Ed eccoci qui, il primo settembre, io insieme a Victoria, pronte per affrontare un altro fottutissimo anno, l'ultimo per fortuna.
Sono arrivata alla stazione prima di tutti, come al solito, ricordo ancora la prima volta che venni qua, io, Victoria, Jacob e Sirius pronti per andare ad Hogwarts.Io e Victoria abbiamo un bel rapporto fin da piccole, mia madre e mio padre, vennero uccisi dopo che io feci il mio primo anno; ricordo ancora quando vidi per la prima volta Sirius, mio padre, perché per me è come un padre, se non fosse per lui a quest'ora non sarei ancora viva.
Dei miei genitori non ricordo niente, non ricordo il loro volto, la loro voce niente di niente, ma so solamente che erano due maghi di altissimo livello purosangue.
Sirius non ne volle mai parlare dei miei genitori, forse perché pensa che sia un argomento che possa farmi in qual che modo male, ma io vorrei sapere tante cose.
I miei pensieri vengono interrotti dalla voce di Sirius che ci saluta."Jacob sta attento alle tue sorelle, e non farle avvicinare a nessuno, miraccomando".
disse Sirius a suo figlio e scoppiammo tutti e quattro in una risata rumorosa.
Era bello stare con loro, erano la mia famiglia, la famiglia che tutti vorrebbero avere, anche se io ero la figlia adottiva, ero la più brava e la più agile tra i quattro.
"O papà cazzo, hanno 17 anni, cosa vuoi che gli succeda! Solo perché hanno un bel culo, anzi solo perché sono bellissime, non c'è da preoccuparsi!'"
Io e Vicky ci guardammo subito e gli urlammo all'unisono un "JACOB !" facendo ridere tutti.
Non aveva torto, anzi, lo sapevo di essere una bella ragazza, posso sembrare di essere una persona molto sicura di me stessa, ma per arrivare al punto in cui sono arrivata, ho dovuto lavorare, anche se per mia fortuna mia madre era una bellissima ragazza, quindi io essendo sua figlia, ereditai il suo fascino. Nonostante questo ad Hogwarts esistono ragazze belle anzi bellissime.
Capelli lunghi, morbidi, castani, mezzo lisci e ondulati, naso alla francese, fisico a clessidra con delle belle forme, e un bel fondoschiena, ho anche delle belle gambe, ma anche se ho delle belle forme il mio seno è piccolo.
Ho gli occhi marroni, grandi con delle ciglia all'insù.
L'unica cosa che non ereditai dai miei genitori furono gli occhi e i capelli, mia madre con degli occhi violastri con delle sfumature di blu e i capelli neri, un nero lucido, molto bello che sembrava seta, mio padre con gli occhi grigi quasi argento e i capelli di un biondo questi bianco.Nonostante io abbia tutte queste qualità, non voglio tornare a scuola, solo al pensarci tutte le mie buone intenzioni se ne vanno.
Al solo pensiero di rivedere quel gruppetto composto dalle Greengrass e della Parkinson mi si gela il sangue. Non le sopporto.L'anno scorso avevo una cotta per Adrian Pucey, bel ragazzo, alto, intelligente uno dei migliori nella squadra di quidditch bhe come dire perfetto.
Occhi blu, con qualche sfumatura di verde, capelli castani come i miei, solo che i suoi erano veramente lisci.Detto ciò l'anno scorso mi ero presa veramente una cotta per lui, cosa che ricambiava, ci degnavamo di qualche sguardo e ci scambiavamo qualche parolina, ma non faceva il primo passo e io di certo non lo avrei fatto.
Se c'è una cosa nel mio carattere che può dar fastidio è il mio essere testarda con tutti, professori, alunni, chiunque non mi importa se sei il più popolare o magari il più sfigato di Hogwarts, semplicemente no.
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𝐎𝐒𝐒𝐄𝐒𝐒𝐈𝐕𝐄 || Tom Riddle
Fanfiction"Nessuno sarà mai in grado di farti battere il cuore come lo faccio io" *contiene scene smut e di violenza, quindi se non vi piacciono non leggetela*