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<< No non dovevi dir- >> disse Hoseok scocciato e subito mi alzai dal divano e mi girai verso loro due.

<< Cosa avreste fatto? Sono un po' sordo non ho sentito bene. >> dissi incamminandomi verso loro due.

<< Dai Yoongi smettila vai a dormire e non fare questioni. >> disse Hoseok con aria stanca.

<< Cosa hai appena detto? >> disse Yoongi stringendo i denti. << Ti ho detto di stare calmo e di andare a dormire. >> disse Hoseok guardando prima me per poi guardare Jimin.

Lo afferrai per la maglia e lo sbattei contro il muro del corridoio.

<< Yoongi smettila per favore. >> disse Jimin appiccicandosi a me cercando di distaccare i due.

<< Vuoi picchiarmi? >> disse Hoseok con un sorrisetto mettendo le proprie mani sopra i miei polsi che lo afferravano per il maglione.

Lasciai stare Hoseok e strattonando leggermente Jimin uscii da casa mia andando a piedi verso il benzinaio più vicino.

Entrai dentro il benzinaio e presi qualche bottiglia di vodka, una lattina di coca cola e due pacchi di sigarette.

Pagai e uscii dal benzinaio e andai al parco di fronte, mi sedetti su una panca e cominciai a bere.

Hoseok's Pov

<< Non dovremmo chiamare Yoongi? >> disse Jimin che pensavo stesse dormendo. << Insomma è sparito da qualche ora ed è notte fonda, non ti preoccupi? >> domandò stringendosi a me.

<< Jimin, sicuramente sarà seduto da qualche parte ad ubriacarsi, sai come é fatto, domani sarà di nuovo a casa. >> gli dissi per poi abbracciarlo e addormentarmi.

La mattina dopo mi svegliai e andando in cucina trovai Yoongi per terra sul pavimento della cucina in delle condizioni pessime. Faceva terribilmente puzza di alcool e di sigaretta e aveva qualche occhio gonfio, suppongo abbia fatto a pugni con qualcuno.

Lo strinsi a me e lo presi in braccio portandolo sul divano del salotto.

Stavo andando a prendere il kit del pronto soccorso per curare le sue ferite ma sentii il campanello suonare e andai ad aprire la porta.

<< Cosa vi porta qua? >> domandai appena vidi i poliziotti alla porta.

<< C'è il signore Min Yoongi? >> fu l'unica cosa che dissero.

<< Sta dormendo, perché? >> dissi cercando di mantenere la calma sapendo già il motivo della loro visita.

<< Sarebbe gradito se il signore si svegliasse, dovremmo fargli delle domande. >> dissero per poi varcare la soglia di casa mia.

Non ebbi scelta e li portai nel salotto dove c'era Yoongi, e cercai di svegliarlo tranquillamente ma i poliziotti si fecero avanti e con due strattoni lo svegliarono.

Yoongi era un po' stordito e guardava i volti dei poliziotti cercando di capire chi fossero.

<< Dovremmo farle delle domande suo 15 novembre. >> dissero i poliziotti e allora Yoongi sembrò capire.

<< Cosa volete da me? >> disse con voce sgorbutica.

<< Io signor Choi Siwon sembra essersi suicidato, quello che non quadra è solamente una cosa, non aveva nessun motivo per farlo. >> dissero i poliziotti.

<< Quindi pensiamo che qualcuno possa averlo portato al suicidio o addirittura lo abbia ucciso facendo credere il tutto un suicidio. >> disse uno dei due poliziotti.

Io intanto mi misi le mani davanti la faccia perché quello a cui stavo assistendo era proprio l'ultima cosa che avrei voluto vedere.

<< E quindi? Perché state cercando me? >> disse Yoongi sgranocchiandosi le ossa.

Intanto vidi che Taehyung stava uscendo dalla camera, quindi corsi da lui per dirgli di rimanere dentro e ritornai in salotto.

<< Lei ha picchiato il signor Choi Siwon ad una festa e molti suoi dipendenti dicono che di tanto in tanto andava al suo pub a fare qualche urla, è normale che qualche sospetto ce lo facciamo. >> disse il poliziotto.

<< Chi vi dice che non aveva motivi per suicidarsi? >> domandò Yoongi ai poliziotti con degli occhi che facevano quasi paura, sembrava quasi indemoniato, non lo avevo mai visto così e mette tanta paura.

<< Come prego? >> disse uno dei poliziotti.

Yoongi si alzò e mi afferrò di forza facendomi girare e alzò la mia maglia scoprendomi le spalle.

<< Le vedete queste? >> urlò Yoongi con tutta la rabbia che era in sé.

<< Oh mio dio, sono cicatrici di frusta... >> dissero i poliziotti sconvolti e intanto io stavo cercando di non piangere perché quel gesto mi aveva dato tanto fastidio e fatto ricordare cose che non volevo.

<< Il responsabile di tutto ciò è la vostra cara vittima. Non mi credete? Ha registrato tutto in delle schede o robe simili che tiene nel suo seminterrato. >> disse Yoongi lasciandomi finalmente andare.

<< Choi Siwon, agli occhi di tutti un bel ragazzo a comando di diverse attività con una vita a dir poco perfetta. Ma in realtà era un mostro, traffici di droga giravano nel suo pub, giri di prostituzione. Si prendeva quel che voleva a tutti i costi facendo di tutto, proprio come ha fatto con lui. >> disse indicando con il dito me.

<< Violentato e minacciato ragazze e ragazzi deboli che attirava a sè con i soldi perché quest'ultimo ne necessitavano, credete veramente che una persona del genere non possa avere risentimenti sulla sua vita e commettere un suicidio? >> domandò Yoongi quasi come se stesse scherzando ma era completamente serio, sembrava un psicopatico.

<< Come fa leo a sapere tutto queste cose? >> domandò uno dei poliziotti quasi scioccato.

<< Andando nella sua villa troverete un seminterrato con attrezzature che vi faranno capire tante cose e da qualche parte in una parete di quel seminterrato ci sono tutte le cassette di tutto quel che ha fatto agli altri, andata pure a vedere se mi sbaglierò potrete anche arrestarmi come il colpevole. >> disse Yoongi fin troppo sicuro di sé.

<< Adesso uscite da casa mia e lasciatemi dormire. >> disse per poi sdraiarsi sul divano voltandosi dall'altra parte.

I poliziotti chiamarono il loro sergente e se ne andarono.

<< Che cazzo ti prende? Sembri un pazzo psicopatico. >> dissi andando contro Yoongi e lo feci girare verso di me.

<< Cosa hai Hoseok? Non lo sapevi di star frequentando un pazzo psicopatico? >> disse ridendo.

<< Yoongi per favore smettila e torna in te. >> dissi quasi supplicandolo.

<< Io sono in me, sei tu che non mi conosci. >> rispose con un ghigno.

<< Non è vero, tu non eri così. >> disse Jimin che era fermo immobile a qualche metro da noi.

<< Che cavolo state facendo? Una visita psicologa ad un pazzo psicopatico come dice Hoseok? >> disse divertito.

<< Lasciatemi dormire e non rompete i coglioni. >> disse Yoongi e così feci.

Mi alzai e andai incontro a Jimin.

<< È vero quello che ha detto Yoongi alla polizia? Che quelle cicatrici te le ha causate quello là? >> domandò Jimin quasi piangendo.

<< Jimin davvero- >> mi fermai quando vidi che Jimin era scoppiato a piangere.

<< Mi mentite sempre tutti. >> disse per poi mettersi un cappotto addosso ed uscire di casa piangendo.

<< Che vita di merda. >> dissi tra me e me disperato.

<< Hoseok! Hoseok posso uscire adesso? >> urlava Taehyung dalla sua camera.

Quella frase fu l'unica cosa che mi fece sorridere quel giorno.

A LOVE TRIANGLE [yoonminseok]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora