"Harry.... Harry" James urlava il nome del ragazzo ma non lo trovava...
"Ma è possibile che state ancora dormendo?" Disse entrando nella camera di Harry e Niall
"James, Buongiorno, che ti urli, Niall dorme" disse Harry tra uno sbadiglio e un altro
"Sono arrivati due ragazzi nuovi... sono molto timidi perché non fate amicizia, hanno la vostra età"
"Va bene ma non svegliare Niall, sta notte non riusciva a dormire, lascialo stare, ci vado io dai ragazzi nuovi"
"Fa come ti pare" disse James per poi andarsene.
Harry si lavò e si vestì per andare ad accogliere liam e zayn, I due ragazzi di cui prima parlava James.
"Ragazzi" urlò Harry da dietro
"Ragazzi ciao, voi siete i nuovi"
Liam e zayn si girarono per vedere Harry su quella carrozzina.
"Ehi ciao, si, piacere io sono zayn"
"E io sono liam" dissero per poi porgergli la mano
"Ciao io sono Harry, James mi ha chiesto di stare con voi, dovrete restare per molto?"
"Credo proprio di sì, abbiamo entrambi problemi ai reni" rispose zayn
"Siete fratelli ?"
"No no siamo amici" intervenne liam
"Va bene ragazzi, io qui ormai ci vivo da sempre, la mia stanza è la numero uno, qualsiasi cosa, in fondo a questo corridoio a destra, sono a vostra completa disposizione"
"Grazie mille" Rispose liam
"Ci si vede in giro" disse Harry prima di girare la carrozzella, aveva una meta ben precisa... stanza numero 28, perché si insomma, doveva dare il buongiorno al nuovo arrivato.
"Louis sei qui ?" Disse Harry
"Si entra" rispose Louis
"Ciao"
"Ciao"
"Come stai ?"
"Bene" disse Louis non tanto convinto di se stesso
"Sicuro ? Ti vedo giù"
"si si tranquillo cosa da niente"
"Se hai voglia di parlare io sono qui eh"
Louis era lí seduto sul letto con Harry davanti a lui e più lo guardava più si chiedeva come facesse una persona come lui ad essere così felice... si insomma erano solo 2 giorni che lo conosceva ma aveva sentito dire che era sempre allegro.
"Non voglio angosciarti con i miei problemi" disse facendo una risatina imbarazzata.
"Ehi occhi blu... qui tutti abbiamo dei problemi...è meglio parlarne con qualcuno , fidati dopo ti sentirai meglio"
"Ho litigato con mamma"
"Ah vabbè, ma se è così, devi stare tranquillo, io litigo ogni giorno con mamma, ma tanto mamma è mamma non smetterà mai di volerti bene"
Louis gli sorrise ma poi fece un espressione triste.
"Non sei convinto eh ?" Chiese Harry
"Ma non per mamma, il problema è papà... io lo odio lui non mi supporta in niente"
"Posso capirti, mio padre mi ha abbandonato perché non voleva responsabilità"
"Perché fanno così?"
"Ah boh"
"Io a un mio figlio darei il massimo, perché lui non vuole fare lo stesso per me ?"
"Louis, dai non fare così, ci ha perso lui, chi rinuncerebbe mai a questi occhi così blu"
Louis sentendo quelle parole riempí i suoi occhi d'acqua.
"Oiii... dai Louis" disse Harry facendo un salto dalla carrozzella al letto di Louis per abbracciarlo.
Louis era un ragazzo molto sensibile e non aveva mai potuto sfogare con nessuno, in Harry aveva visto qualcosa nei suoi modi di fare che lo convinsero a fidarsi di lui.
"Ecco vedi e che io ci provo ad essere un figlio perfetto, ma a lui non sta bene niente"
"Louis, io non ti conosco bene ma sono sicuro che tu sei un figlio perfetto"
"Vorrei fosse così"
"Ma è così, fidati di me"
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Più tardi, nel pomeriggio, Harry passò anche a salutare la piccola Darcy e la presentò anche a tutti gli altri.Era passata ormai una settimana e i 5 ragazzi trattavano Darcy come una principessa, specialmente Harry che era totalmente pazzo di quella piccola riccioli d'oro.
Sfortunatamente tutte e 6 avrebbero dovuto farsi una bella permanenza in ospedale, chi per un problema chi per un altro, ma avevano stretto una bella amicizia e riuscivano in un modo o in un altro a passare le giornata divertendosi.
Erano tutti in camera di Niall e Harry
"Ragazzi" urlò quest'ultimo per richiamare l'attenzione.
"Io ho un annuncio" continuò
"Dici cretino" disse Niall
"Sei sempre così guasta feste, volevo dire una cosa carina, mi hai rovinato il mood"
"Dici e basta" disse ancora Niall ridendo
"Vabbè Niall a parte, che ne dite di dare un nome a questo gruppo"
"Siiii" urlò darcy
"Che figata" disse Liam
"Come potremmo chiamarci?" Chiese zayn
"Avevo pensato... visto che l'unico scopo e uscire da qua... ed è uno scopo comune perché non ci chiamiamo "una direzione" come per dire che puntiamo tutti nella stessa direzione?"
"Si mi piace, però in inglese suona meglio" disse zayn
"One direction" disse lentamente liam facendo segno con le mani.
"E che "one direction" sia" rispose Louis.
E lí, in quelle 4 mura, in quella semplice stanza di ospedale, nacquero gli
"ONE DIRECTION"
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Braccialetti verdi e blu (1D, Larry)
ФанфикCiao raga, questa è una storia strappalacrime, drammatica e romantica. A me personalmente piace molto, non voglio spoilerare nulla quindi mi fermo qui. Volevo solo avvisare che non capisco perché non mi fa rispondere ai commenti, ma per qualsiasi co...