Luca:
Sono frastornato più che deluso. Era da un po' di tempo che era ormai solo abitudine con Paige, ma mai avrei pensato che dopo averla lasciata sarebbe corsa subito nella braccia di un altro.
Sono confuso perché non capisco. Se mi volevi lasciare per stare con quest'altro perché non l'hai fatto. MI pongo tutte queste domande nella mia mente e vorrei tanto fargliele di persona. Per questo mi alzo dal letto e vado a casa sua.
Suona per un paio di volte e mi apre sua madre. Io e lei abbiamo un rapporto molto stretto. Mi guarda dispiaciuta e dopo averla salutata le chiedo dove sia Paige. Lei mi dice che è in camera sua.
Io salgo le scale e busso alla sua porta. Devo farlo. Devo capire perché, altrimenti non posso andare avanti.
MI apre e non mi sembra per nulla triste o amareggiata. D'altronde non l'ho mai vista piangere. Paige odia mostrare i suoi sentimenti per non essere ferita. Con me l'ha fatto poche volte e di questo gli sono grato. Mi ha aperto un po' del suo cuore è questo è molto importante per una persona come lei.
Ha un passato che fa paura e di cui mi ha parlato poco. In poche parole un padre assente, sempre ubriaco e violento fino alla separazione con sua madre. Mi ha detto che non vede suo padre da anni ed io appunto per questo non l'ho mai visto. Meglio così. Dato che mostri come quelli meglio non incontrarli mai nella propria vita.
Sono persone che amano il dolore e lo tengono dentro. Poi lo riversano sulla prima persona che incontrano. So che Paige non l'ha mai toccata ma posso solo immaginare quanto dolore abbia dovuto sopportare sua madre. Essere innamorata di un uomo così dev'essere la cosa più straziante del mondo.
Mi fa sedere sul suo letto e prima che io possa chiederle qualcosa mi dice: So perché sei qui. Sei confuso, beh non ne hai motivo. La nostra relazione era ormai un'abitudine avrei voluto lasciarti io ma non volevo farti soffrire. Tutto qui. Ho incontrato Marco al parco una settimana prima che tu mi lasciassi e con lui sto bene. Grazie di tutto quanto ok?
Io annuisco e faccio per andare via ma prima che io possa uscire dalla sua stanza per l'ultima volta mi abbraccia ed io ricambio. Dopotutto le voglio bene ed insieme abbiamo passato tanti momenti.
La saluto. Scendo saluto Maria e poi vado via.
Ora almeno ho le idee più chiare e coincise. Non voleva ferirmi e questa cosa mi fa piacere perché vuol dire che a me ci tiene come io tengo a lei. Ora sarà strano non vedersi più ma ci farò l'abitudine.
Adesso ho bisogno di distrarmi e per questo chiamo i miei amici: Alessandro, Diego e Saul. Mando un messaggio a tutti dove chiedo a tutti di venire a casa mia tra 10 minuti. Sono i miei migliori amici da sempre.
Alessandro conferma subito. Cosa molto strana in questo periodo dato che sta sempre con Andrea. Quella ragazza l'ha rimbambito del tutto ma sono contento che sia felice. Dopotutto quello che ha passato se lo merita. Oggi a quanto ho capito non si devono vedere. Lui dice però che arriverà più tardi perché deve comprare un regalo per Andrea.
Penso che sia Andrea che tutte le altre amiche di mia sorella siano a casa mia quindi non oso immaginare appena si vedranno cosa succederà ma per il momento non glielo dico. Appena arriverà gli farò nascondere il regalo in modo tale che Andre non lo veda.
Io arrivo a casa mia e come avevo immaginato tutte sono qui. Avviso tutte che verranno i miei amici ed appena dico il nome di Alessandro tutte iniziano ad urlare e vedo Andrea diventare rossissima in viso. Vedo che prende un pacchettino e lo nasconde.
Chissà a cosa sono dovuti quei regali ma dopo lo chiederò a lui. Appena esco da camera di mia sorella sento il campanello suonare. Apro ma di Ale nemmeno l'ombra. Vedo la porta di camera di mia sorella socchiusa e penso stiano cercando Alessandro ma dopo che non lo vedono richiudono la porta.
