🇱🇷 Solo noi 🇱🇷

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Come premio per la Laurea i nostri genitori ci regalarono un viaggio meraviglioso negli Stati Uniti, atterrammo e visitammo San Francisco, poi noleggiammo un auto e proseguimmo lungo il Big Sur, fermandoci qua e là sulla costa pacifica per dormire.
Visitammo Monterey, Carmel by the Sea, Santa Barbara, Malibu', Los Angeles, santa Monica, Newport Beach, e infine San Diego.
Quando a fine agosto tornai a Montpellier, ero completamente assuefatto di sesso e amore, Kam mi aveva stropicciato, consumato, viziato, amato oltre le mie aspettative.
Più che camminare fluttuavo a dieci metri da terra e mi ero dimenticato completamente degli attacchi di panico, di Londra, di Constance e quasi di essermi laureato!
No quello no, scherzo! Perché il mio nuovo manager statunitense mi inviava già le mail che cominciavano con l'appellativo Maestro... non nascondo che la cosa mi faceva sentire gasato, mi anticipava che da lì a poco mi aspettava un duro periodo di lavoro e il ritorno alla realtà.
Trovammo casa a 10 km dall'Universita' di Princeton, nel quartiere di West Windsor in Windsor Dr; una villetta graziosa e pittoresca che piacque così tanto a Pauline... tanto, ma così tanto! ...che dopo avergliela lasciata vedere una volta, la stravolgemmo a nostro piacimento!!!
Aveva due camere da letto al piano superiore, quella padronale aveva una vetrata gigante comodissima per farci entrare il mio pianoforte dalla finestra e fu la prima cosa che feci dopo aver smontato il letto e averlo parcheggiato in cantina, mentre la stanza più piccola diventò la nostra camera matrimoniale.
A questo punto il salone senza strumenti restava più ampio, trasferimmo il tavolo da pranzo in soggiorno e la sala da pranzo  diventò, per la gioia di Kameron, una piccola palestra.

A questo punto il salone senza strumenti restava più ampio, trasferimmo il tavolo da pranzo in soggiorno e la sala da pranzo  diventò, per la gioia di Kameron, una piccola palestra

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Ricominciai ad essere mattiniero. Ogni giorno andavo a correre al Windsor community park e tornando a casa  passavo dalla caffetteria a comprare la colazione per Kam.
Tornato a casa, gli diedi la sveglia come di consueto: "Bonjour mon cherie! Sono le sette, è ora di alzarsi!"
Mi docciai e mi vestii per andare alla Warner Music Group, mentre infilavo la camicia, vidi dallo specchio Kam tornare in accappatoio dal bagno:
Kameron: "Richy per favore, me lo daresti uno strappo in libreria mentre vai a New York?"
Richard: "Oui! E tu per favore mi aiuteresti ad annodare la cravatta?"
Kameron si avvicinò sorridendomi:
"Oggi Maestro Bonnet è veramente elegante!"
Richard: "Ho una riunione importante alla Warner col mio manager, oggi mi presenteranno il nuovo produttore newyorkese e parte dello staff"
Kameron: " Sei troppo figo per conoscere altri uomini, sono un pochino geloso..."
Richard: "Nessuno può rapire il mio cuore, ora appartiene al mio bellissimo ragazzo, nessuno può competere col tuo sex appeal"
Mi incollai alla sua bocca per scambiarci baci al sapore di caffèlatte.
Richard: "TI AMO KAMMY!"
Kameron: "TI AMO MIO PICCOLO RICHARD"

[Fine Polyamory 1]

Grazie a tutti i miei lettori,
Se volete sapere come andrà la vita tra i nostri carissimi protagonisti, continuate a leggere POLYAMORY 2
Un abbraccio a tutti
Hannabi Agueci

Polyamory 1 - Piccolo RichardDove le storie prendono vita. Scoprilo ora