𝔏𝔲𝔠𝔦 𝔡𝔦 𝔖𝔢𝔱𝔱𝔢𝔪𝔟𝔯𝔢//𝔟𝔞𝔨𝔲𝔡𝔢𝔨𝔲 𝔬𝔪𝔢𝔤𝔞𝔳𝔢𝔯𝔰𝔢//

𝟏𝟒

Izuku's pov

Sospirando, guardo con terrore la porta di fronte a me. È passata una settimana dalla morte della Duchessa Rei, c'è stato il funerale e i preparativi per la cena d'addio alla sua anima, e adesso eccomi qua, davanti la porta delle camere del Duca Endeavour, non so per quale motivo, ma ha esplicitamente chiesto a una delle domestiche di farmi andare nelle sue stanze per un problema con le sue lenzuola, eppure sono certo di averle sistemate benissimo stamani mentre lui e il Re erano a cavalcare i loro draghi, quindi se mi ha fatto chiamare, c'è solo un motivo. Ho provato ad avvertire sia Kacchan che Shoto, ma pur troppo loro erano andati con i cavalieri... All'inizio ho cercato di non andarci e basta, ma purtroppo il capo maggiordomo mi ha sgridato per questo e mi ha mandato qua minacciandomi di licenziarmi, e questo non posso proprio permettermelo...

Quando sto per bussare come se stessi andando al patibolo, la porta si apre, rivelando davanti a me la figura dell'uomo che tanto odio con un sorriso malizioso stampato in faccia. Prendendomi per il polso, mi tira a sé per poi chiudere immediatamente la porta. Senza lasciarmi aprir bocca, mi spinge al muro facendomi violentemente sbattere la schiena e la testa al cemento. Stringo gli occhi emettendo un lieve gemito di dolore, per poi guardare negli occhi il Duca

«non sembra dispiaciuto per la morte della sua compagna Padrone... » sussurro stringendo i pugni, forse sto correndo un grande rischio provocandolo, però dopo le parole di Kacchan, non posso permettermi di farmi violentare da lui, questa cosa deve finire oggi stesso.

Immediatamente il suo sguardo passa da un sorriso malizioso, ad uno sguardo pieno d'ira, deglutisco la mia saliva senza abbandonare il contatto visivo con i suoi occhi. Non devo essere debole...
Subito dopo, la sua grande mano si posa violentemente sul mio collo, stringendolo e sollevandomi leggermente, così da non permettermi di respirare. Mi dimeno cercando in tutti i modi di spingerlo, ma senza nessun successo, il mio corpo non permette..

«ascoltami bene razza di puttana che non sei altro. Forse il fatto che mio nipote sia tornato ti fa pensare di essere libero, beh sappi che non lo sarai mai. Tu mi appartieni capito!? E ti dirò di più, presto tu farai tutto ciò che ti dirò senza fare nessuna storia, e sai perché? Il Re sta morendo, e indovina chi prenderà il suo posto finché la Regina Mitsuki non morirà e Katsuki non sarà abbastanza maturo per governare» sgrano gli occhi sentendo ciò che mi è appena stato rivelato, non è possibile... Re Masaru sta morendo e.. Questo mostro prenderà il suo posto

«e fidati, se riuscirò non sarà nemmeno più Katsuki il Re al trono ma il mio primo erede Touya. Ti ricordi di lui giusto? » mi salgono i brividi solamente al pensiero, se c'è una persona che mi fa quasi paura quanto il Duca, quella è Touya Todoroki, o Duca Dabi. Come dimenticarsi di lui, quando eravamo piccoli non faceva altro che picchiare a sangue Shoto senza che suo padre dicesse nulla, e per di più insultava anche me. Ha persino sconfitto Katsuki ai tempi, ma allora eravamo solo dei bambini.

«quindi ti conviene fare il bravo e farti scopare senza dire una parola adesso Perché fidati che sennò la prima cosa che farò da Re sarà far uccidere quella troia di tua madre e il tuo principe di merda. Adesso inginocchiati, puttana» senza obiettare faccio come mi ha detto umiliandomi. Non posso fare nulla... Nulla cazzo... Quando tira fuori il nome di mia madre non posso che star zitto, dopotutto noi siamo solo una famiglia di servi...

Mi dispiace Kacchan...

Io non posso accettare il tuo amore perché, perché sono talmente inutile da non esserne degno, non so neppure difendermi...