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<<cosa ha questa pistola?>> dice il capo andando su tutte le furie <<è scarica, stronzo>> dissi io, con una mossa veloce, do un calcio sul viso del tipo che stava tenendo Taehyung, afferro Taehyung che tiro verso di me e quest'ultimo sviene tra le mie braccia per ciò che è successo in tempo rapido.

<<Park Jimin non lavora più qua, lo abbiamo licenziato qualche settimana fa, da allora è scomparso. Adesso vedete di uscire fuori dal mio ristorante e in futuro non vi azzardate a fare una cosa del genere un'altra volta>> i mafiosi si guardano intorno <<ti prendo in parola, ma se mi dovessi mentire, la pagherai cara>> dice il boss per poi uscire fuori dal mio ristorante.

<<gente è tutto a posto tornate pure ai vostri tavoli>> subito dopo prendo Taehyung in braccio e corro in bagno.
Riempio un secchio con l'acqua fredda e la lancio in faccia a Taehyung che ritiene all'immediata <<ragazzi portatemi dell'acqua fredda per bere>> urlo in cucina
<<mh... che cosa è successo?>> chiede Taehyung ancora stordito e confuso <<tranquillo è tutto a posto>>

Sento qualcuno entrare in bagno <<ci avete messo tanto, ho chiesto solamente un bicchiere d'acqua>> alzo gli occhi e vedo Jungkook con il viso arrossato dal pianto e gli occhi ancora lucidi e lacrimanti <<tu lurido bastardo>> dice Jungkook puntando il dito, mi afferra per il colletto e mi lancia contro le porte dei bagni, mi alza da terra e mi sferra un pugno, poi un'altro. Lo spingo per il petto e lo sbatto contro il muro <<sei proprio un irresponsabile, fossi in te adesso mi preoccuperei per Taehyung>> dico per poi lasciarlo a terra e mi incammino verso Taehyung <<ha parlato quello che lo stava per ammazzare>> arrivano i camerieri con l'acqua.

Alzo il mento di Taehyung e gli poggio il bicchiere sulle labbra e comincia a sorseggiare <<Jungkook tieni>> chiamo Jungkook e gli lancio le chiavi della macchina <<prenditi Taehyung e portalo a casa, stai con lui e lascialo riposare>> fa come gli ho chiesto e se ne va.

<<capo lasci che gli curi la ferita sul viso>> uno dei camerieri si avvicina a me con una kit di pronto soccorso <<lascia stare non ne ho bisogno>> mi sciacquo la faccia e mi lavo le mani, dopodiché ritorno in cucina.

Hoseok's Pov

Finisco di fare un bagno caldo e indosso l'accappatoio, prendo il telefono e chiamo Jin <<hey Hoseok, un attimo quanto chiudo il ristorante>> mi mette in attesa e poco dopo ritorna<< Jin hyung da quanto non ci sentiamo? Come va? Ci sono novità?>> chiesi incuriosito <<qua stiamo tutti bene, nessuna novità, tu come stai? Yoongi e Jimin sono là con te?>> <<Hyung esattamente sono da solo, Jimin è voluto uscire in città, mentre Yoongi... beh>> <<Yoongi cosa?>> rispose al telefono preoccupato <<è da ieri che è scontroso, oggi lo è stato ancora più di ieri, non gli si poteva dire niente e poi nel pomeriggio ha detto di voler stare da solo ed è da allora che sta da solo in riva al mare>> <<è comprensibile, oggi è quel giorno>> cosa intende con quel giorno? <<quel giorno?>> <<quale giorno?>> domandai <<ancora non ti ha detto niente? Spetta a lui dirtelo, adesso devo andare, Namjoon mi sta aspettando a casa con Taehyung e Jungkook>> lasciai il telefono sul tavolo, m i vestii velocemente e corsi in spiaggia.

In lontananza vedo Yoongi seduto in riva al mare che sta lanciando delle pietre in acqua, stranamente oggi la spiaggia è deserta.

Mi incammino verso Yoongi <<mi posso sedere accanto a te?>> gli domandai restando in piedi, si girò e mi guardò <<fai pure>> disse facendomi segno con la mano di sedermi accanto a lui, mi sedetti.

Yoongi rimase immobile a fissare il mare all'orizzonte, mentre io mi persi nel guardarlo nella sua intera bellezza <<sai Hoseok>> disse continuando a fissare il mare all'orizzonte <<c'è una cosa che non ti ho mai detto, e credo che a questo punto della nostra relazione la dovresti sapere>> disse portando lo sguardo a terra e cominciando a passare un dito sulla sabbia <<esattamente nove anni fa, oggi sono nove anni che...>> si bloccò e sospirò inclinando la testa e portando lo sguardo in aria <<guarda che se è qualcosa che non riesci a dire non farlo, non devo saperlo per forza>> emise un'altro sospiro <<nove anni fa i miei genitori e la mia sorellina morirono in un incidente d'auto a causa mia>> disse a fatica mentre una lacrima gli percorreva il viso.

A LOVE TRIANGLE [yoonminseok]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora