Passarono più o meno 30 minuti dall'accaduto, nessuno osò aprir bocca, nessuno osò guardarsi negli occhi. Tutti ci guardavamo le punte dei piedi, consapevoli di quello che era successo e di quello che avevamo fatto.
Dopo tutte quelle morti il sangue non mi spaventava più, strinsi i pugni il più forte possibile perché tutto quello che riuscivo a provare era rabbia, nulla di più.
Rabbia contro l'assassino e contro me stessa, mi fidavo di loro e ho sbagliato.
Ora non uscirà più NESSUNO da questo posto.
Laila: Ragazzi, penso che dovremo prendere i loro corpi.
Katy: Io-io-lui era...
Emily: Si Laila ha ragione, dobbiamo prendere i loro corpi, non possiamo lasciarli li.
Josh: Li vado a prendere io...
Io: No! Vi prego... non voglio che nessun altro muoia.
Katy: E TE NE ACCORGI SOLO ORA?!
Mike: Katy calma, abbiamo deciso tutti di lasciarle andare fuori, la colpa non è di nessuno.
Laila: Ma Lily dove ha preso quella pistola? Non mi sembra di avergliela vista in mano prima d'ora
Io: Gliel'ho data io, per proteggersi. L'ho trovata in bagno.
Emily: E chi ce l'ha messa in bagno? Non te lo sei chiesta?- disse sbuffando
Io: Io non ne ho idea, l'ho trovata li e basta.
Josh: Questo è un problema che risolveremo dopo, ora dobbiamo pensare ai corpi.
Emily: Tu non ci andrai! Piuttosto ci vado io...
Josh: No Em, hai visto che fine hanno fatto Lucy e Lily?
Emily: si... ma non mi importa, non morirà qualcun altro, intesi?
Laila: Mi è venuta un'idea: tanto qua dentro siamo tutti uguali no? Tutti sue pedine, allora facciamo una conta. Due di noi andranno giù a prendere i corpi e saranno scelti completamente a caso.
Katy: Ma non ha senso, chi vuole andare vada...
Mike: Katy ha ragione, non mi farò ammazzare per una stupida conta!
Io: Non è stupida... qui siamo tutti uguali, non c'entra quanto uno è ricco, bello o intelligente. Siamo rinchiusi qui insieme e insieme troveremo un modo per andarcene. Non lascerò i loro corpi a marcire in una villa abbandonata!
Katy: Beh se faremo così non solo i loro corpi marciranno, ma anche i nostri.
Josh: Io sono d'accordo con Mad e Laila
Emily: Se voi ci state io ci sto...
Katy: Sentite non mi interessa ok? Io non mi farò ammazzare per un giochetto.
Mike: Idem
Laila: Beh se voi non volete farlo non fatelo ma sappiate che se quelle due persone scelte moriranno voi avrete la loro morte sulla coscienza.
Katy: Non me ne frega un cazzo, io voglio sopravvivere!
Io: Come vuoi Katy, dai avvicinatevi. Facciamo il gioco delle cannucce?
Annuirono tutti con la testa, Mike e Katy si erano allontanati dal cerchio sbuffando, ipocriti.
Ci mettemmo tutti in fila e io presi tre bacchetti dal davanzale della finestra.
Ne tagliai due molto corti, e coloro che avessero scelto quelli sarebbero andati giù a prendere i corpi.
Dentro di noi sapevamo che era una missione suicida ma è come se volessimo far riemergere quella piccola parte di umanità che ci era rimasta, facendo una sorta di funerale di coloro che avevamo visto morire.
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unexpected
Mystery / Thriller- quindi è vero quello che si dice?- disse un ragazzino appoggiato fuori da quel bar- è vero quello che si dice su di voi? su quello che è successo in quel campus? - I fatti si possono alterare con delle bugie ragazzino, ma la paura no... due miglio...