HERMIONE POVMi sono seduta al tavolo dei grifondoro per pranzare.
Ho parlato con Harry e Ron, cercando di evitare di rispondere alle questioni su dove fossi ieri sera, dato che non mi hanno minimamente visto ma sapevano che c'ero stata.
A quanto pare anche Harry era presente alla festa.Dopo aver consumato il pasto, io e i ragazzi ci siamo alzati per andare a fare una partita a gobbiglie in giardino.
Mentre oltrepasso la porta della sala grande, incrocio lo sguardo con una ragazza che avevo già visto.
Si avvicina sempre più spedita verso di me e mi spintona facendomi cadere a terra: "Hai ancora intenzione di guardarmi?" Ha detto retoricamente ad alta voce, cogliendo la curiosità delle persone lì presenti.
Mi ha puntato la bacchetta contro e prima che potesse pronunciare un incantesimo, Harry l'ha preceduta dicendo "Expelliarmus!".
In quell'esatto momento, Ron mi ha sporto la mano per aiutare a rialzarmi.
Pansy é subito corsa da me per verificare che io stia bene e per capire meglio che cosa sia successo. Evidentemente ha visto la scena da lontano.
I miei due amici sembrano non capire la sua preoccupazione nei miei confronti; loro pensano che io e la serpeverde ci odiamo ma bhe.. le cose sono cambiate a quanto pare, ed è stata davvero carina ad impensierirsi per me.
Dopo averle garantito di star bene, è andata davanti alla ragazza e, senza riflettere, ha pronunciato l'incantesimo "Exùlcero" provocandole delle irritazioni sulla pelle del viso, delle braccia e anche un po' nelle gambe. Sono simili a delle ustioni e sono talmente doloranti che l'unico posto in cui si possono curare gli effetti, è al reparto ustioni dell'ospedale magico di San Mungo.
Le lamentele della malcapitata hanno attirato l'attenzione di molti studenti che si sono posizionati a cerchio attorno a noi.
Persino i professori sono arrivati e hanno chiesto spiegazioni."Sono certo che non ci sia stato bisogno di usare un incantesimo di attacco di questo livello per uno spintone. Proprio per questo saranno tolti cinquanta punti ai serpeverde e trenta ai grifondoro." Ha annunciato Silente.
Ho sentito bene? Ha detto 'grifondoro'??!
Non ditemi che questa fuori di testa è della mia stessa casa!"La signorina Montgomery sarà accompagnata all'ospedale di San Mugo, dove rimarrà fin quando le sue condizioni salutari non le permetteranno di ritornare in questa scuola. Per quanto riguarda la signorina Parkinson invece, dovrà scontare una punizione con la professoressa McGranit." Ha concluso il preside prima di andarsene facendosi strada tra la folla che si è ormai formata qui.
Mentre alla presupposta grifondoro sembra piacerle che Pansy sia in punizione, la serpeverde è corsa via spintonando tutti i ficcanaso qui presenti.
L'ho rincorsa per parlarle ma nonostante io l'abbia chiamata più volte, non mi ha degnato minimamente di una risposta e nemmeno di uno sguardo.
"Vai via, lasciami sola!" È stata l'unica cosa che ha saputo dirmi.
Non ho voluto insistere più di tanto perché so che è nervosa, perciò sono tornata in sala comune con Harry e Ron, discutendo di ciò che è appena successo.
Abbiamo deciso di fare lo stesso una partita a gobbiglie in giardino, in modo da distrarci dall'accaduto e per prendere una boccata d'aria.
Arrivati all'aria aperta, ho subito notato la Parkinson seduta su una panchina, con la testa appoggiata sulla spalla di Draco.
Ha lo sguardo rivolto verso i suoi piedi che giocherellano con i fili d'erba, perciò non penso che mi abbia notato.Sembra essere in pensiero e dubito che lo sia per la punizione, ne ha avute talmente tante che sicuramente oramai non ci fa nemmeno più caso.
PANSY POV
Giuro che se quella Grifondiota prova soltanto a pensare di sfiorare ancora una volta la mia riccia, userò una delle maledizioni senza perdono contro di lei. Non mi interessano le conseguenze, non mi sono mai interessate. Ma quando è troppo, è troppo!
Per lo meno stará via qualche giorno e non potrà rompere le palle.
Devo ancora capire cosa vuole dalla Granger. Per il momento so solo che é una grifondoro squilibrata e che appartiene alla famiglia dei Montgomery.
Riuscirò ad arrivare fino in fondo a questa faccenda."Draco, come va con Potter? É una cosa sería o..?Ho chiesto al ragazzo che continua a passare le sue dita fra i miei capelli, per pensare ad altro.
"Tutto bene. Non mi crederai mai ma si, la storia é più seria di quello che può sembrare." Mi ha risposto.
Sono felice per lui, spero che Potter non gli spezzi il cuore o gli spezzerò io le gambe."A proposito, é dall'altra parte del giardino che continua a guardarmi. Forse è il caso che io stia un po' con lui." Ha continuato il biondo ossigenato.
Ho alzato lo sguardo per scrutare il corvino e non ho visto solo lui, ma anche lei, la mia lei al suo fianco.
Sono andata da lei insieme a Draco.
L'ho abbracciata e baciata sulla fronte. Mi ha stretto più forte a se."Perdonami per prima.. ero suscettibile" ho sussurrato per scusarmi del mio comportamento.
"Non ti preoccupare, stai tranquilla." Ha detto e mi ha baciato sulla guancia.
In tutto ciò ci siamo letteralmente scordate di essere nel cortile della scuola, davanti ad una trentina di persone, i nostri amici in particolare che non sanno della svolta del nostro rapporto d'odio sbocciato in.. amore(?) credo.
Draco e Potter, in quanto nella nostra stessa situazione, non hanno proferito parola a riguardo; Ron sembra voler dire qualcosa ma per fortuna non ha detto niente.
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komorebi || pansmione
RomanceAl quinto anno di studi ad Hogwarts, l'unico pensiero di Pansy è quello di divertirsi. Ma per superare l'anno ha bisogno di farsi dare una mano da qualcuno per studiare. Quel "qualcuno" non può che essere Hermione. E come ogni lesbodramma degno di...