~Drarry~💚❤️ Innamorato del prescelto

Parte 25

Draco dopo aver assistito a quella scena, si sentì morire dentro,non sapeva cosa provare o cosa dire. Harry era tutto per lui, e adesso vederlo lì in quelle condizioni non gli faceva provare altra emozione se non dolore,un dolore atroce!

Si portò il dorso della mano alla coda dell'occhio asciugando una lacrima che fuoriusciva.

Si sentì usato, Harry gli aveva dimostrato tutto il suo amore, era solo un'illusione?...si era inventato tutto questo solo per prenderlo in giro?

Beh, questa volta non lo avrebbe perdonato tanto facilmente.

Le fitte al suo cuore erano profonde e lo trafiggevano, sentimenti che non si sarebbe mai aspettato di provare.
~*~
HARRY
Ero stanco morto dopo quella giornata ma allo stesso tempo felice di rivedere a breve quello sguardo color metallo fuso su di me e quelle morbide labbra sulle mie.

Cercai Draco per tutto il castello, odiavo quella sensazione!, dove cazzo era Draco?.

Cominciai a sudare nervosamente mentre mi allentavo la cravatta per trovare un filo d'aria per respirare.

Andai in dormitorio dei Serpeverde, incontrando Theodore, cercai di rivolgergli la parola ma mi guardò con una faccia schifata andandosene.

Harry addolorato per quel comportamento, salì fino alla camera di Draco, trovandolo seduto sul bordo del letto fissare fuori dalla finestra.

"Draco..." Gli dissi ma lui si girò di scatto, aveva gli occhi gonfi di lacrime è un'espressione di dolore impressa in volto.

"Che cazzo ci fai qui?" Mi urlò contro e io feci per avvicinarmi cercando di capire cosa diamine stesse succedendo.

"Draco..ma, cosa succede? Perché tutti compreso te mi evitano?" Gli chiesi urlandogli contro.

Mi guardò schifato.

"Tu...osi anche prendermi in giro dopo quello che hai fatto?" Chiese Draco assottigliando lo sguardo.

"Cosa cazzo ti prende...cosa ho fatto!?" Gli dissi sempre urlando cercando di avvicinarmi sempre di più.

"Ginny...ti dice niente, Potter?" Chiese gelido e con un espressione spenta in volto senza emozioni.

"Oh cazzo..." Dissi portandomi una mano hai capelli, cosa cazzo aveva fatto stavolta?!

"Allora?!" Chiese sempre il Serpeverde e io lo guardai negli occhi.

"Tu hai baciato Ginny...davanti ai miei occhi...come hai potuto?" Disse addolorato Draco stridendo i denti.

Sbarrai gli occhi, come era possibile una cosa del genere? No,non mi sarei lasciato sfuggire Draco un ennesima volta per quella lurida puttana.

"Sono certo che questa volta eri più che lucido..." Disse Draco continuando a fissarmi con gli occhi tristi e lo sguardo freddo.

"Amore, non ero io! Come avrei potuto...io" Sbuffai frustrato sbattendo un pugno contro il muro talmente forte da far scorrere delle gocce di sangue dalle mie nocche.

Draco tornò a guardare fuori dalla finestra e cominciò a parlare.

"Non.chiamarmi.Amore!..." Disse Draco senza nemmeno degnarmi di uno sguardo, gli occhi mi si gonfiarono di lacrime e cominciarono a pizzicare per trattenerle,mi faceva male,molto male.

Provai di nuovo ad avvicinarmi, cercando di risolvere il più possibile.

"Sta lontano da me Potter!" Sentì dire da lui, non mi aveva mai chiamato con il mio cognome, a stento quando non ci conoscevamo. È toccante.

Afflitto e anche un po' arrabbiato decisi di lasciargli il suo tempo, prima o poi avrebbe capito,ma non dovevo essere io a dirglielo.

"Ciao Draco..." Dissi prima di chiudere la porta alle mie spalle e scoppiare in un pianto isterico e disperato.
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Blaize si avvicinò a Draco, ancora disteso sul letto con gli occhi gonfi di lacrime e il cuscino stretto tra le braccia.

"Amico,io non posso vederti così! Sono settimane che sei così, la scuola sta per finire e tu hai intenzione di restartene quindi steso su un fianco a piangerti addosso?" Chiese Blaize all'amico che guardava fisso il vuoto, sentendo le parole e la voce di Blaize ovattate.

"Sto male Blaize...come ti sentiresti se il tuo ragazzo dopo mesi di relazione ad averti fatto stare bene ti pugnala alle spalle baciando un'altra ragazza?" Chiese il Biondo con il labbro tremolante e gli occhi che ancora pizzicavano.

Blaize annuì,e alzò le mani come segno di resa, dopodiché si voltò e uscì piano dal dormitorio lasciando solo Draco, un'ennesima volta da solo.

Blaize percorse i corridoi,in cerca di Ron,Theo e Hermione.

Li trovò dopo poco aver svoltato un angolo e si fermò con il fiatone respirando a fatica.

"Ciao Amore,cosa succede?" Chiese Theo alzando una mano per accarezzare i capelli del compagno.

"Io non c'è la faccio più!" Sputò fuori Blaize mentre gli altri chiedevano il motivo guardandolo interessati.

" Draco,è così da giorni!...non mangia non vuole fare nulla se non piangere a dirotto notte e giorno!" Disse poi il ragazzo portandosi una mano al viso.

"Anche Harry non è da meno,prova a parlargli dopo le lezioni ma non lo ascolta...non so più cosa fare," Disse Hermione guardando tutti,sconfitta.

Dopo qualche secondo di silenzio, Fu Ron a parlare, controllando che non ci fossero orecchie indiscrete raggruppò tutti e suggerì un piano.

"Quei due devono chiarire...basta così l'ho visto soffrire troppe volte per colpa di mia sorella, voglio andare in fondo a questa storia, scopriremo Ginny cosa aveva programmato e gli spiegheremo tutto...!" Disse il Rosso, tutti si guardarono e annuirono.

Poi si salutarono e ogni uno andò a sbrigare i rispettivi compiti.
~*~
Harry non la smetteva un secondo di versare lacrime, Hermione aveva fatto di tutto per lui ma nulla sembrava tirarlo su, aveva provato a parlare con Malfoy ma nulla non voleva rivolgergli la parola.

Verso le sei di sera, Hermione e Ron entrarono nella sua camera fieri e a testa alta, e Harry subito domando il perché di quelle facce tra un singhiozzo e l'altro.

"Harry, per favore fa solo adesso ciò che ti dico, e giuro che dopo ti lascerò perdere." Disse Hermione sedendosi accanto ad Harry.

Harry ci pensò su, poi annuì quasi timidamente e seguì i due amici fuori dal dormitorio.
~*~
Blaize fece la stessa cosa con il suo migliore amico, chiedendogli gentilmente di seguirlo fuori dal dormitorio.

"Cosa hai intenzione di fare?" Chiese Draco confuso mentre si allontanava con Blaize per i corridoi.

"Lo scoprirai presto..."Rispose Blaize, lasciando sbigottito il biondo al suo fianco.
~*~
"Dove accidenti mi porti Hermione!?" Aveva chiesto Harry all'amica, voltandosi verso Ron al suo fianco.

"Te lo dirò tra poco Har, tu continua a seguirci..." Rispose Il rosso.

Harry guardò prima Ron poi Hermione e e continuarono a camminare per i corridoi.

Quando raggiunsero l'ufficio del professor Silente, le porte si aprirono e Harry si chiese mentalmente del perché si trovasse li, ma quando Silente gli sorrise alzandosi da dietro la scrivania perse un battito accorgendosi che davanti alla cattedra c'era, Draco Malfoy.