Capitolo 5 - Un appuntamento inaspettato

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Era il 7 giugno del 2021, e stavo offrendo un caffè ai due idraulici che avevano riparato i tubi della doccia. Parlai con loro per una mezz'oretta piena, poi, li accompagnai all'uscita. Quando chiusi la porta, feci un lungo respiro. Mentre prendevo dal cassetto nel salotto il fascicolo del caso Bugs Bunny, suonò il campanello.
"Chi sarà? Non aspetto nessuno a quest'ora" chiesi tra me e me, mentre controllavo l'orologio.

Quando suonarono per la seconda volta, misi di nuovo nel cassetto il fascicolo e andai ad aprire.
Come aprì la porta, venni aggredita da una gigantesca ghirlanda di fiori, poi, mentre mi ripulivo dalla sporcizia, e alzai infine la testa; ero senza parole.
Bupkus era davanti a me ed indossava uno smoking nero e fumava una sigaretta.
"Sssmokeyy!!" disse lui, togliendosi la sigaretta dalla bocca e facendo una sorta di balletto strampalato.

Vi giuro, in quel momento pensai che stessi sognando. Cioè, non mi disturbava vedere il bell'infusto vestito in quella maniera. Anzi, il mio cuore schiacciò a tavoletta l'acceleratore e partì per la tangente.
"Che ai, Bea? Stai bene?" chiese Bupkus, non capendo che cosa avessi.
"Sto benissimo. E solo che non mi aspettavo che venissi a trovarmi, tutto qui" dissi io, sorridendogli come una scema.
"Senti, con me ci sono anche i miei fratelli. Possono entrare?" domandò Bupkus, indicando i ragazzoni che stavano sulla strada.

"Certo. Prego, accomodatevi" dissi cordialmente agli altri che, in fila indiana, entrarono in casa.
Uno di loro mi chiese: "E così, tu sei la...fidanzatina di nostro fratello, giusto?"
Io, arrossì di colpo e guardai per un istante Bupkus, poi, risposi sinceramente: "Ebbene, si. Sono la fidanzata di vostro fratello".
Tutti quanti rimasero a bocca aperta.
Bupkus mi presentò tutti quanti: "Beatrice, ti presento i miei fratelli. Pound è l'arancione, Bang è il verde, Nawt è il rosso, Blanko è il blu ed infine, Brutus che, essendo l'unico con i capelli bianchi, ha la pelle nera come l'ossidiana".

Dissi a tutti quanti: "È un vero piacere conoscervi. Bupkus mi ha parlato tanto di voi".
Brutus si avvicinò a me e mi diede un bacio su entrambe le guance, poi, Pound mi prese tra le sue braccia e mi passò a Blanko che, rosso in volto per via della sua timidezza, mi abbracciò.
Blanko poi mi rimise a terra e Nawt si avvicinò, dandomi un batti cinque. Infine, Bang si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia.
"Siete davvero carini. Lo sapete?" dissi ai Monstars. Loro divennero tutti rossi in faccia ed iniziarono a ridacchiare.

Bupkus mi prese per mano e chiese con parole dolci: "Bea, vuoi venire con me e i ragazzi in un posto?"
Io risposi così: "Bupkus Monstar, mi stai invitando ad uscire?"
Lui, fece prima un sorrisetto, poi, mi prese tra le sue braccia e mi baciò sulle labbra.
Rimasi immobile per un momento, poi, Nawt e gli altri iniziarono a tossire. Io e Bupkus ci guardiamo per un'istante e ridacchiammo per un secondo, poi, il ragazzone mi rimise giù.

"Se mi aspettate, mi cambio e vengo con voi" dissi ai Monstar e corsi in camera mia. I ragazzi si sedettero sul divano e aspettarono.
Una ventina di minuti dopo, scesi giù dalla scala e dissi a tutti i presenti: "Che ve ne pare, ragazzi?"
Nawt iniziò ad ansimare e fischiettò, mentre Pound, Bang, Blanko e Brutus mi guardavano scioccati.
Bupkus, invece, mi disse: "Porca miseria. Beatrice, sei bellissima".

Quando scesi le scale, mi avvicinai allo specchio e misi il mascara nero sulle sopracciglia. Brutus mi prese sotto braccio e mi accompagnò alla loro macchina. Bupkus aprì lo sportello e mi aiutò a sedermi sul sedile.
Gli altri, invece, salirono sull'altro lato. Nawt si sedette vicino a me e mi chiese: "Lo sai una cosa? Sembri una dea greco romana" "Davvero?" dissi io, incredula.
Pound e Bang risposero all'unisono: "Sei un angelo per noi, ragazza!!"
Io, coprì con le mani il viso. Il mio volto ritornò ad essere rosso come un pomodoro.

"Ragazzi, lasciatela stare. Ora, ti portiamo in un posticino niente male, ok?" disse Bupkus mentre si allacciava la cintura di sicurezza.
Sentì il ruggito della macchina, poi, una gigantesca fiammata uscì dal tubo di scappamento.
Quando Bupkus schiacciò l'acceleratore, la macchina partì a tutta birra. Mi aggrappai a Nawt ed iniziai ad urlare. Gli altri Monstar, invece, alzarono le braccia in aria ed iniziarono a urlare dalla gioia.

Chi ha assassinato Bugs Bunny?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora