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..e il resto lo sai già- rimasi immobile dopo quelle parole, ero stata creta per diventare un'altra persona, ero stata creata per diventare un oggetto.
Sentivo il cuore pompare nella testa, la mano di Loki si allentò fino a lasciare del tutto la presa, rimasi in silenzio con il respiro affannato e gli occhi che lentamente osservano ognuno dei presenti.
Il corridoio era immerso nel silenzio, nessuno parlava, tutti attendevano una mia risposta.
Non so cosa si aspettassero, i miei muscoli sembravo atrofizzati e la gola mi di era seccata a tal punto che se anche avessi provato a parlare mi sarei affogata.

Rimasi in silenzio, per secondi o minuti.

-di qualcosa- fu la voce di Loki a risvegliarmi da mio stato di blocco -io... non so che dire- mi schiarii la voce cercando di creare anche una minima parvenza di saliva all'interno della bocca -sono come.. una marionetta- annuii appena quelle parole uscirono dalla mia bocca, guardai Loki e le sue labbra si erano piegate in una specie di sorriso rassicurante, i sui occhi erano penetranti, lucidi e dolci, mi si sciolse il cuore, sorrisi di rimando -sono al sicuro?- il dio annuii sorridendo -non hai nulla da temere carotina- sorrisi e delle lacrime di gioia rigarono il mio volto.

Baciai Loki, davanti a tutti, gli occhi addosso resero la cosa strana ma non riuscivo a staccarmi dal Dio, sorrisi nel bacio e continuai a baciarlo, le sua mani finirono quasi sui miei glutei e le mie lo tenevano attaccato a me stando sulla sua nuca.
Ci staccammo senza dire nulla, lo guardavo negli occhi sorridendo -sono libera- sussurrai dolcemente continuando a tenere gli occhi fissi sui suoi -lo sei-.
Guardai tutti, non sembrano molto straniti o sorpresi, sorrisi anche a loro che mi si buttarono addosso abbracciandomi, quasi facendomi soffocare.

-Lokiii- urlai appena le mani del dio iniziarono a muoversi sui miei fianchi -f..fermo!- tentai di allontanarle -ohhh ho trovato il tuo punto debole- i suoi occhi brillavano di gioia, sembravamo due ragazzini. Il dio sopra di me continuava a farmi il solletico fermandosi ogni tanto a guardarmi negli occhi e stamparmi qualche bacio leggero sulle labbra.
La situazione iniziò a cambiare quando le risate si trasformarono in leggeri gemiti, Loki iniziò a baciarmi lentamente le clavicole scendendo e risalendo, iniziò a succhiare un pezzo di pelle -L..Loki- ansimai e lui mi strinse un fianco, si stacco dal mio collo con il fiato corto, mi baciò casto sulle labbra e fui io ad approfondire il bacio.
Lentamente mi tolse la maglietta, i suoi occhi iniziarono a studiare ogni lembo di pelle, ogni millimetro scoperto, mi baciò il ventre scendendo fino all'elastico della tuta, lo prese tra i denti e sorrise guardandomi dal basso.
Gettai la testa all'indietro inarcando la schiena quando sentii le labbra del dio baciare il mio interno coscia e avvicinarsi sempre di più alle mutandine, posai una mano tra i suoi capelli spingendolo a guardarmi, sorrisi e lui si sollevò per baciarmi.
-sei fantastica- gli tolsi velocemente la maglia e capovolsi la situazione, lo marchiai anche io come lui aveva fatto con me, lo sentii ansimare e dare delle piccole spinte verso l'alto col bacino, sorrisi sentendo il cavallo dei pantaloni gonfio che spingeva contro la mia intimità.
Era di nuovo su di me, aveva solo i boxer, lentamente e facendomi quasi soffrire mi tolse l'intimo e lui velocemente fece lo stesso.
-i..io...- ansimavo e le spinte si facevano più forti -t..ti prego- un urlo più forte degli altri uscì dalle mia labbra quando la velocità divento costante, Loki teneva la testa sulla mia spalla, il suo respiro era affannato, incrociai le gambe dietro la sua schiena consentendo al dio di poter aumentare la velocità e così fece.
La sua mano si fece spazio tra i miei capelli afferrandoli saldamente e tirandoli leggermente, inarcai la schiena ed lui alzò la testa mordendomi il lobo.
Eravamo perfettamente incastrati, niente e nessuno avrebbe potuto rovinare quel momento.
Lo sentii sussurrare qualcosa di impercettibile prima di dare l'ultima spinta più forte delle altre, sobbalzai e lui si lasciò cadere su di me, lo baciai e si sdraiò al mio fianco.
Con la testa posata sul suo petto disegnavo cerchi immaginari sopra ad esso, lui di canto suo con le sue dita faceva su e giù sulla mia schiena, sorrisi quasi impercettibile a causa di un pensiero.
-a che pensi?- non sollevai lo sguardo ed il mio sorriso divenne più ampio -una cosa stupida- lui mi baciò la testa -voglio sapere- la sua mano si fermò sulla mia schiena -davvero credimi un pensiero stupido- continuano a fare forme sul suo petto -anche io sto pensando a una cosa sai?- sollevai la testa posando il gomito sul cuscino e la testa sul palmo della mano -e a cosa pensavi?- baciai il suo collo -uhm una cosa stupida- ansimò quando gli baciai la mascella -Loki- ero vicina al suo orecchio -la cosa a cui pensavo...- diventai rossa ripensandoci -ho paura possa rovinare qualcosa- lo guardai negli occhi -Ella ho preparato la teca appena ti ho vista- i suoi occhi si illuminarono -pensi che io sia fragile?- lui sorrise e si avvicinò alle mie labbra -penso che ti amo Ella- quelle parole uscirono veloce dalla sua bocca,lo baciai cautamente -Loki Laufeyson- lo baciai di nuovo -mi hai rubato il cuore e me lo hai curato- lo baciai ancora -ti amo- fu lui a baciarmi ed io mi staccai -è fragile ma questo già lo sai- lui mi sorrise -lo terrò a mente- mi baciò ancora -sai cosa penso?- mi guardò confuso -penso che anche il tuo sia estremamente fragile- ci guardammo negli occhi per qualche secondo -un cristallo- lo baciai e ci ritrovammo ancora a ridere.

Origin /Loki Laufeyson\Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora