Emily: prendiamo qualcosa?
Io: Direi che tre coltelli possano bastare.
Josh: Spero di non usarli...
Io: Già.
Andai in cucina, ancora con le gambe tremanti e aprii il primo cassetto, dove c'erano le posate. Tirai fuori tre coltelli da carne.
Stavo ancora cercando di tirarmi fuori dal cervello il senso di colpa per la morte di Lucas, sapevo che in fondo non era colpa mia però mi sentivo comunque responsabile, avrei potuto fare qualcosa...avrei potuto salvarlo.
I miei pensieri furono interrotti dalla voce preoccupata di Emily
Emily: Secondo te questo va bene Mad?- mi disse mostrandomi un coltello enorme, più affilato di una spada.
Io: Oh mamma... va più che bene.- dissi fingendo un sorriso, lei se ne accorse
Emily: lo sai che lo capisco quando menti... ti guardi le punte dei piedi quando lo fai. il dolore passerà e anche il senso di colpa, te lo prometto. Andrai avanti come hai sempre fatto.
Io: Non sono così coraggiosa Em...
Emily: Certo che lo sei, più di chiunque altro su questa terra, hai capito?- disse puntandomi il dito contro mentre si avvicinava per un abbraccio.
Io: Se lo dici con quell'aria minacciosa ovvio- dissi abbracciandola
L'abbraccio fu interrotto da Josh, appena entrato in cucina.
Josh: Mi dispiace molto interrompere questo momento "bff" però dobbiamo andare
Io: Si, sono pronta!
Emily: Anche io, andiamo! Ciao ragazzi- disse riferendosi al gruppo seduto in cerchio per terra- non l'avrei mai pensato di dire ma...spero di rivedere le vostre brutte facce...
Tutti ci salutarono con un cenno della mano, era come se stessimo per andare in guerra...
Una volta ho letto su focus che se delle menti ancora giovani vengono sottoposte a un'evento traumatico queste possono reagire nei seguenti modi:
1 panicare per tutto il tempo
2 arrabbiarsi con qualsiasi persona che ci si ritrovi davanti
3 piangere e disperarsi
4 pregare/ chiudersi e non interagire con nessuno
5 Ignorare il problema
6 Cercare di trovare una soluzione efficiente, utile e facile al problema
Credo che ognuno di noi rappresentasse uno di questi punti...
Uscimmo dalla villa principale e iniziammo a correre verso la villetta sul lago, per ora non c'era nessun problema, nessuno a seguirci.
iniziammo però a sentire una forte puzza di bruciato, come se qualcosa fosse andato a fuoco.
Cercammo di trovare la fonte e quando finalmente arrivammo alla villetta sul lago vedemmo ciò che nessuno di noi avrebbe voluto vedere.
La villa stava andando completamente a fuoco, c'erano fiamme ovunque e tantissimo fumo.
Josh ci diede dei fazzoletti per coprirci la bocca ma ormai era tutto inutile, erano tutti morti.
Stemmo lì, come pietre, con gli occhi rossi e lacrimanti per il fumo, a vedere quello scempio.
Sapevamo che tutti i ragazzi del campus si erano radunati li dopo aver saputo della morte di Lucas. Erano morti, sicuro.
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unexpected
Mystery / Thriller- quindi è vero quello che si dice?- disse un ragazzino appoggiato fuori da quel bar- è vero quello che si dice su di voi? su quello che è successo in quel campus? - I fatti si possono alterare con delle bugie ragazzino, ma la paura no... due miglio...