IN SOLI TRE GIORNI MI INNAMORAI

Napoli

Sissy
È bello svegliarsi fra le sue braccia con il sole che illumina la stanza. Lo guardo come fosse un dipinto. Le parole che ci siamo detti questa notte, le terrò sempre nel mio cuore.
Sono belli i baci, gli abbracci e le carezze. Meraviglioso è fare l'amore. Ma è dormire insieme, la vera magia.

Apre un occhio e lo richiude subito.

"Mi stai fissando?"
"Sì amore, sei proprio un cucciolo quando dormi. Sei così grosso e così tenero allo stesso tempo."

Mi stringe e mi bacia la fronte

"Dormito bene stanotte?"
"Benissimo, mai stata meglio. Erano parecchie notti che non mi succedeva."
"Sai, faccio questo effetto!"
"Quale? Quello di far dormire?"
Lo prendo in giro

"Ragazzina! Intendevo farti star bene!"

I nostri piedi si strusciano, si accarezzano, gli risalgo il polpaccio e discendo, mentre le mani si intrecciano poggiate sul suo petto. Mi mancava il suo profumo sensuale e avvolgente.

"Amo il tuo profumo..."

Inizio a sorridere quando mi balena in testa un pensiero.
"Sauvage...selvaggio...lo chiameremo così nostro figlio?"

Can risponde al sorriso

"Originale, e ... Angel se sarà femmina!"
"Lunedì chiamo subito per una prima visita ginecologica."

Can mi guarda preoccupato

"Non ci avevo pensato. Non puoi andarci da sola. Voglio esserci anch'io presente."
"Sei dolcissimo Can, vuoi sentire il battito del suo cuoricino?"
"Non me lo perderei per nessuna cosa al mondo, ma soprattutto non lascio te e il tuo meraviglioso piercing da sola, mezza nuda con uno sconosciuto."

Scoppio a ridere

"Geloso?"
"Sì, dannatamente geloso!"

Mi sposto lentamente su di lui, strusciando leggermente il bacino sul suo. Pizzo contro boxer, ma so benissimo che lo percepisce.

"Amore... il mio ginecologo è una donna!"

La sua espressione si trasforma in un trionfo di soddisfazione.

"Spero non sia lesbica, ne sarei comunque geloso."
"Sposata e con figli amore."
"Ok, perfetto! Io comunque non voglio mancare. Sarò il papà più presente che possa avere un figlio."
"Sarai anche il papà più bello, più sexy, più amato , e più desiderato del mondo."
"È il più fortunato, ad avere te al mio fianco."

Suonano alla porta. Chi può essere di sabato mattina? Non aspetto nessuno, poi mi ricordo di aver detto a Laura che sarei tornata ieri sera, e sapeva dei miei malesseri, ancora però non l'ho infornata sulla causa.

"Sicuramente è Laura. Sarà preoccupata, l'ultima volta che l'ho sentita, avevo appena finito di vomitare!"
"Lo sa già?"
"No! Dovevo prima dirlo a te."

Mi alzo e indosso una vestaglia di seta lunga fin sopra al ginocchio, color perla.

"Arrivo!" Grida
"Buongiorno Laura."
"Buongiorno tesoro, pensavo di trovarmi moribonda, ma vedo che sei smagliante."
"Sto meglio, per adesso... mi sono appena svegliata e non ho ancora fatto colazione."

"OH MIODDIO!"

La vedo sgranare gli occhi alzando lo sguardo davanti a lei. Mi giro, Can sta scendendo dalle scale, scalzo con jeans e petto nudo. Lo sta facendo apposta, sta pavoneggiando la superstar.

"Buongiorno Laura. Felice di rivederti."
"Buongiorno Can, credimi, sono molto più felice io, di vederti!"

Lui sorride chinando lo sguardo a terra. Gli si forma la fossetta ed entrambe lo folgoriamo con lo sguardo.
Io le dò un colpo sul braccio.