Amore inaspettato

8

Sono le 20:45 e sono seduta sul letto mentre guardo Aaron che paga il ragazzo delle consegne,per poi raggiungermi subito dopo con le scatole delle pizze in mano e sopra di esse una busta che contiene le nostre bevande.

Quando arriva di fronte a me,poggia le scatole sul letto e si siede accanto a me.
-Non devi pagare sempre tu, ce li ho anch'io i soldi per pagare eh.-dico.
-Lo so che ce li hai,però quando sei con me i tuoi soldi li userai raramente.Sono stato educato così,quindi per la prossima volta evita di cercare di pagare,non te lo permetterò.-
Sbuffo.

-E va bene,se ti piace pagarmi il cibo la prossima volta eviterò di insistere per pagare.-
-Ecco,brava.-
-Si ma adesso sta zitto che ho fame e voglio vedermi il film.-dico mentre apro il mio scatolone e prendo un pezzo della mia pizza margherita.

-Tutta questa audacia da quando ti è venuta?.-mi domanda mentre inarca un sopracciglio.
-Da quando questo pomeriggio mi hai evitata senza un motivo.Non sono una bambola con cui puoi giocare quando ti pare e poi evitare quando non ti piace più giocarci,quindi se tutto quello che hai fatto fino ad ora ha un doppio fine,lì c'è la porta.-
Voglio mettere le cose in chiaro da subito.Se vuole giocare se ne può andare,io ho dei sentimenti e non voglio rimanere ferita dal coglione di turno.

Potrò anche essere una di quelle ragazze timide,ma se mi scocci divento tutto fuorché timida.
-Mya non ti volevo offendere,era solo una battuta,e se così fosse mi dispiace.Ah e comunque non sto giocando in nessun gioco,stamattina mi sono comportato in quel modo non perché ce l'avessi con te,ma per cose mie personali.-
Si avvicina a me è mi accarezza con il pollice uno zigomo,calmandomi.

È strano le sensazioni che mi provoca,nonostante ci conosciamo da nemmeno tre giorni,tutto ciò non mi infastidisce anzi mi piace,mi piace tanto.
-Che ne dici se mettessimo di lato ciò che è successo ora e ricominciassimo?-mi chiede,non smettendo di accarezzarmi.
Annuisco semplicemente.
-Bene.-mi sorride e poi allontana la mano dalla mia faccia,cosa che mi intristisce un po',per prendere un pezzo della sua pizza con i funghi.

Iniziamo a vedere il film che abbiamo scelto insieme.
Fast and Furious.
Amo questa saga, l'avrò vista almeno un centinaio di volte.Aaron,mentre stavamo scegliendo il film da guardare,mi ha detto che gli piace anche a lui molto.

Sono quasi le 22:00 e il film è quasi finito.Abbiamo finito entrambe le pizze e anche le bibite.
Adesso siamo  molto vicini,io ho la testa poggiata sul suo petto e lui ha un braccio attorno alla mia vita,mentre mi accarezza il fianco.
Alzo la testa verso di lui e noto con mia sorpresa che lui era già voltato verso di me.
Lo guardo negli occhi,poi abbasso lo sguardo sulle sue labbra carnose per poi risalire di nuovo sui suoi occhi azzurri.
Ho voglia di baciarlo di nuovo.

Senza smettere di guardarlo negli occhi alzo una mia mano e con le dita gli accarezzo la mascella liscia,poi salgo con le dita sulla guancia e infine infilo dolcemente le dita nei suoi capelli.
Con lentezza avvicino il mio viso al suo.
Aaron in tutto questo lasso di tempo non ha smesso di guardami nemmeno per un secondo.
I nostri nasi si sfiorano.

Avvicino le mie labbra alle sue sfiorandole,poi gli mordo il labbro inferiore e subito dopo gli passo la lingua.
-Mya- ansima.
-Che c'è Aaron,ti sei già eccitato?.-dico mentre faccio un sorriso sghembo.
Lui,senza aggiungere altro mi bacia.
All'inizio mi da dei semplici baci a stampo,poi mi tira leggermente il labbro inferiore.
In risposta gemo.

Infila la lingua con delicatezza,leccandomi il palato e subito dopo incontra la mia.
Aaron mi stringe i fianchi e mi attira verso di se,mi metto a cavalcioni su di lui.
Il bacio diventa sempre più passionale.
Incomincio a strusciarmi su di lui.
Aaron si stacca leggermente.
-Mya...-geme il mio nome.
In risposta gli mordo il labbro e mi struscio con più insistenza,mentre le sue mani finiscono sulla base della mia schiena,stringendomi più a se.

Nel frattempo le mie mani scendono sul suo collo.
Una mano di Aaron scende verso il basso,arrivando ad una mia natica, che stringe.
Gemo nella sua bocca.
-Credo che dovremmo fermarci.-dico a fatica.
Lui non risponde e continua a baciarmi.
Lascio perdere e lo bacio anch'io.
La situazione incomincia a riscaldarsi.
Aaron si inclina in avanti e si stacca,si leva la maglietta e subito dopo ricomincia a baciarmi.

Poggio le mani sul suo petto e pian piano scendo verso l'ombelico e poi risalgo.
Mi leva anche a me la canottiera e rimango con il reggiseno in pizzo bianco.
Lui si ferma e mi osserva.
-Sei stupenda.-dice con voce roca.
Abbassa il viso e mi bacia la pelle del petto,la lecca,gli da dei morsetti e succhia.
-Aaron.-Gemo
Continua a baciarmi il petto e poi risale sul collo,a cui riserva lo stesso trattamento.

Con le unghie gli graffio leggermente il petto,cosa che lo fa eccitare ancora di più.
Mi spingo con il bacino verso la sua protuberanza,appena lo faccio entrambi gemiamo.
Mi stringe le natiche in una presa possessiva.
-Aaron dobbiamo fermarci.-Poggio le mani sul suo petto muscoloso,gli do un ultimo bacio a stampo e con un po' di fatica mi stacco.

Si stacca dal mio collo un po' stordito.
Annuisce e mi da un bacio a stampo.
-Scusa,forse ho esagerato.-Dice mentre si gratta la nuca.
-No,tranquillo.-
Nonostante non sia più vergine non voglio fare sesso con Aaron,non perché non mi attragga ,ma perché voglio che la mia seconda volta sia con la persona che non solo mi attragga fisicamente,ma che mi attragga anche mentalmente,tutto ciò che non avvenne durante la mia prima volta perché ero una ragazzina stupida e convinta di essere innamorata del ragazzo con cui l'aveva persa,è tutto ciò non dovrà mai più accadere.

-Hai ragione.-Annuisce.
-Beh credo che sia il caso che vada via,domani sarà l'ultimo giorno che staremo qui quindi voglio passarlo per bene.-continua.
-Si lo credo anch'io.-dico
Scendo da sopra di lui,per permettergli di scendere dal letto,e mi metto con la schiena appoggiata alla tastiera e le gambe incrociate.

Lui scende dal letto e si abbassa per prendere la sua maglietta e la indossa,mi passa anche la mia e la indosso,poi si mette le scarpe e con una mano si scompiglia i capelli.
Mi alzo dal letto e lo accompagno alla porta,la apro e esce fuori.
-Mi è piaciuto molto stare con te,lo dovremmo rifare.-mi dice con un sorriso.

-Si,lo dovremmo rifare.-dico
-Allora buonanotte.-dice
-Buona notte.-rispondo.
Si gira e incomincia a camminare.
Quando sto per chiudere la porta Aaron si blocca e si gira verso di me.
-Hai dimenticato qualcosa?-dico stranita.
Lui si mette di fronte a me e dice:
-Si,questo.-

Si abbassa alla mia altezza e mi bacia.
Mi da un vero bacio,uno di quelli che ti tolgono il fiato.
Quando si stacca da me abbiamo entrambi il fiatone,come se avessimo corso una maratona.
-Buona notte.-mi fa l'occhiolino per poi girarsi e dirigersi verso la sua camera.
Io rimango immobile in mezzo al corridoio con le labbra dischiuse.

Mi riprendo dal mio stato di trance e entro dentro la mia camera chiudendomi la porta alle mie spalle,mi ci poggio sopra e sorrido come un idiota.
Poi mi dirigo verso la camera da letto,butto i cartoni delle pizze e le lattine delle bibite ormai vuote.
Dopo aver sistemato tutto spengo le luci e mi dirigo nel letto per poi mettermi dentro di esso.

Quando la mia testa si poggia sul cuscino chiudo gli occhi.
Penso a ciò che è successo oggi e a ciò che mi ha fatto provare Aaron.
Nonostante ci conosciamo da poco mi piace ciò che mi fa provare e mi piace anche lui.
In pratica non conosco niente di lui,però quel poco che so mi piace.

Poi ci sono i suoi baci,cazzo se mi piacciono.
Ci sa fare il ragazzo, e anche bene.
Anche il modo in cui mi tocca,mi fa sentire desiderata.
Sono stata fidanzata solo una volta nella mia vita,avevo 16 anni e il ragazzo con cui stavo 17.
Ho perso la mia verginità con questo ragazzo,pensavo di esserne innamorata ma mi sono sbagliata,era una semplice cotta adolescenziale.

Non mi pento di ciò che ho fatto,non sono il tipo che lo fa,perché se l'ho fatto è perché mi è venuto dal cuore.
Da quell'ultima volta che ho perso la verginità non ho più avuto rapporti con nessuno.
E sono sicura che se lo farò,sarà perché non quella è la persona che supera la semplice attrazione fisica.
Potrà sembrare una cosa infantile o stupida ma la prossima volta che andrò a letto con qualcuno,quel qualcuno sarà la persona che mi farà innamorare follemente.

Forse ho visto troppi film romantici,ma credo fortemente che un giorno anch'io troverò la mia anima gemella.
Smetto di pensare e decido che è l'ora di dormire.
Domani voglio godermi l'ultimo giorno qui,anche se molto probabilmente in futuro con la compagnia ci ritorneremo.