Guardai Emily in faccia, era furiosa.
Emily: BRUTTO MANIACO DI MERDA! VUOI GIOCARE CON NOI EH?! BEH ALLORA ECCOTI IL TUO GIOCO!- Disse furiosa imprecando a una telecamera lampeggiante che prima non avevo notato. Lui ci stava guardando, voleva vederci soffrire.
Detto ciò Emily fece il primo passo e scavalcò il primo filo, senza toccarlo.
Katy: MA SEI SCEMA?! POTEVI AMMAZZARLO! ALMENO PRIMA DI FARE DELLE STRONZATE AVVERTICI!
Emily: Beh ormai è troppo tardi, non starò a vedere un altro ragazzo morire, no, non oggi. Mad sei con me?
Prima di rispondere ci pensai due volte, se non avessi fatto nulla Mike sarebbe morto per forza mentre se ci avessi provato forse avremmo avuto una chance di riaverlo, magari però stava bluffando quando ci ha detto che se non avessimo fatto nulla sarebbe morto lo stesso. Ma in ogni caso noi cosa ci avremmo rimesso? Al massimo Mike sarebbe morto prima o dopo quindi valeva la pena di provare.
Io: Va bene
Così mi mossi lentamente nella direzione in cui si era mossa Emily senza, grazie al cielo, toccare nulla.
Io: Katy tu stai li, se l'assassino dovesse arrivare tu starai pronta e ci avvertirai prima che entri ok?
Katy: Va bene, vi prego state attente.
Detto ciò Katy uscii tremante dalla porta e si mise leggermente al di fuori, in modo da vedere se arrivava qualcuno.
Davanti a noi c'erano altri tre fili da superare, sempre più stretti e sempre più difficili.
Passammo senza problemi il secondo, stessa cosa il terzo, ci rimaneva l'ultimo.
Eravamo molto vicine a Mike e sembrava che questo ci pregasse di stare attente, ovvio, ne sarebbe valsa la sua vita.
Mancava un solo filo, era raso terra e sarebbe stato difficile superarlo.
Io: Non credi che sarebbe meglio se passasse solo una di noi? Così faremo meno danno
Emily: Si forse hai ragione, chi va?- disse cercando di nascondere l'espressione preoccupata sul suo volto.
Io: Potrei andare io...
Emily: Diciamoci la verità Mad, non sei mai stata brava nelle prove di equilibrio che ci davano da fare al liceo- sorridemmo pensando ai vecchi tempi ma subito dopo ci tornò in mente dove eravamo in quel momento, non c'era spazio per questo.
Io: Si hai ragione... vai tu quindi?
Emily: Si, non ti preoccupare per me, tanto non mi può succedere nulla.
Io: Ma può succedere qualcosa a Mike, ti prego sta attenta.
Emily: Va bene, tu resta qui- mi disse mentre mi indicava il punto in cui dovevo stare.
Non sapevo cosa sarebbe successo.
Ironico no?
Una vita appesa a un filo, letteralmente.
Guardai la mia migliore amica attentamente mentre stava lentamente cercando di oltrepassare il filo senza toccarlo E CI RIUSCI'! MIKE ERA SALVO!
I fili caddero e io corsi da Emily per aiutarla a slegarlo.
Mike: Grazie ragazze non avete idea di quanto io sia-
Non fece in tempo a finire di parlare che la morsa che aveva sopra la testa scattò e gli si spiaccicò sulla faccia.
Cosa... cosa avevamo fatto di storto?
Io: ERANO QUESTI I PIANI!- urlai con le lacrime agli occhi e con i pugni stretti
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unexpected
Mystery / Thriller- quindi è vero quello che si dice?- disse un ragazzino appoggiato fuori da quel bar- è vero quello che si dice su di voi? su quello che è successo in quel campus? - I fatti si possono alterare con delle bugie ragazzino, ma la paura no... due miglio...