-Ventiduesima Intervista-

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Buon giorno popolo Wattpadiano,

Come ve la passate? Io ammetto piuttosto bene. Ho deciso di applicare la filosofia “Sorridi alla vita, prima o poi lo farà anche lei” e sembra che in fondo le cose stiano funzionando. Chiariamo una cosa prima però: in realtà ho iniziato ad applicare questa filosofia due giorni fa, non so ancora che frutti avrà e se sarà positiva o negativa ma le sto tentando tutte, se dovesse andare male ho una scatola piena di idee tutte pronte per essere collaudate.

Negli ultimi tempi la mia vita su Wattpad è molto più moribonda, come se fossi in coma o in fin di vita aspettando il giorno dell’addio per sempre. Ma non temete è solo una questione di tempo, ci sarà il miracolo e quando questo arriverà io tornerò più in forma che mai.

Volevo innanzitutto fare alcuni ringraziamenti perché ci tengo sempre a ricordare a tutti quelli che leggono le mie stupidate quanto sia felice di avervi così in tanti e sempre molto calorosi. GRAZIE, GRAZIE, GRAZIE! Un grazie meno intenso a quelle che rompono continuamente perché vogliono che legga le loro storie o che gli faccia un'intervista, ecco a quelle oltre ad un grazie dico anche SMETTETALA DI ROMPERE LE PALLE, con affetto! 

Dopo di che, vorrei congratularmi con me stessa perché sembrerebbe che LO STILE GRETA e ALLO SPIRITO SANTO abbiano riscosso un certo successo tra gli appassionati di wattpad. Me ne compiaccio! 

Infine, vi presento la nuova storia. Nonostante di tanto in tanto, durante i lunghi vuoti tra un’intervista e un’altra, vi presento miei piccoli spazi comunemente chiamate dalla sottoscritta Rubrica (ma se preferite troveremo un nome alternativo anche a quello) questa rimane pur sempre una raccolta di interviste, fatta per permettere a chiunque voglia conoscere sempre e nuove storie di poterlo fare comodamente mentre legge le mie interviste. Vi presento Gray di xharryslaugh (a molte di voi i nomi semplici fanno proprio schifo, prima o poi dovremo approfondire l'argomento ovviamente in separata sede). 

Prima di iniziare a parlare brevemente della storia (lo sapete non mi dilungo mai nei contenuti, preferisco lasciarvi il gusto di leggervela da sole) vorrei condividere con voi una piccola chicca che diverso tempo fa avevo pensato sulla nostra autrice. Innanzitutto ci tengo a precisare che per vie traverse conosco già il suo nome, di conseguenza parlando con alcune amiche della storia ho avuto la brillante idea di darle uno pseudo più originale e sicuramente più vicino alle sue storie. Il nick, tutto è tranne che vicino a lei e personalmente penso faccia cagare più del mio (premetto che il mio è davvero un nick di merda!). Comunque sia, lo pseudo nome da me inventato è BENNYGRAY. Non trovate sia originale? Io lo trovo divertente, alternativo e sicuramente bello perché l’ho inventato io. Avevo anche già detto questa cosa alla nostra BennyGray diverso tempo fa, ma suppongo che non se lo sia cagato un granché. Non che avrebbe dovuto cambiare il suo nick ma avrebbe potuto dare un maggior peso alla mia nuova invenzione, non trovate? Sarebbe stato carino.

BennyGray ha riscosso un certo successo qui su wattpad con la sua storia Gray e poi il seguel Gray2, i numeri parlano chiaro. La storia si incentra sul nostro solito Harry Styles e su una protagonista che tenta in tutti i modi di salvarlo nonostante lei abbia pure i suoi cazzi da sistemare. La storia è un continuo TORMENTO, i due protagonisti sono sempre TORMENTATI, non hanno mai un attimo di respiro nella loro vita TORMENTATA. In poche parole in questa storia le pippe mentali non sono certamente mai mancate; dal primo all’ultimo capitolo la nostra cara BennyGray ha dato sfoggio di ogni suo pensiero perverso e non riportandolo nero su bianco. Un bel coraggio non trovate? Considerando che Gray ha circa 80 capitolo di storia e Gray2 è in continuo sviluppo per possibili nuovi aggiornamenti e non so cos’altro abbia in mente BennyGray (adoro questo nome!). 

Nome? Benedetta, per ovvie ragioni io la chiamerò BennyGrey non c’è nemmeno da chiederlo.

Ha anche chiesto quale fosse il mio di nome ma molto poco educatamente ho snobbato la sua domanda. Chiariamo un concetto: se le intervisto le faccio io anche le domande saranno mie, tutto il resto è superfluo. Chiaro? Non voglio essere cattiva, mi piace solo essere categorica, senza strappi alle regole, altrimenti finirei per rispondere io alle domande e allora a quel punto non avrebbe più senso fare interviste.

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