Heaven can wait... We're only watching the Sky!

Chapter SIX

Credo di essere innamorata.

È ciò che dico, a bassa voce, a Lyanna e Dominique, mentre ci mettiamo in fila per andare ad Hogsmeade.

Se penso ad Andrea, è questo, tutto ciò che mi viene in mente. Tutte quelle settimane trascorse insieme, durante l'estate, piene di lunghe passeggiate, bagni nell'acqua azzurra e limpida, conversazioni alle fermate in metro…
Tutti questi momenti, di cui lui è stato protagonista insieme a me… non credo di aver conosciuto mai persona più amabile, dolce di lui.

È questo l'amore?

Mentre Lyanna non trova nulla da obiettare, la faccia di Dominique esprime un leggero disappunto.

"Non lo so… tutto questo mi convince poco, Rosie. Ma… è solo una sensazione, in fin dei conti. Nemmeno lo conosco." dice, non appena nota la mia espressione interrogativa.

E a rigor di logica, non posso certo obiettarle qualcosa.

Ma io ne sono convinta, e ho avuto il mio modo di conoscerlo, durante quelle settimane.
E se penso a quel bacio - il mio primo bacio - prima di partire, ai piedi della Piramide Cestia… No… non può essere solo una mia convinzione.

"Di qualunque cosa tu sia convinta, Rosellina, sono sicuro che tu abbia ragione."

Albus, che compare come al solito dal nulla e, sempre come al solito, con la sua dolce metà, passa un braccio attorno alle mie spalle, e un altro su quello di Dominique, che alza gli occhi al cielo e gli da una gomitata nello stomaco.

"Cosa ne vuoi sapere tu, Potter…" sbuffa la mia migliore amica.

Lyanna cammina accanto a me con le mani infilate dentro al cappotto, guardando dritta di fronte a sé, senza neanche concedergli il lusso di guardarlo.

Albus, invece, non fa altro che guardare nella sua direzione e, superati i primi secondi di 'faccia da pesce lesso ', allunga una mano a scompigliarle i capelli.

"Thompson, io mi fido del giudizio della mia cuginetta, qualunque sia la questione.."

Cominciano a battibeccare, ed io alzo gli occhi al cielo. "Albus, tu e il tuo amante non avete nulla da fare, oggi?" domando.

"Nell'attesa di cose più importanti, ci accontentiamo di farti incazzare, Weasley." esclama il biondastro, ghignando come al suo solito.

Mantieni la calma Rose, la calma. Non si schianta una persona in pieno giorno. Tantomeno con così tanti testimoni.

La strada, in effetti, è particolarmente trafficata di ragazzi, che sicuramente non vedevano l'ora che le uscite ad Hogsmeade cominciassero.

Quello che attira il mio sguardo, però, non ha nulla a che vedere con gli studenti del Castello.

Appoggiato al muretto di fronte Mielandia, un viso famigliare, che sorride leggermente, non appena intravede il mio.

"E' qui.." dico.

Lyanna e Dominique mi guardano confuse, così come Albus e Malfoy.  "Andrea… Lui è qui." sorrido alle mie amiche.

Loro seguono la direzione del mio sguardo, e lo intravedono, mentre si fa spazio un gruppo di gente, per raggiungermi.

Sono ancora frastornata, quando arriva proprio di fronte a me e, con quel suo accento strano, per lo più americano, mi saluta "Ciao, Rose."

*

Potter è teso come una corda di violino, Dominique ha la mascella a terra dalla sorpresa, e Scorpius Malfoy sembra più scocciato e annoiato del solito.