komorebi || pansmione

~capitolo 21~

HERMIONE POV

Fortunatamente mi sono portata la borsa con i libri per studiare nella sala grande, infatti, una volta finito il pranzo, mi sono recata direttamente in biblioteca..

"Allora.. con cosa posso iniziare?" Ho detto a me stessa sottovoce, mentre ho riposto i libri sulla solita scrivania, nel mio solito angolo della biblioteca.

"Magari posso iniziare con la ricerca sulla pianta di frullobulbo. Si credo proprio che comincerò con questa materia." Ho detto prendendo una pergamena su cui scrivere.

Sono andata nella sezione "Erbologia" della biblioteca e ho preso qualche libro per trovare informazioni a riguardo e approfondire l'argomento al meglio.

Sono ritornata nel mio angolino e ho iniziato a sfogliare le pagine dei libri.

Dopo una decina di minuti, ho iniziato a scrivere sulla pergamena :
"Il Frullobublo, o Flitterbloom, é una pianta innocua, che viene tenuta per scopo ornamentale nelle case. È spesso facilmente confusa con il pericolosissimo Tranello del Diavolo, al quale assomiglia esteticamente."

Ho scritto ben tre fogli di pergamena anche se la professoressa Sprout ne aveva richiesto solamente uno.

Dopo aver finito con erbologia, sono andata a riposare i libri presi prima in prestito.

Mente sono ritornata alla scrivania, ho intravisto una ragazza con i capelli neri corti a caschetto camminare a passo svelto nelle corsie della biblioteca.

Mi è sembrata Pansy..
Nah, deve essere stata solo un' allucinazione.

Ormai sa benissimo che quando studio, sono sempre in questo angolo della biblioteca. Quindi se fosse stata lei sarebbe venuta subito qui, eppure qui non è.

Ma magari non si trova qua per me..

Hermione non distrarti. Pensa a studiare Astronomia.

Improvvisamente, dopo due ore passate sui libri, qualcuno dietro di me mi ha messo un secchio d'acciaio capovolto, sulla mia testa.

Non ho avuto nemmeno il tempo di toglierlo o di capire che cosa stia succedendo, che ho sentito un enorme frastuono nelle risuonare nella mia testa, talmente forte da farmi svenire.
È stato come se avessero colpito il secchio con una mazza da baseball.

È successo tutto così velocemente che non mi sono nemmeno resa conto di quello che è effettivamente accaduto.

Al mio risveglio mi sono ritrovata seduta su una sedia, con mani e caviglie legate ad essa. Le labbra della mia bocca sono state incollate, evidentemente con un incantesimo, per non farmi parlare.

Avendo le mani legate, non riesco a prendere la mia bacchetta e tantomeno ad utilizzare l'incantesimo 'accio bacchetta'..

Dannazione, perché?!!

Mi trovo in una aula vuota.
Sono da sola, o almeno credo..

"Bene. Finalmente posso vendicare il cuore spezzato di mia cugina." Ha detto una voce proveniente da dietro di me.

Non ho nemmeno bisogno di girarmi, so benissimo che quella voce appartiene a Dhana..

"C'é una sola cosa che mi fa imbestialire: quando qualcuno tocca la mia famiglia. E bhe, se non físicamente, tu lo hai fatto."
Ha continuato a parlare.