Emma:
Devo prendere una decisione importante, forse anche fin troppo. Non so che fare. Non so se scegliere per me stessa o scegliere per le persone che amo. Non voglio fare del male e questa deicisone che devo prendere so già che farà del male a qualcuno.
La mia scuola mi dà l'opportunità di partire per l'anno all'estero e Dio solo sa quanto io abbia sognato tutto ciò ma ora che ho la possibilità di averla ho paura. Paura di deludere, paura di fare male. Paura di non esserne abbastanza all'altezza. Paura di perdere delle persone per me importanti.
Non so che farei a Londra senza le mie migliori amiche. Ho sempre sognato di andare in Inghilterra ma in questo momento mi provoca solo tanto terrore.
Ho bisogno di parlarne con qualcuno per questo chiamo le mie amiche. Vengono tutte a casa mia ed in questo momento sto pensando a cosa dire. Sto preparando un discorso mentale che so già dimenticherò, però almeno mi aiuta a stare calma e concentrata su qualcos'altro.
Mia madre già lo sa e mi ha consigliato di seguire quello che mi dice il cuore. Non l'ho ancora detto a mio fratello. So quanto mi vuole bene e so che si preoccuperebbe tanto con me sola in una città così grande ed ai miei occhi ancora sconosciuta.
Quando sento il campanello suonare sento la terra sotto i miei piedi la terra mancare. Ma cerco di respirare per stare calma e vado ad aprire la porta.
Loro appena notano il mio sguardo mi chiedono subito che cosa io abbia. Non so che rispondere quindi non dico nulla e saliamo in camera mia.
Dentro di me so già che decisione prendere ma ammetterlo a me stessa e agli altri mi viene difficile. Ma devo farlo. Non posso scappare di casa lasciando una lettera e prendere un aereo senza aver salutato nessuno.
La cosa più difficile di tutte è che il giorno della partenza è fissato per domenica, quindi ho solo 4 giorni per passare del tempo con le persone che amo. Perché si, ho deciso di partire.
Voglio fare quella scuola e so benissimo che finirò subito i miei giga per le troppe videochiamate ma voglio mantenere i rapporti con le mie amiche.
So che questa mia decisione cambierà la mia vita per sempre ma so anche che quando tornerò sarò cambiata ma più matura e consapevole della vita.
Per crescere bisogno staccarsi dalla vita di tutti i giorni e trovarne una nuova. Mi mancherà la mia vita ma so per certa che non perderò nulla di quello che ho in questo momento.
Le mie amiche saranno sempre con me ed ora che devo dirlo loro non mi esce questa frase. Andrea penso abbia già capito perchè mi ha aiutata lei ha inviare la domanda. Mi porge la sua mano ed io la afferro.
Riesce a trasmettermi tanta forza solo con quella mano e finalmente riesco a dirlo: Ragazze parto per l'anno all'estero a Londra. Ho scelto l'EF ANNO LINGUISTICO ALL'ESTERO e niente questo.
Vedo i loro volti cambiare e riempirsi di lacrime. Andre mi abbraccia. So quanto lei odi queste cose ed essendo tanto sensibile la sento piangere. Mi dice all'orecchio che mi vuole bene e che mi chiamerà tutte le sere ed io annuisco.
Chiedo a tutte quante di poter passare questi 4 giorni che mancano alla partenza insieme e loro accettano. Percepiscono dai loro occhi la paura del poco tempo rimasto e la sento anche io.
Ora manca mio fratello che sarà forse quello più difficile. Dopo essere rimasta tutta la sera qui le ragazze vanno via ed appena scendo comunico la mia decisione ad mia mamma che con un filo di tristezza in volto mi dice che è fiera della mia decisione e che mi sosterrà sempre.