komorebi || pansmione

~capitolo 22~

HERMIONE POV

Mi hanno svegliato i raggi del sole, che penetrano dalle enormi finestre della stanza, illuminandola interamente.

Sono rinchiusa e legata qui dentro da tutta la notte.
Suppongo che nessuno si è accorto della mia mancanza..

Ho ruotato lievemente la testa verso il mio braccio e ho visto l'incisione ancora fresca su di esso. Brucia tutt'ora tantissimo.

Se solo riuscissi a prendere la mia bacchetta, riuscirei a cicatrizzarlo.

Nonostante io abbia tentato più volte di liberarmi, è impossibile.

Ho sentito qualcuno aprire la porta dell'aula.
Qualcuno mi dica che non è la Montgomery, sto iniziando a non tollerarla più.

Mi ha marchiato a vita, solo per cosa?
Per essere stata 'incoerente', come mi ha definito lei, e okay che non ha tutti i torti, però ha superato il limite.

La porta è stata aperta piano piano, penso per evitare di fare troppo rumore, rivelando una ragazza bionda dietro di essa.

Cosa ci fa lei qui?!
Mi inciderà il braccio anche lei??
Merlino, aiutami tu.

"Ti avverto: stai zitta! Parla o fai qualsiasi tipo di rumore e finirà male." Ha detto la persona che é appena entrata nella stanza, avvicinandosi a me.

"Come se potessi parlare" avrei voluto poter dire.

Incredibile ma vero, mi ha liberato da quella terribile sedia.

Non accorgendosi dell'incantesimo applicato sulla mia bocca il giorno prima, ho preso la mia bacchetta e l'ho annullato da sola.

"Oh finalmente posso parlare." Ho detto toccandomi le lebbra e osservando la sedia alle mie spalle ormai vuota.

Mi sono girata verso l'altra persona e il mio istinto mi ha fatto gettare tra le sue braccia per abbracciarla.

Inizialmente ha ricambiato il gesto, ma dopo pochi secondi mi ha allontanato da sé: "Ora basta, mantieni le distanze, grazie."

Mi sono spostata e guardandola in viso ho chiesto "Non vuoi punirmi anche tu per averti ferito, vero?"

"Cosa?? Certo che no. Non so che cosa ti abbia fatto mia cugina ma posso immaginare. So quanto sia crudele." Mi ha riassicurato.

Le ho mostrato l'incisione sul braccio e ho colto l'occasione per cicatrizzarlo.
"Finalmente ha smesso di bruciare".

"Grazie Zoela, grazie." Ho detto mentre abbiamo lasciato l'aula.

Siamo andate in sala grande per mangiare, dato che il mio ultimo pasto è stato il pranzo di ieri, perciò ho bisogno di zuccheri.

Abbiamo camminato tra gli studenti mattinieri che si dirigono a fare colazione con noi.

"Scusa davvero se ti ho ferita. Non avrei mai voluto, soprattutto non avrei mai pensato che sarebbe andata a finire in ques-"
Mi ha interrotto lei: "Non ti preoccupare. Non é il cuore spezzato dalla tua compagnia di stanza il problema più grande che potrei avere. Non sono questi i problemi della vita, okay?
Ci sono rimasta male, certo, ma ora é il momento di andare avanti." Mi ha detto fermandosi davanti a me.

"Pace?" Ho proposto porgendole le mano.

"Pace!" Ha accettato afferrando la mia mano e stringendola.

Abbiamo consumato la colazione e ora ci dovremmo recare nelle aule delle nostre rispettive lezioni, ma i miei libri sono rimasti in biblioteca..

"Zoe io avrei trasfigurazione tra un quarto d'ora.. il problema è che i miei libri sono in biblioteca."

"Ti accompagno a prenderli, tanto anche io ho trasfigurazione alla prima ora. Almeno dopo possiamo andiamo in aula insieme." Si è proposta ad accompagnarmi.
Che gentile.

Chissà Pansy che fine ha fatto..

PANSY POV

"Draco sei sveglio?" Ho chiesto con voce rauca, appena ho aperto gli occhi.

Non ho ricevuto risposta.

Ho guardato l'orologio appeso sul muro alla mia destra e ho letto 08:43.

Sto ancora sognando??
Mi sono strofinata gli occhi con le mani, ho riletto l'ora ed è sempre la stessa.

Cavoli, tra meno di venti minuti ho lezione con la McGranit e poi dovrò scontare la punizione.
Non posso tardare!

"Draco!! Potter!! Siamo in ritardo per le lezioni, svegliatevi!" Ho urlato alzandomi dal letto in più in camera del biondo ossigenato.

Potter non appena ha sentito 'ritardo' e 'lezione' nella stessa frase, si è subito alzato dal letto, scaraventando per terra Draco che stava ancora dormendo sopra di lui.

"Non sia mai che Potter faccia brutta figura entrando tardi a lezione." Ho detto sorridendo mentre mi sono cambiata i vestiti.
Si, mi sono cambiata davanti a loro, oramai Draco è abituato, il corvino invece è troppo occupato a preparsi, che nemmeno mi ha sentito parlare.

08:56 Ho preso una mela verde dal portafrutta in camera di Draco, come colazione e insieme agli altri due, sono uscita dalla stanza e ho corso fino ad arrivare davanti all'aula di trasfigurazioni.

Fortunatamente sono arrivata in orario e la professoressa non sembra essere di pessimo umore, nonostante sia la prima ora di lezione di un lunedì mattina.

Non ho nemmeno con me un libro o un quaderno per seguire la lezione, o almeno fare finta di farlo. Fantastico..

Tra il pensare di fare ritardo e la punizione che avrò dopo, non ho pensato alla cosa più importante: Hermione.

Ho visto entrare un corvonero in aula che si è seduto al mio fianco. Giuro che se solo osa parlarmi alle nove di mattina, lo crucio all'istante.

Un'istante dopo sono entrate ridendo due ragazze, entrambe grifondoro.

Esattamente, che cosa ci fanno loro insieme?!!

Prima litighiamo, sparisce per un giorno intero e poi se va dal 'nemico'.
Che doppia faccia..

Potrei supporre che la grifondoro bionda le abbia fatto bere una pozione, ma la mia grifondoro non è così cretina da cascarci.

Quindi semplicemente ha approfittato della nostra litigata per voltarmi le spalle e andare da chi gli fa più comodo.
Stupida opportunista, non hai ben capito con chi hai a che fare.

Ti ho aperto il mio cuore. Non l'ho mai fatto con nessuno, mai.
E tu? Ti comporti in questo modo con me..

Mi ha delusa profondamente.