Amore inaspettato

16

Sto dando una pulita in giro per casa mentre penso a ciò che è successo due settimane prima con Ryan.
La sua bocca,le sue mani,i suoi occhi...
È stato tutto stupendo e emozionante.

Lui,provoca in me emozioni fuori dal normale.
Ho paura di queste emozioni,perché potrei rimanere ferita,ma al contempo vorrei lasciarmi andare.
È vero,non conosco Ryan da tanto tempo per decidere se posso fidarmi o meno,ma sento che non lo farà.

Potrà sembrare una cavolata,ma ho come l'impressione che Ryan non mi deluderà,o almeno spero.
Non ho ancora capito se quello che provo per Ryan siano dei sentimenti che si provano con un amico o con un qualcosa in più,ma credo la seconda opzione.

Se sarebbe stata la prima di certo non ci andavo a letto.
Vengo risvegliata dai miei pensieri dal campanello.
<<Arrivo!>>urlo.
Camminando nel corridoio penso a chi potrebbe essere.
Sicuramente è Ryan,dato che Britney e gli altri sono partiti da due settimane,compreso Aaron di cui la mattina seguente alla serata di passione con Ryan avevo un appuntamento,che però ho annullato.

Non volevo scollarmi dalle braccia di Ryan,così gli mandai un messaggio di scuse dicendogli che non potevo e che ci saremmo sentiti quando sarebbe tornato.
Non mi ha risposto,e sinceramente non mi importa.
Apro la porta e davanti a me si palesa la vista delle uniche persone che mi sarei aspettata di vedere.

<<Cos'è un allucinazione?Siete realmente voi?>>sgranò gli occhi.
<<Certo che per essere abbastanza giovane sei abbastanza rincoglionita eh.>>alza gli occhi al cielo Mike.
<<Allora sei reale!>>gli salto addosso.
<<Si,sono reale.>>ridacchia.

Quando si sposta abbraccio anche Adele e dò un bacio sulla fronte a Aurora,che tiene in braccio.
<<È diventata ancora più bella dall'ultima volta che l'ho vista.>>le accarezzo i capelli ricci e castani.

<<Si,è stupenda.>>conferma Mike con gli occhi a cuoricino.
<<Oh che sbadata...forza entrate.>>mi sposto di lato per farli passare.
<<Adele,puoi portare Aurora nella mia camera,è infondo a destra.>>dico.

<<Okay,grazie.>>dice per poi scomparire dietro la porta.
<<Quindi questa sarebbe la tua casa eh?Non è male >>dice Mike.
<<Si,Ryan mi ha fatto questo regalo.Nonostante io abbia cercato di rifiutare lui ha insistito.>>alzo le spalle.
<<Ryan eh? Il tizio di cui abbiamo parlato l'ultima volta.>>constatò.
<<Si,lui.>>Sorrisi.

<<Quello è il sorriso che si fa quando si è cotti.Chi è il fortunato?>>Chiese Adele.
<<Il mio nuovo capo >>dissi sempre sorridendo.
<<Oh beh non me lo aspettavo,stai attenta tesoro.>>
<<Certo,ma sono sicura che andrà tutto okay.>>sorrisi.
<<Sarà meglio per lui,sennò se la vedrà con me.>>affermò scherzoso Mike,anche se so che infondo è realmente serio.
Lo abbraccio di slancio.

<<Mi sei mancato tantissimo.>>gli bacio la guancia ripetutamente mentre lo stringo forte.
Scoppia a ridere e mi stringe anche lui.
<<Anche tu stellina>>
<<Che siete dolci>> dice Adele mentre si asciuga alcune lacrime dagli occhi.

La guardo stranita.
Raramente si mette a piangere,e se lo fa è perché è successo qualcosa di grave.
<<Stai bene?>>gli domando stranita.
Si irrigidisce,ma a quanto pare sono l'unica a notarlo.
<<Certo,perché non dovrebbe.>>mette su un sorriso forzato.
Lascio correre per il momento,dato che c'è Mike,ma appena saremo sole le farò sputare il rospo.
***
<<Vado a ritirare le pizze e torno.>>detto questo Mike uscì dalla porta.
<<Vado a vedere se Aurora si sia svegliata.>>disse velocemente Adele.
<<Eh no.>>la tirai per un braccio.
<<Tu adesso rimani qui e mi spieghi perché prima ti sei irrigidita .>>affermai.
Sbuffò e alzò gli occhi al cielo.
<<Non ti sfugge niente eh,>>domandò retorica.
Io scossi la testa.
<<Okay...sediamoci sul divano.>>
Ci sedemmo sul divano.
<<Ecco,ultimamente è successa una cosa e io non so come dirla a Mike.>>
Mentre parlava si contorceva le mani dal nevoso .
<<E cosa sarebbe questa "cosa"?>>
<<Ecco...>>
<Adele,dimmelo.>>
<<Io...>>
<<Tu..>>
<<Io sono incita.>>Alzò il tono di voce.
<<Tu,cosa?>>
E no,la domanda non venne fatta da me,ma da Mike.
Adele si voltò verso la sua direzione.
<<Non eri andato a prendere le pizze?>>gli domando sorpresa.
<<Avevo dimenticato il portafoglio qui,e non cambiare discorso.Perché non mi hai detto che fossi incinta?>>
Capì che era il momento di lasciarli discutere da soli,così mi diressi nella mia camera.
Appena vi ci entrai vidi gli occhioni di Aurora aprirsi.
<<Zia,perché ho sentito delle urla?>>chiese mentre faticava a tenere gli occhi aperti.
Sorrisi a quella scena.
<<Non è successo nulla, mamma e papà stanno parlano e non si sono accorti di aver alzato la voce.Ritorna a dormire.>> gli diedi un bacio sulla fronte.
<<Va bene,ma tu rimani qui.Mi sei mancata tanto.>>disse e poi si riaddormentò.
Sorrisi.
Anche lei mi era mancata tantissimo.
***
Dopo che Adele ha spiegato a Mike il motivo per il quale non gli aveva confessato di essere incinta,entrambi sono venuti nella mia camera a dirmi di svegliare Aurora,cosicché passassimo la serata insieme.
E adesso siamo tutti seduti sul divano del salone vendendo un film.
<<Dopo posso dormire con te?>>mi sussurra Aurora.
<<Certo che si.>>le sorrisi.
Per tutta l'ora del film rimanemmo in silenzio,eccetto per alcune battute che faceva Aurora su i personaggi.
Alla fine del film,dissi a Adele di andare a riposare e che avrei sistemato tutto io.Lei,titubante,accettò.
Quando finì di sistemare il salone andai nella mia camera.
Presi il mio pigiama,l'intimo e andai in bagno a lavarmi.
Quando tornai in camera,vidi Aurora sul mio letto che dormiva.
Mi diressi verso di lei e quando fui davanti al letto,scostai le coperte e vi ci entrai.
Diedi un bacio sulla fronte ad Aurora e poi,con un braccio,le cinsi la vita abbracciandola.
Dopo pochissimi minuti,chiusi gli occhi e mi addormentai.
***
L'indomani mattina venni svegliata a casa del campanello.
Mi alzai pigramente dal letto e mi diressi alla porta.
Mike e Adele stavano sicuramente dormendo.
Aprì la porta.
Davanti a me si palesò Ryan con due sacchetti nelle mani.
<<Buongiorno piccola.>>mi baciò.
Restai ferma a fissarlo per una manciata di secondi.
Quel giorno indossava un jeans nero,un dolce vita nero,un giaccone grigio e delle scarpe bianche.
Era davvero sexy.
<<Buongiorno a te.>>gli sorrisi.
<<Mya,chi era alla porta?>> chiese una voce.
Adele si avvicinò alla porta d'ingresso e appena si accorse dell'uomo sulla soglia della porta lo fissò per intero.
Mi schiarì la voce,leggermente infastidita.
<<Oh...io sono Adele,la cognata di Mya.Tu sei?>>gli porse la mano.
<<Io sono Ryan Carter>>gli strinse la mano.
Quando sentì pronunciare il nome,Adele,si voltò dalla mia parte e mi guardò in modo malizioso.
<<Che ci fai ancora davanti alla porta?Su entra.>>Gli fece spazio per entrare.
Ryan senza farselo ripetere due volte entrò.
Si diresse direttamente in cucina dove posò i due sacchetti di carta.
<<Cosa c'è lì dentro.>>gli chiesi curiosa.
<<Stamattina avevo pensato di portati la colazione,così sono passato dalla miglior pasticceria della città per prendere delle ciambelle al cioccolato,proprio come piacciono a te.>>Scrollò le spalle in modo indifferente.
Io,invece,sorrisi felice nel constatare che facesse caso a ciò che dicessi.
Spontaneamente,lo abbracciai di slancio baciando ogni parte del suo viso.
Lui,stupito,mi strinse per i fianchi e mi sorrise divertito.
<<Beh,se portarti delle ciambelle in cambio ricevo tutte queste attenzioni te le porterò ogni giorno.>>continuò,senza smettere di sorridere.
Qualcuno alle mie spalle si schiarì la voce.
Girai il volto in quella direzione.
<<Che succede qui?>>Chiese Mike con un espressione irritata.
Mi staccai velocemente da Ryan e mi misi dritta.
<<Ryan,piacere.>>Si alzò e gli porse la mano.
Mike lo squadrò dalla testa ai piedi piedi,in modo indifferente.
La situazione stava diventando imbarazzante.
<<Mike.>>rispose,stringendogli la mano con riluttanza.
<<Il fratello di Mya,esatto?>>chiese Ryan.
<<Esatto.>>rispose secco Mike.
<<Mike,tesoro,non mi sento molto bene,mi potresti accompagnare in camera?>>interruppe Adele.
Subito mi voltai dalla sua parte allarmata.
Quando mi fece l'occhiolino mi tranquillizzai.
<<Cosa?!Che c'è?Ti da male qualcosa?Vuoi andare in ospedale per un controllo?Vuoi che...>>Mike,preoccupato,iniziò a fare domande a raffica finché Adele non lo fermò.
<<Vorrei che chiudessi la tua bocca e venissi con me in camera.>>Lo interruppe .
Cercai di non scoppiare a ridere,così camuffai il tutto con un colpo di tosse.
Ryan invece mi guardò divertito e scosse la testa.
<<Si si,certo,andiamo tesoro.>>la prese in braccio e la portò in camera.
<<Wow,devo dire che siete delle persone molto particolari,soprattutto tua cognata.>>Ridacchiò.
Mi si avvicinò e mi strinse a se.
<<Dici così perché ancora non mi conosci bene.E quando lo farai te ne andrai.Sono piuttosto complicata e particolare.>>
<<Io credo che quando ti conoscerò completamente,non vorrò più staccarmi da te.>>mi sfioró le labbra con le sue.
<<Ne sei sicuro?>>gli guardai prima le labbra per poi gli occhi.
<<Più che sicuro.>>fece lo stesso.
Mi avvicinai e lo baciai.
Non era un bacio passionale.Era dolce e calmo,in fin dei conti non eravamo soli quindi non potevano esagerare.
Ci staccammo dopo un po' ed entrambi avevano le labbra rosse e gonfie.
<<Zia,perché non mi avevi detto di avere un fidanzatino?>>domandò una vocina con tono arrabbiato.
Abbassai gli occhi e vidi Aurora.
Mi imbarazzai e iniziai ad avere molto caldo,cosa non normale dato che eravamo a Marzo.
Io e Ryan non avevamo ufficializzato nulla,quindi era imbarazzante non sapere come dovevo definirlo.
<<Adesso perché sei diventata del colore di un pomodoro?Hai caldo per caso?>>continuò Aurora.
<<C-cosa?no,sto bene.Tu perché sei sveglia? È ancora presto.>>
<< Non avevo più sonno.Adesso rispondi alla mia domanda.>>incrociò le sue piccole braccia e iniziò a sbattere il piede sul pavimento.
Se non stessi per morire di imbarazzo sicuramente sarei scoppiata a ridere,cosa che Ryan fece.
<<Dio mio,è uguale a te.>>scoppio di nuovo a ridere.
Ed era vero.
Io e Aurora sembravamo sorelle.E non solo per via dell'aspetto estetico ma anche caratterialmente.
Sorrisi involontariamente.
<<È vero è la mia mini fotocopia.>>guardai Aurora.
Lei ancora avevo stampato in faccia un piccolo broncio e teneva ancora le braccia incrociate.
<<Vabbè ho capito,non vuoi rispondere,ma io so che è il tuo fidanzatino.>>disse.
<<E tu...>>puntò un dito verso Ryan.<<Non fare bimbi con la zia,perché è solo mia e se poi spuntano non mi vuole più >>continuò.
Scoppiai a ridere e presi in braccio Aurora.
<<Tesoro,se un giorno avrò dei bambini,tu sarai sempre la mia piccola principessa.>>le diedi un bacio sulla guancia.
Le mi cinse il collo con le sue braccia.
<<Lo prometti?>>mi chiese
<<Te lo prometto.>>
Mi diede un bacio sulla guancia per poi muovere le gambe perché voleva scendere.
Si avvicinò a Ryan.
<<Come ti chiami?>>piegò la testa in alto,per vedere Ryan.
<<Ryan >>sorrise.
<<Io sono Aurora.>>rispose timidamente
Era incredibile il modo in cui il fascino di quell'uomo ammaliasse anche i bambini.
Lui la guardò divertito.
<<Vado da mamma e papà.Ciao zia Mya,ciao zio Ryan.>>corse verso la camera in cui erano Mike e Adele e chiuse la porta.
Lo aveva chiamato "zio Ryan".
Il mio cuore in quel momento era così pieno di gioia che stava per scoppiare.
<<Mi ha chiamato zio.>>disse stupito.
<<Già >>risposi altrettanto stupita.