Chiedile scusa

524 15 0
                                    

Tristan
Cazzo penso di non averla mai vista così felice. Fa per abbracciarmi ma si blocca poco dopo così decido di farlo io: insomma quando mai mi sarebbe ricapitato di poter abbracciare un angelo?
:" Guarda che non mordo mica eh"
:" Cosa?" e con una mossa fulminea le cingo la vita con le braccia. Cazzo! Che buon profumo di fiori freschi, non che qui ce ne fossero ma una volta proprio nel muro del confine uno era stato portato qui dal vento.
Dopo averla abbracciata mi incupisco perché realizzo che avendole procurato quello che voleva l'avevo come aiutata a nascondersi:" Cosa pensi di fare ora, te le farai tornare bianche?":" Certo, perché non dovrei?!":" Perché non ne hai bisogno" dico serio:" Sì invece. Senti ti ringrazio perché mi stai dicendo che non ne ho bisogno ma non è così, se le vedresti anche tu cambieresti idea, e poi è l'unico modo per sentirmi meno diversa. Tu non puoi capire" sbuffo:" Non puoi provare a starci, anche solo per un giorno?":" Magari un giorno sì, ma quel giorno non è oggi":" Allora vai, tanto non c'è modo di fati cambiare idea giusto?":" Purtroppo no" ma cosa sto facendo? Così sembro solo un coglione, lei è libera di fare quello che stracazzo le pare e a me non frega un cazzo:" Forza, così poi iniziamo"
Dopo esserci allenati decido di andare a mangiare fuori perché non c'è nulla nel frigo:" Wow, che bello questo" dice indicando un ristorante molto di lusso:" Hey, ora non ti allargare troppo" il semaforo è rosso ma io passo lo stesso:" Ma sei scemo, è rosso!":" E allora, non ho sbatti di aspettare che diventi di nuovo verde" mi arriva un messaggio sul cellulare e io lo vedo: è Iris che mi chiede di mangiare fuori questo pomeriggio e io digito:
Non posso perché ho un altro impegno, facciamo un'altra...
:" Guarda la strada!":" Stai tranquilla, è tutto sotto controllo" dico ridendo e vedo che sto andando addosso a un'alta macchina:" Ecco, ora ci schiantiamo!":" Stai attento stronzo" dico suonando il clacson e rimettendomi dritto sulla strada:" Sei tu che gli sei andato addosso non lui":" Che centra, lui poteva cambiare strada":" Che ragionamento di merda" e si tappa la bocca poco dopo: le stavo proprio facendo una buona influenza:" Stai proprio diventando una signorina":" Stai zitto!" e dopo poco continua:" E poi rallenta" ora mi diverto:" Cosa? Non ti sento" e accelero:" Sei pazzo!" dice posando le mani sul mio braccio:" Vuoi uccidermi!":" Hey, infondo anche tu ti stai divertendo":" No, non è vero!" e in quel momento mi accorgo di star ridendo, ma quando avevo cominciato? Abbasso i finestrini:" Ma cosa fai, mi vanno tutti i capelli in bocca!":" E sti cazzi, divertiti ogni tanto!" e strillo:" Ahhhhh" e lei mi guarda con fare interrogativo:" E' divertente, provaci!" e strilliamo insieme. Anche se non lo ammetterà mai si sta divertendo come una matta:" Ora al tre diciamo..." e finisco la frase sussurrandogliela nell'orecchio:" Ok, ci sto!" dice ridendo:" Uno, due, tre...":" Fate tutti cagare figli di puttana!":" Ora strilliamo questo" e me lo dice all'orecchio, cazzo, si sta davvero gasando!
:" Uno, due, tre..." ma stavolta mi sto zitto così lei si trova a dire da sola:" Sto cazzo!" e poco dopo:" Hey, ma sei una merda! Dovevamo dirlo insieme!" e continuiamo a ridere e a dire cose non molto carine finché non arriviamo a un fast food:" No, siamo già arrivati, che pizza!":" Dai, non ci rimanere male, abbiamo tutto il ritorno" dico facendole l'occhiolino.
Entro e saluto il cassiere battendogli il cinque e dopo dandogli il pugno:" Bella":" Incubo, che piacere riaverti qui" mi dice sorridente, poi si gira e cambia totalmente il volto e i modi:" Scusami, ma questo non è il luogo adatto a degli angeli viziati del cazzo, fuori dal mio locale" dice rivolgendosi a Summer:" Hey bello, lei è con me":" Oh, non pensavo...":" Non me ne frega un cazzo di quello che pensi ora tu le chiedi scusa oppure porto le mie chiappe fuori da qui e puoi scommettere che non ci metterò più piede" lei mi posa le mani sul braccio dicendo:" Dai Tristan non c'è bisogno...":" Sì invece, forza chiedile scusa!":" Scusa... come ti chiami?":" Summer, si chiama Summer":"Scusa Summer, non volevo":" Molto bene" dico soddisfatto.
:" Cosa prendi?":" Non lo so, tu cosa prendi?":" Io prendo il numero 17, il diablo ma non penso che ti possa piacere, è molto piccante":" Allora direi di no":" Potresti prendere l'11, è buonissimo e non è piccante. Io lo prendevo sempre...":" Davvero!":" Sì, da piccolo...":" Ma quanto sei simpatico":" Modestamente":" Siete pronti per ordinare?":" Sì, io vorrei il 17 e la signorina prende l'11":" E da bere?" :" Voglio una birra e lei..."e si avvicina per dirmelo all'orecchio:" Una coca cola":" Perfetto, vengo da voi tra poco":" Perché me lo hai fatto dire a me?":" Perché è una delle regole della cavalleria":" E che cos'è?":" Sono i modi in cui un ragazzo si deve comportare con una ragazza e uno di questi dice che quando si va al ristorante l'uomo deve dire al cameriere anche quello che ordina la ragazza. Davvero da voi non c'è?! Da noi i ragazzi iniziano a studiarla sin da piccoli":" No, non c'è e detto sinceramente mi sembra un po' una cazzata" dico mentre ci arriva da mangiare:" Non è vero, è bellissima, fa sentire come una principessa":" Io non mi voglio sentire come una principessa!":" Io cretino, non tu!" e iniziamo a ridere:" E i maschi che sembrano, degli schiavi del cazzo?":" Senti pensa quello che vuoi":" Comunque per me è anche per un altro motivo":" Cioè?" chiede arrossendo:" Ti senti in soggezione perché prima ti ha trattato male":" No" la guardo alzando le sopracciglia:" Ok, forse un pochino":" Stai tranquilla, ha capito che o non dirà più niente di male su di te o non dirà più niente in generale" sorride chiaramente imbarazzata non sapendo che dire. Scommetto che ora cercherà di cambiare discorso:" Ti piacciono le patatine?" appunto:" Sì, ma non sono per niente piccanti!":" Posso assaggiare?":" Cazzo no, sono le mie patatine, non le tue":" Cattivo!":" Scherzo, certo che puoi" dico ridendo:" I tuoi scherzi fanno schifo" e inizia a ridere anche lei:" Sono seria!" gliele porgo:" Poi dimmi che non sono un cavaliere":" Cavoli, pizzicano un po'!":" Ma va?! C'è pur sempre un po' di peperoncino!"
:" Quando ti ho parlato all'orecchio ho notato un tatuaggio a cui non avevo mai fatto caso, che cos'è?":" Un fulmine stilizzato, sai quelli che ci sono quando piove forte":" Da noi non c'è la pioggia":" Cazzo, questa non me l'aspettavo" dico cercando di immaginare un posto senza pioggia:" E ho un'altra domanda":" Tu sei piena di domande!":" Vabbè, se vuoi non te la faccio" dice facendo il muso:" Ma no dai sto scherzando, mi piacciono le tue domante, spara" lei arrossisce un po' e poi dice:" Tu sei pieno di tatuaggi no?":" Ottima osservazione":" E perché sul polso destro non hai nulla?" cazzo, cerco di inventarmi una balla sul momento:" Perché ho l'orologio e sarebbe stato inutile":" Tu porti l'orologio a sinistra":" Cazzo, stalker la ragazza. Lascia perdere, è una cazzata":" Proprio perché è una cazzata dimmela no?":" E va bene, tengo questo spazio vuoto per un tatuaggio speciale, molto speciale. Perché vedi, ammettiamolo, la maggior parte di quelli che ho li ho fatti quando ero ubriaco o fatto o comunque li ho fatti solo perché al momento mi andava. Non hanno nessun significato particolare invece questo, questo voglio che lo abbia" rimane a bocca aperta." Te l'avevo detto che era una cazzata!":" Non lo è affatto, è una cosa bellissima"

𝑨𝒏𝒈𝒆𝒍𝒊 & 𝑫𝒆𝒎𝒐𝒏𝒊Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora