La mia Bitch è un Boss ||BloodLust _ MafiaTale||

_IV_Convivenza_IV_

Erano passati solo alcuni giorni.

Fuori luogo.

Questo è tutto ciò che provava Lust stando in quella casa.

Una antica casa.

Costruita verso la metà del '800.

La casa, nonostante affacciasse su un grande giardino, era in perenne buio e silenzio.

Silenzio costantemente cessato da urla, di rabbia o paura.

Proveniente da umani nella sala dei congressi o nella cella refrigera.

Tutto ciò aumentava lo stato di ansia perenne di Lust.

Unito al odio di Okse e ai hobby macabri di Horror, come il macellare carcasse umane, impaurivano Lust.

Facendola convivere in paranoia.

Che raggiunse il culmine quando, appena uscita da un lungo bagno, si ritrovò dei corpi sventrati.

< Sono solo dei corpi morti, non vedi? >

Le disse Horror avvicinatosi.

< Non sono per niente d'accordo, sono raccapricciati ti prego Horror portali via! >

Tutto ci che fece l'uomo fu ridere.

< beh spero non ti mangino loro durante la cena >

Lust sorrise.

Per quanto paura potesse avere, ammetteva il fatto che la carne degli umani era qualcosa di sublime.

Egli le diede un bacino in testa e promise che avrebbe vietato ai suoi uomini di portare i cadaveri nelle stanze condivise con Lust.

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.

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< Senti sai per caso dov'è Lust? >

Chiese Horror a uno dei componenti del M.O.B.

< L'ho vista andare al piano superiore >

< Grazie bello >

< Non credo che sia cosa buona che lei stia qui! >

Si intromise, con arroganza, Fell.

< Ha pienamente ragione!
Non è prudente tenere in una delle nostre sedi più importanti un ex puttana di Edge! >

Aggiunse Killer alzandosi.

< Non sta a voi decidere cosa sia meglio, sono sicuro che il nostro capo sappia la merdata che sta facendo, oppure no?  >

Concluse con sarcasmo Dust.

Horror salì le scale ignorando quelle parole.

Sentiva che poteva fidarsi di Lust, e che sarebbe stato disposto a metterla in una campana di vetro per proteggerla da loro o da tutti.

Sospirò.

Delicatamente aprii la porta della stanza.

La trovò adagiata sul letto.

Lo sguardo perso a guardare una pistola con eleganti rifiniture in oro.

< Lust? >

Non si mosse, ne scopose.

< Lust?! >

Non ricevendo alcuna risposta, egli si avvicinò piano a lei.

< Honey? >