𝔏𝔲𝔠𝔦 𝔡𝔦 𝔖𝔢𝔱𝔱𝔢𝔪𝔟𝔯𝔢//𝔟𝔞𝔨𝔲𝔡𝔢𝔨𝔲 𝔬𝔪𝔢𝔤𝔞𝔳𝔢𝔯𝔰𝔢//

𝟏𝟏

Katsuki's pov

«è successo cosa?!» capelli di merda e sero si alzano in piedi per guardarmi con una faccia incredula

«perciò quell'odore era di Izuku, cazzo, e per di più questa storia del Duca, pensi di dirlo a tua madre?» Sero si risiede su una delle palle di fieno della mia stalla, riprendendo a dondolarsi facendo si che il mio nervosismo aumenti. La verità è che non so neanche io che fare, prima vorrei discuterne col bastardo a metà e soprattutto con Deku appena gli finirà il calore

«certo che, sopportare tutto questo per 10 anni dev'essere stato difficile per lui» guardo Eijiro che fissa triste il pavimento anch'esso ricoperto di fieno

«Katsuki, mi hanno detto che mi cercavi» mi giro sentendo la voce del bastardo a metà farsi strada dentro la stalla, faccio segno al bastardo a metà di seguirmi fuori, sotto lo sguardo preoccupato dei due ragazzi dietro di me. Dopo esserci allontanati un pò dalla stalla, in lontananza riesco a vedere il mio drago impegnato a giocare con delle figlie di ciliegio ormai cadute.

«passiamo dritti al punto, si può sapere perché cazzo non mi hai detto che Deku è un fottutissimo omega?» stringo i pugni guardandolo fisso negli occhi, questa scena mi sembra quasi l'inizio di un duello, io e lui uno di fronte all'altro con i nostri capelli che si muovono di lato a causa del leggero vento che si sentiva su questa parte di radura. Lo vedo guardare in basso e stringere i pugni

«sapevo che arrivato qua, non avrei potuto nascondertelo a lungo. Sai, fin da quando eravamo piccoli, sapevo che Izuku era speciale, il suo corpo più minuto e fragile del nostro, il suo essere così dannatamente troppo gentile, la sua innocenza, il mio sogno è sempre stato quello che un giorno mi sarei preso Izuku e l'avrei sposato, c'era solo una cosa che mi allontanava dal mio desiderio, tu. Che lo volessi o no il vostro rapporto era intoccabile, era come se foste dentro una bolla di sapone tutta vostra impedendo a chiunque di entrare, e questa ero una cosa che odiavo con tutto me stesso. Il giorno del suo compleanno, iniziava a sentirsi uscire da lui un pò di aroma, perciò con stupore intuii che potesse essere un omega, e lì il mio desiderio divenne più ampio, con lui come omega, avrei potuto legarmi a lui, e non solo averlo ma soddisfare anche i miei istinti da Alfa sotto mettendolo a me, diciamo che erano due cose in una. La sera, finita la cerimonia per scoprire il suo secondo genere, non si mosse più, era rimasto fermo immobile sotto la luna. Preoccupato mi avvicinai a lui, e vidi che stava piangendo, aveva uno sguardo che sulla sua faccia non avevo mai visto. Sai che cosa mi disse lui? Qual era la sua preoccupazione maggiore? No, non la paura che un giorno qualcuno avrebbe potuto stuprarlo per questo, e nemmeno la paura di essere considerato un oggetto dagli alfa, la sua paura era che tu, non l'avresti accettato, e questo perché sei un coglione del cazzo che non fa attenzione alle parole che dici. Izuku era innamorato di te, nonostante fosse un bambino questo si capiva anche fin troppo bene Katsuki, mi stupisce che tu fino ad oggi ancora non l'avessi capito, tempo prima, non curandoti del fatto che ancora non sapevamo il secondo genere di Izuku gli dissi in faccia che mai e poi mai ti saresti legato ad un Omega, questa frase gli rimbombava nella testa quel giorno. Così decisi che quando sarei cresciuto e tornato al castello, mi sarei preso Izuku, lui non merita di soffrire per un coglione come te»

Per tutto il discorso, rimango muto, ad ogni parola il mio cervello se ne va sempre più a fanculo, quando finisce il suo discorso di merda, mi avvicino lentamente a lui prendendolo per il colletto, sollevandolo leggermente per poi tirarlo verso di me

«ascoltami bene bastardo a metà, in primo luogo eravamo dei fottutissimi bambini, non puoi prendere alla lettera tutti i discorsi che facevamo allora. Secondo, quella frase sugli omega le dicevo perché convinto che Izuku fosse un beta, avevo paura si iniziasse a preoccupare visto che biologicamente i compagni degli Alfa sono gli omega. Terzo, io non so con quale coraggio tu mi abbia fatto il tuo discorsetto rompi coglioni con tutte quelle parole dove tu prendi la parte dell'eroe di turno, beh sappi che di eroico non hai proprio un cazzo a parte la spada che hai addosso grazie alla mia di famiglia. Per tua informazione, scommetto che non avevi la più pallida idea che mentre tu eri impegnato a fantasticare su Deku, lui veniva violentato più volte da quel bastardo di tuo padre? Sappi, che neppure da morto, per nessun fottuto motivo al mondo, io potrei mai lasciare Deku nelle mani di qualcuno che non sono io. » a quel punto lascio la presa del suo colletto allontanandomi da lui, da quando ho detto la cosa di suo padre, il suo sguardo è sempre lo stesso, ha gli occhi sbarrati ed è completamente immobile a guardarmi

«Deku è mio e di nessun altro, tienilo bene in mente bastardo a metà» con questa ultima frase, mi giro camminando verso la stalla, lasciando il bastardo a metà, fermo nello stesso punto, adesso non sa che dire, che idiota, prima fa tutto l'eroe e quando poi gli dici la verità in faccia rimane muto, e lui vorrebbe proteggere Deku? Ma per favore, qua l'unico in grado di proteggere quel broccolo sono io.

Izuku's pov

Mi butto a peso morto sfinito sul letto dopo essere venuto solo con l'aiuto delle mie dita per l'ennesima volta, poggio il mio braccio sulla fronte e sospiro ripensando alle parole che sta mattina mi ha rivolto Kacchan

"deku, non volevo davvero dire quello che ti ho detto prima, adesso però devo andare, spero che ti ricorderai quello che sto per dirti adesso, se non ti ho scopato, è solo perché nei miei sogni, tutto questo lo facevamo una sera con te indosso l'abito da sposa più bello di tutto il Regno"

Se ha detto una cosa del genere adesso, forse il fatto che io sia un omega non è un problema per lui. Ma che dico, un nobile non può legarsi con un omega, soprattutto se parliamo di un futuro Re. Però non posso fare a meno di ricordare con quali occhi mi ha guardato mentre lo diceva.

Subito dopo, mi vengono in mentre le parole dette dal Duca Endeavour, ricordando il momento esatto in cui ha fatto cenno di una cosa accaduta tempo fa tra Kacchan ed un omega in calore che era stato drogato. Davvero lui avrebbe fatto una cosa del genere?

Lasciamo perdere, forse dovrei ripensarci meglio quando il mio calore sarà finito.