We are back

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Il viaggio in treno era cominciato da ormai un'ora e io non riuscivo a pensare ad altro che ai miei zii e a cosa fosse capitato loro. Era ormai un pensiero fisso da mesi, non riuscivo a comprendere come mai qualcuno volesse far male a delle persone come loro, non erano interessanti, vivevano una vita monotona e inoltre non avevano mai parlato ne di amici ne di nemici.

Venni risvegliata dai miei pensieri dal forte trambustò che facevano i miei compagni di cabina, infatti Tiger e Goyle stavano litigando per l'ultima caramella, Draco invece si era appisolato sul sedile, ma questo sonno venne interrotto dalle grida degli altri due ragazzi. Appena aprì gli occhi lanciò uno sguardo fulminante ai due che appena lo videro si misero composti sui loro sedili e smisero immediatamente di parlare.Passò un'altra mezz'ora e il treno si fermò bruscamente, tutti cercavano di vedere cosa stesse succedendo, poi ad un tratto un vento gelato percorre tutto il treno, le luci si spensero prontamente Draco chiuse a chiave la porta della nostra cabina. C'era una strana atmosfera, era come se tutta la felicità fosse scomparsa e che fosse rimasta solo la tristezza. La tensione era palpabile nessuno capiva cosa stesse accadendo, poi cadde il silenzio e una figura scura, che sembrava stesse fluttuando passò di fronte alla nostra cabina, appena giunse di fronte alla nostra porta si fermò e si voltò verso di noi, la creatura non aveva un volto ma sembrava che ci stesse proprio osservando, come se fosse indecisa se entrare o se proseguire. Rimase a "fissarci" per pochi secondi ma a me sembrarono secoli, nel mentre Draco mi stringeva la mano come per infondermi forza, ma anche lui era molto spaventato. La creatura proseguì e non appena uscì dalla nostra vista tirammo tutti un sospiro di sollievo, ma nessuno osò proferire parola. Dopo qualche minuto vedemmo un lampo di luce provenire da una cabina e dopo poco un uomo passò per tutte le cabine del vagone, forse per assicurarsi che tutti stessero bene.

Il treno ripartì dopo 45 minuti  e appena si mosse andai in bagno e quando tornai vidi Draco circondato da Pansy, Daphne e Ariel, queste infatti si erano appropriate del mio posto e io fui costretta a sedermi di fianco a Tiger e Goyle.Le tre stavano raccontando a Draco come si erano spaventate e cosa avevano provato, ma lui non sembrava molto interessato. Dopo 10 minuti passati nel mezzo a due ragazzini che litigano per magiare decisi che ero arrivata al limite e mi alzai per fare qualche passo, Draco mi guardò e fece per alzarsi, ma io dissi: "Non preoccuparti, mi sgranchisco le gambe e torno", mi allungai verso di lui e gli lasciai un bacio sulla guancia, sotto lo sguardo stizzito delle tre gatte morte. Mi diressi verso il vagone da dove era spuntato il bagliore e scoprì che era proprio il vagone dei Griffondoro, mentre passavo di fronte alla cabina del trio formato da Potter, Weasley e Granger riuscì a sentire una parte di conversazione."No Ron, non è morto è solo svenuto", "secondo me Hermione è morto, guardalo!", capì subito che stavano parlando di Potter, doveva essere svenuto praticando una magia. Poi però mi ricredetti perché la Granger disse:"Sta bene Ron deve solo svegliarsi così gli daremo quella cioccolata come ha detto il professore". Per poco non scoppiata a ridere, Potter era svenuto alla vista di quella creatura, dovevo assolutamente raccontarlo a Draco. Corsi in direzione della mia cabina e una volta arrivata notai con dispiacere che le altre erano ancora li, ma nonostante questo sempre con il fittone iniziai a dire:" Ragazzi non potete capire cosa ho sentito, stavo passando di fronte alla cabina del trio e da quello che ho capito Potter è svenuto alla vista della creatura." Draco a quelle parole scoppiò a ridere come tutti i presenti. Io mi risedetti a fianco di Tiger e Goyle e passammo il tempo rimanente del viaggio parlando delle aspettative e dei progetti per questo nuovo anno.

Dopo le tre estenuanti ore di viaggio arrivammo a Hogwarts e con molta gioia scoprì che al terzo anno si cambiavano le compagne di stanza, non potevo sperare di meglio, la situazione lo scorso anno era diventata ingestibile, non mi parlavano mai, mi guardavano sempre disgustate, fortunatamente non parlavano male di me, almeno non alle altre persone, forse perché avevano capito che legame univa me e Draco. Venni assegnata alla camera più vicina al dormitorio maschile e quando entrai vidi che le mie future compagne avevano già iniziato a sistemare le loro cose; quando mi videro posarono quello che avevano in mano e si avvicinarono, mi porsero la mano e si presentarono, una aveva i capelli castano chiaro e gli occhi verdi era un pò più paffutella e aveva uno sguardo molto timido, l'atra invece era molto alta con i capelli rossi, gli occhi azzurri e uno sguardo eccentrico. La prima si chiamava Molly la seconda Georgia. Sembravano molto simpatiche, ma visto cosa era successo con le altre, mi trattenni da giudicare. Notai   solo dopo che la camera era più piccola e che erano presenti solo tre letti, questo significava che saremmo state solo noi tre. Sistemammo le nostre cose mentre ci ponevamo domande per conoscerci meglio e quando finimmo decidemmo di andare in sala comune. Una volta raggiunta la sala comune notai Draco seduto sul divano a leggere e non si vedevano le tre gatte morte e questo era un bene. Mi diressi verso di lui e le nuove compagne di stanza mi guardarono stupite come se stessi facendo una cosa proibita, mi sdraiai sul divano e poggiai la testa sulle sue gambe, a quel punto chiuse il libro e si mise a parlare con me. Le due ragazze si avvicinarono con timore e io le incoraggiai a sedersi, loro lo fecero e io le presentai a Draco che porse loro la mano per presentarsi. 

Passammo un'oretta a parlare del più e del meno poi decidemmo di andare a cena, io mi misi di fianco a Draco come sempre ma notai con dispiacere che le mie nuove amiche erano abbastanza lontane da me, quindi mi toccava ascoltare le parole delle tre arpie, che parlavano in modo smielato a Draco, che sembrava altamente irritato dalle loro parole, infatti non le guardava neanche. Dopo la cena salutai Draco e andai dritta a letto, ero sfinita. Sfortunatamente non passai una notte serena.


Nota autrice

Ciao a tutti, ecco il nuovo capitolo, spero vi sia piaciuto a presto.:)

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