Braccialetti verdi e blu (1D, Larry)

Capitolo 14

*Il giorno dopo*
Harry e Niall erano in stanza
"Ti è piaciuta la sorpresa ieri ?" Chiese Harry
"E me lo chiedi pure? Mi era mancata così tanto"
"Da quanto tempo vi conoscete ?"
"Dall'asilo"
"Aw, io la conobbi alle medie, ma non ho mai avuto tanta confidenza"
"Noi abbiamo sempre avuto un certo feeling, poi facevamo anche gli scout insieme"
Harry sorrise
"Come è bella questa bandana Harry" disse Niall
"Grazie, sei la seconda persona che me lo dice"
"È proprio bella"
"Grazie"
Suonò il telefono di Niall.
"È chiara devo rispondere"
"Vai tranquillo, io vado da lou"
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"Louuu, sei qui?"
"Si, entra"
Harry entrò in camera di Louis, si avvicinò al letto e Louis si sporse per baciarlo.
"Buongiorno amore" disse subito dopo
"Buongiorno, che facciamo oggi?"
"E che vuoi fare? Qui non c'è nulla da fare, si avvicina il grande giorno, dopodomani mi levano via la gamba"
"Un giorno scapperemo via da qui te lo prometto"
Louis adorava la dolcezza del suo fidanzato.
"Ne sono sicuro" disse lasciandogli un altro bacio.
"Andiamo a fare colazione"
"Andiamo"
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Mentre erano nei corridoi incontrarono la dottoressa Wilde.
"Oh Louis, ciao, cercavo proprio te"
"Mi dica dottoressa"
"Mi si è liberato un posto, se vuoi e se te la senti posso operarti anche domani"
A Louis gli si gelò il sangue
"Tesoro, tranquillo hai tutto il tempo per pensarci, non dirmi nulla, se domani  te la senti, non mangiare nulla e alle 12:30 vieni da me"
"D'accordo"
"Perfetto, allora ci vediamo in giro ragazzi fate i bravi" disse la dottoressa per poi andarsene.
Louis era un sacco in ansia, ma con Harry era tutto più semplice perché lui lo rassicurava. Tutto il tempo della colazione lo passarono a parlare e Louis espose tutte le sue insicurezze. Può sembrare nulla ma a lui gli serví un sacco per tranquillizzarsi
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*Telefonata tra Harry e la mamma*

"Ehi mamma ciao"
"Ciao amore come va ?"
"Tutto bene e solo che hanno anticipato l'operazione a Louis"
"E quindi ?"
"Lo sai cosa voglio mamma"
"Amore ma sei sicuro ? Lo conosci da pochissimo"
"Mamma sono sicuro, io lo amo"
"Guarda che sono tanti soldi e poi sono i primi amori e poi insomma è amore il vostro ? "
"Mamma ne abbiamo già parlato, preferisco spenderli per prendergli la protesi a lui piuttosto che a me, e poi non ti permettere di dire che non è amore quello tra me e Louis, come ti permetti"
"Amore io..."
"Mamma ti prego, lui ha bisogno di giocare a calcio e poi non ha una famiglia che lo sostiene, ti prego ti prego mandami quei soldi"
"Non ci vuoi pensare, guarda che anche a te serve la protesi, non riesco a comprarne due"
"Mamma ci ho pensato benissimo, e io vivo bene anche senza gamba, lui no, quindi mandami quei soldi"
"Va bene amore, tra pochi minuti saranno sulla carta"
"Grazie mamma"
"Sei un ragazzo d'oro"
"Si si, ora devo andare"
"D'accordo ciao"
"Ciao"
Harry era sia arrabbiato con la mamma perché aveva insinuato che quello tra lui e Louis non fosse amore, però da una parte, era felice perché gli aveva permesso di comprare la protesi a Louis.
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"Dottoressa posso entrare?"
"Certo Harry vieni"
Harry entrò nello studio della dottoressa Wilde
"Vede devo parlare di una cosa che riguarda Louis"
"Tesoro siete minorenni e non sei un suo parente, non posso dirti nulla"
"No no non voglio sapere niente, volevo dirle che ho intenzione di pagare per fargli mettere una protesi alla gamba"
"Tesoro ma sei sicuro ? Tua mamma ha fatto un sacco di sacrifici per comprarla a te"
"Lo so ma io preferisco darla a lui, si può mettere subito  dopo l'operazione giusto ?"
"E tu ?"
"Io vivo bene senza gamba"
"Davvero faresti questo per un amico che hai conosciuto da neanche un anno ?"
"Dottoressa vede, io e Louis non siamo amici, però non lo dica a nessuno"
La dottoressa ci mise un po' a capire cosa intendesse Harry
"Oh, Amori ma siete così piccoli"
"La prego dottoressa non mi metta in imbarazzo e passi i soldi dalla mia carta alla ditta  che pronunce gambe" Harry rise leggermente per quella frase che sembrava così strana ma che era così vera
"Va bene, io inizio a prendere una gamba poi decidi tu quando dirlo a Louis"
"Glielo posso dire dopo l'operazione?"
"Ok"
"Grazie dottoressa"
"Di nulla"
Harry si girò per andarsene
"Harry, hai un cuore d'oro" disse la dottoressa
"Grazie dottoressa" disse Harry per poi andarsene definitivamente
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"Harry sei sicuro?" Chiese Niall
"Madonna tutti a chiedermi se sono sicuro, si sono sicuro voglio darla a lui"
"Va bene, non ti scaldare, come vuoi dirglielo?"
"Non voglio dirglielo"
"Cosa?"
"Se glielo dico incomincierà a sentirsi in colpa e mi impedirà di comprarla, glielo dirò quando già lo presa"
"Oh, si beh può andare bene"
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Louis aveva deciso che si sarebbe operato quella mattina stessa perché a detta di Harry si sarebbe tolto il pensiero.
"Amore stai tranquillo"
"Ho paura Harry"
Harry si avvicinò
"Siediti" disse
gli prese il viso tra le mani
"Devi stare tranquillo, io rimarrò fuori la sala, durerà pochissimo, e poi ho una sorpresa per te, che ti darò dopo l'operazione"
"Una sorpresa?"
"Certo sennò come posso farti capire che sei l'uomo della mia vita?"
"Mi sto per sciogliere"
"Louis, sono serio, non voglio mai lasciarti, ti prego rimaniamo per sempre insieme"
"Non riuscirei a vedermi accanto al un altro, tranquillo"
I due si baciarono e vennero sorpresi dalla dottoressa che disse
"Ragazzi, oh scusate, Louis devi venire"
"Emh si arrivo" disse un po' imbarazzato
La dottoressa uscì e I due la seguirono.
"Louis devi stenderti qui" disse la dottoressa indicando la barella.
"In bocca a lupo amore" gli disse sussurrando Harry
"Baciami"
"Avanti a tutti ?"
"Ma che me ne frega"
Il cuore di Harry fece una capriola e gli diede uno di quei baci che si vedono nei film, lì, davanti a tutti.
Gli altri stavano aspettando Harry fuori dalla sala operatoria perchè già sapevano che l'amico avrebbe aspettato Louis lì fuori. Per tutto il tempo.