𝔏𝔲𝔠𝔦 𝔡𝔦 𝔖𝔢𝔱𝔱𝔢𝔪𝔟𝔯𝔢//𝔟𝔞𝔨𝔲𝔡𝔢𝔨𝔲 𝔬𝔪𝔢𝔤𝔞𝔳𝔢𝔯𝔰𝔢//

𝟏

Izuku's pov

Come al solito sto girando intorno alla radura senza una meta, mi fermo un attimo a respirare un pò dell'aria frizzantina che si sente sempre qua sulle colline e a guardare il fantastico panorama che ogni giorno mi lascia sempre più stupito di questo luogo, il Regno di UA è decisamente un luogo fantastico, sono contento che la mia mamma mi abbia fatto nascere qua, soprattutto perché con me c'è Kacchan, il mio migliore amico nonché mio principe.

«Deku se non mi cerchi però mi passa la voglia uffa» mi giro e vedo Kacchan togliersi qualche foglia dai capelli, come al solito si sarà andato a nascondere in luoghi per me impossibili da raggiungere

«Vieni qua, odora» dico facendolo mettere accanto a me, sorrido felice e ispiro in modo più profondo, è davvero rilassante

«certo che ti ecciti sempre un sacco per le cose più strane tu Deku» mi guarda con un leggero sorriso e io gli guardo gli occhi, sono rossi proprio come quelli della sua mamma.

«dobbiamo goderci quello che abbiamo» sorrido, noto che ha una foglia nascosta tra i capelli biondi e ridacchiando gliela tolgo scombinando un pò i suoi capelli

«pff l'avevo vista, è solo che lì mi piaceva» dice buttando la foglia e diventando rosso

«ma non è vero!»

«ah si?» inizia a muovere le mani come se dovesse fare il solletico e a quel punto scoppio a ridere iniziando a correre

Arrivati alla discesa, improvvisamente sento un sassolino sotto la scarpa e vedo che non sono più appoggiato al terreno, poco dopo sbatto a terra alla fine della discesa, alzo lo sguardo ancora intontito e vedo Kacchan corrermi incontro preoccupato. Mi guardo le mani e vedendo del sangue su di esse scoppio a piangere, sto sicuramente per morire...

«Deku stai bene?! Sai che non devi correre così veloce! Soprattutto nelle discese» si accovaccia accanto a me e mi prende le mani guardandole accuratamente,

«ti sei strappato un pò di pelle... Non è nulla di grave tranquillo, guarda» si strappa un pezzo di stoffa dalla manica della sua camicia e me l'avvolge intorno alla mano molto delicatamente, mentre finisce di arrotolarla, lo guardo attentamente, è davvero fantastico Kacchan.

«hey, non imbambolarti» diventa rosso e abbassa lo sguardo lasciandomi la mano

«sei fantastico Kacchan!» mi guardo la mano e mi alzo in piedi contento

«certo che lo sono, dopotutto un giorno sarò re!» estrae in modo teatrale la sua spada di legno dalla custodia in pelle di drago e inizia a combattere contro dei cattivi immaginari

«e io sarò il tuo cavaliere!» estraggo la mia spada di legno ma Kacchan mi blocca guardandomi male

«no! Ti potresti fare male! Tu sarai la mia sposa Deku, e io ti proteggerò!» mi si parà davanti e continua a giocare al combattimento

«ehh? Ma Kacchan non posso essere entrambi?» metto il broncio saltandogli addosso

«ovvio che no, e se ti succedesse qualcosa? » incrocia le braccia e mi guarda male