Alfa

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Can
Informo la sicurezza che arriverà a breve Filippo con una BMW serie 4 blu a prenderci, chiedo di farlo andare all'uscita secondaria sul retro, in modo da evitare sguardi indiscreti.
Forse giornata in privato.

"Fil sta arrivando, sei pronto?"
"Io sì, sono così bardato, che non mi riconoscerebbe nemmeno mia mamma."
"Prendo una cosa in camera  e andiamo."

Ne esce con lo zaino in spalle

"Perché lo zaino? Non torni più qui?"
"Amore, domani è lunedì. Torno a casa. Andiamo da me dopo."

Scendiamo nella hall e Silvia assume la stessa espressione spaesata che aveva ieri quando è entrata per la prima volta. Si perde ad osservare tutt'intorno, guarda le persone  presenti nella hall, immagina la loro vita e divertita mi inventa storie sulla loro quotidianità. Mi fa sorridere, anch'io amo studiare le persone che incontro prendendone spunto nei modi, nei gesti che potrebbero servirmi nella recitazioni, lei lo fa, lavorando però di fantasia.
Arriva Filippo e usciamo dal retro.

"Vuoi salire davanti o dietro?"
"Meglio dietro!"

Non ho ancora confidenza con Filippo, meglio osservare dal sedile posteriore.
Sissy come prima cosa gli dà un bacio sulla guancia

"Ciao fratellone, come stai?"
"Benone. Ti trovo bene!..."
Le dà un pizzico alla guancia, poi si volta verso di me.

"...ciao Can, bentornato!"
"Grazie Filippo. Sissy mi ha raccontato della tua passione per i cavalli"
"Davvero? Ti ha anche raccontato che sono un fratello protettivo?"

È serio. Sembra proprio essere rivolto a me. Vuole avvisarmi  di comportarmi bene con Sissy immagino.

"Fil, smettila!"
Lo rimprovera Sissy

L'espressione di Filippo cambia, sorride

"Stavo scherzando cucciola. Scusa Can, non volevo essere stronzo."
"Tranquillo. Avrei fatto lo stesso. Anche se ti assicuro che Sissy sa difendersi da sola."
"Vedo che hai già avuto a che fare con il suo caratterino tosto."
"Diciamo che è stato proprio quello a colpirmi di più in lei. Mi ha fatto schizzare per tre giorni durante le registrazioni. Mi ha trattato di merda. L'avrei strozzata certe volte!"

Filippo si mette a ridere, guarda Silvia e scuote la testa.
"E poi eri tu quella confusa?
"Confusa? Ti aveva già parlato di me?"
"Non proprio! Non ha mai fatto il tuo nome, ma ho sospettato si riferisse a te! C'è stato un momento in cui l'ho vista molto combattuta tra un'idea che si era fatta di te e quello che probabilmente sei in realtà."
"Beh, ne so qualcosa! Ancora non crede al 100% nella mia buonafede."

Si mette ad agitare le mani guardando me e Fil in modo alternato.

"Scusate tanto se mi intrometto, ma io sono qui!

Fil, tu smettila di mettermi in imbarazzo!..."

Poi guarda me
"...e tu, non è vero che non ti credo, non saresti qui!"
" Non ho detto che non mi credi, ho detto che ancora non ne sei convinta al 100%!"

Si alza sul sedile, scavalca le marce e e me la trovo sul sedile posteriore insieme a me, mi afferra la giacca e si piazza a pochissimi centimetri di distanza dalla mia bocca.

"È un 98%, ok?"
Mi bacia e ritorna sul sedile anteriore.

Rimango spiazzato per l'ennesima volta, e non solo io. Filippo ha una faccia incredula, quasi più della mia.
Ogni minuto che passa la amo di più, amo la sua spontaneità, la sua irascibilità e il suo modo di farmi capire che mi ama. Ok, mi manca ancora un 2%, ma sono solo dettagli, e comunque mi conquisterò anche quello.

IN SOLI TRE GIORNI MI INNAMORAIDove le storie prendono vita. Scoprilo ora