𝔏𝔲𝔠𝔦 𝔡𝔦 𝔖𝔢𝔱𝔱𝔢𝔪𝔟𝔯𝔢//𝔟𝔞𝔨𝔲𝔡𝔢𝔨𝔲 𝔬𝔪𝔢𝔤𝔞𝔳𝔢𝔯𝔰𝔢//

𝟏𝟔

Sono più di tre ore che sono chiuso in questa camera senza far assolutamente nulla, di continuano entrano ed escono i servitori del Duca per portare i miei pochi averi personali, ma soprattutto stanno portando una valanga di vestiti, e non semplici vestiti, quelli che mettono o le amanti dei nobili, o le schiave sessuali. Quindi è questo che sono diventato io? Uno schiavo sessuale? E questo perché? perché sono un omega. Non potevo essere un beta come il resto dei 15'enni in questo castello, Kamisama è stato cattivo con me. È un bel pò che avevo smesso di credere in dio, ma dopo oggi, credo che la cosa sia definitiva.. Mi sdraio al centro del letto a baldacchino e mi poggio un braccio sulla fronte

«perché non mi sono ucciso quando potevo? Sarebbero stati tutti meglio senza di me» sussurro tra me e me, immaginando quanto sarebbe stato bello andarsene definitamente da quel mondo così crudele, non avere più nessuna preoccupazione, non causare problemi a coloro che ama, tutti sarebbero stati meglio, e invece era lì. Improvvisamente, vedo entrare in stanza una guardia, che nel secondo in cui mi richiama mi fa sobbalzare, senza spiegazioni ne nulla, mi si avvicina per poi attaccare due catene ai ganci che c'erano ai lati del letto, alla fine delle due catene, ci sono due polsiere in ferro. Quando capisco le sue intenzioni, mi alzo di scatto, ma con prontezza di riflessi, la guardia mi prende con forza per poi ributtarmi nel letto e attaccarmi quelle polsiere, senza lasciarmi alcuna via di fuga

«ordini del Duca, ha lui la chiave, sarà lui a decidere quando potrai uscire. » senza aggiungere altro, esce dalla stanza chiedendosi la porta alle spalle lasciandomi solo con una lacrima che minacciava di rigarmi la guancia di lì a poco...

Ricordati per chi lo stai facendo Izuku, ricordati che lo stai facendo perché ami Kacchan e vuoi che sia felice.

«eccoti qua eh, finalmente hai accettato di essere mio senza far storie. L'avrei fatto prima se avessi saputo che imprigionare tua madre e il principe sarebbe bastato a farti correre da me. » alzo lo sguardo e finalmente lo vedo, appena entrato in stanza e posizionato di fronte al letto

«lo sto facendo perché amo Katsuki. Non certo perché lo voglio. » dico stringendo i denti, a quel punto, si toglie il kimono di dosso per rimanere completamente nudo, per poi mettersi sopra di me bloccando completamente qualsiasi mio movimento

«oh beh ma è meglio se non lo vuoi, la cosa che mi eccita di poi di te è vederti soffrire mentre ti scopo, vederti gemere dal dolore a causa del tuo essere troppo piccolo fisicamente e piangere per il dolore di essere umiliato e usato da una persona che non ami. Sai mi fai pena, come hai detto prima, morire prima ti avrebbe fatto vivere più felice, beh anche se avrebbe tolto il divertimento a me. Adesso però vedi di star zitto e farmi godere ho aspettato troppo a lungo questo giorno. Ah e tranquillo, non ti morderò, o almeno non ancora, se ti mordessi mi verrebbe più difficile scopare con altri, e ogni tanto mi va di staccare con te e andare a scoparmi ragazzini in giro per il castello, se ne trovano di carini, di certo non quanto te, ma almeno cambio » questo suo modo di parlare, mi fa salire il vomito... Per lui sono tutti oggetti.

Katsuki's pov

Butto uno sguardo fuori dalla piccola finestra in alto della cella, interamente ricoperta di sbarre e noto che è già notte. Guardo con disgusto il piatto che mi era stato portato ore prima da una delle guardie di mio padre che mi sorvegliano, e violentemente gli tiro un calcio, facendo volare tutto il suo contenuto tra le pareti della cella

«ma che modi solo nipote, queste non sono certo maniere che un futuro Re dovrebbe usare» sentendo quella voce odiosa, mi giro di scatto ringhiando. Quando mio zio si ferma davanti alla cella proprio di fronte a me lo guardo con disgusto. Per poi bloccarmi di scatto e sgranare gli occhi quando una ventata di vento mi fa sentire l'odore proveniente da mio zio, lui ha addosso l'odore dei feromoni del mio deku..

«oh scusami non volevo fartelo sentire, sai oggi è stata una giornata proprio divertente, alla fine ha funzionato sai? Imprigionare te e portare via la madre di quella puttanella l'ha fatto correre da me, sai ha accettato di diventare il mio compagno, e di sfornare un erede Alfa giusto per il tuo futuro figlio. È stato molto coraggioso, è intelligente ha capito che l'unico modo per salvare la sua mammina era fare tutto ciò che io e tuo padre volessimo» non può essere... Non mi dire che lui l'ha morso, se lo ha davvero fatto io...

« non l'ho morso, dopo tutto voglio scoparmi altri omega, però lui adesso è di mia proprietà, ho anche avuto la geniale idea di mettergli un collare col mio nome, proprio come un cane eh? Gli si addice, lo rende più sexy e stuprabile. » stringo i denti e mi fiondo sulle sbarre tirando un pugno violento ad esse, come risultato un gran frastuono risuona per tutta la caverna sotterranea, e dalle mie nocche hanno iniziato a volare delle striscioline di sangue

« dov'è Inko? non vorrete per caso tenerla rinchiusa sempre?! » urlo guardando furioso l'uomo davanti a me

«oh ma certo che no, che sciocchezze, appena usciti dal castello ho ordinato alle mie guardie di ammazzare a sangue quella donna, dopotutto non serviva a nulla. Oh, guarda guarda che ore sono, se non mi sbrigo per farmi un'altra scopata dovrò svegliare quella troia, sai prima è svenuto mentre stavamo scopando, è bello vedere il suo corpo che non regge al mio, ci vediamo caro nipote mio» do un ultimo pugno alla cella per poi guardare il Duca andarsene senza girarsi. Mi butto a terra accovacciandomi su me stesso sul freddo pavimento. È tutta colpa mia se adesso Deku è in questa situazione... È tutta colpa mia... Ho rovinato la vita del mio unico amore...