarebbe contro le regole, perché lei dovrebbe solo aiutare Midnight e Cementos, a fermare gli scontri e a proclamare il vincitore, ma io dovevo dimostrare di poterla battere.

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Angolo Autrice

Non riesco a fare capitoli lunghi, i'm Sorry ;)
Però, se vi va, potrei fare il punto di vista di Bakugou più spesso. Non so, mi sembra interessante, ditemi voi.
Anyways, aggiornerò molto presto perché ultimamente ho poco da fare, quindiii alla prossima❥︎