capitolo 43

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Le settimane passavano e con Alessio ci sentivamo sempre di meno. Mi ero pentita di essermi rimessa con lui.

Ero appena tornata in camera dopo una giornata stancante e sentii bussare alla porta. Aprii e vidi Francesco in lacrime.

Io: "Ehy cos'è successo?"

F: "Mi ha lasciato"

Lo abbracciai e lo rassicurai dicendogli che c'ero io con lui. Dovevo sapere perchè l'aveva lasciato e decisi che quella stessa sera sarei andata dalla sua ragazza.

Andai a prendergli la cioccolata calda e dei biscotti al cioccolato.

Io: "Mangia su" dissi dandogli le cose che avevo preso

F: "Non dovevi"

Io: "Tu hai fatto la stessa cosa con me quindi è il minimo che posso fare"

F: "Grazie piccola. Ti voglio bene"

Io: "Anche io"

Ormai Francesco era come un fratello per me e sentirmi dire "piccola" da lui era normalissimo.

Io: "Ti dispiace se esco per un'oretta? Devo fare una cosa"

F: "Tranquilla vai. Posso rimanere qui?"

Io: "Certo"

Chiesi il permesso per uscire un'ora e dopo che me l'avevano concesso uscii. Mi diressi a casa della ragazza di Francesco e appena suonai mi aprì.

Io: "Ciao Ludovica. Posso entrare?"

L: "Certo. Come stai?"

Io: "Uhm,bene. Tu?"

L: "Benissimo. Sei venuta a parlarmi di Francesco vero?"

Io: "Si. Perchè l'hai lasciato?"

L: "Senti non devo dare spiegazioni a te quindi puoi anche uscire da casa mia"

Io: "Stavo solo chiedendo"

L: "Non ho voglia di discutere con te. L'ho lasciato perchè non lo amo e non l'ho mai amato,fine della storia"

Io: "Sapevo che eri la solita ragazza finta. Mi fai schifo"

Uscii da quella casa schifata. Francesco non si meritava tutto questo.

Tornai in camera e vidi che stava dormendo beato. Non lo svegliai e mi misi a dormire nel letto di Sara visto che stava quasi sempre con Lorenzo.

La mattina mi svegliai e Francesco non c'era più. Mi vestii e scesi a fare colazione. Alzó lo sguardo e mi accennò un sorriso forzato. Si vedeva che aveva pianto e mi faceva male vederlo cosí. Di solito ero io a star male e lui mi consolava,mentre ora era il contrario.

Presi un caffè,un cornetto e mi andai a sedere al tavolo da sola. Vidi Alessio avvicinarsi e feci finta di non vederlo.

A: "Buongiorno amore" disse dandomi un bacio sulla guancia

Io: "Buongiorno"

A: "Come va?"

Io: "Alla grande"

Mi alzai e me ne andai fuori. Non avevo veramente voglia di parlare con lui. Mi raggiunse subito Francesco che si accese una sigaretta.

F: "Come va piccola?"

Io: "Non molto bene. Con Alessio non ci parliamo più molto"

F: "Mi dispiace piccolina" disse abbracciandomi

Io: "Non fa niente. Tu come stai?"

F: "Ehm,diciamo meglio. Mi piace una ragazza"

Io: "Cosa? Veramente?"

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