Leather jacket♡

Capitolo 18

Sono appena le 7:00 di mattina quando Ling riesce ad entrare in camera da letto e inizia a leccarmi la faccia. Lo faccio scendere delicatamente ma comunque non riesco a riaddormentarmi, al contrario di J che non si è mai svegliato. Decido di vestirmi e uscire a prendere la colazione da Starbucks perchè so che gli piace tanto. Indosso dei pantaloni aderenti a quadri bianchi e neri, sopra una blusa nera e sopra una giacca in pelle verdeacqua e ai piedi delle scarpe del medesimo colore. Lascio un post it sulla porta della camera da letto, nel raro caso in cui si svegliasse e poi esco di casa. Decido di andare a piedi e fare una bella passeggiata. Prima di arrivare da Starbucks vedo in una vetrina una camicia a quadretti, quelle che J sembra collezionare, è bianca e nera con dei particolari verde smeraldo e così decido di prendergliela, spero gli faccia piacere. Poi arrivo da Starbuscks e prendo la colazione. Nel tragitto verso casa aumento il passo nella speranza di  non far freddare i caffè. Quando entro in casa sono le 9:00 circa e lo trovo appena sveglio.
<Dove sei stata?>sento chiedere dalla camera da letto.
<A prendere la colazione>a quelle parole entra in cucina.
<Ehi, ma non dovevi!>
<King non è della tua stessa opinione>dico ridacchiando e lui subito mi imita. Si sistema sullo sgabello e prende le sue cose.
<Ti ho preso anche il giornale>dico passandoglielo.
<Hai fatto acquisti?>
<Oh si, mentre camminavo ho visto una cosa in vetrina e ho pensato subito a te>dico porgendogli la busta.
Con ancora mezza brioche in bocca afferra il sacchetto e lo apre.
<Piccola grazie! Verde non la avevo. Non dovevi, ma grazie del pensiero>detto ciò si sporge per darmi un bacio sulle labbra che subito si fa più profondo.
<Hai tutto per preparare le pizze o dobbiamo andare a fare la spesa?>
<Devo andare a fare la spesa. Aspettavo almeno le 10:00 per chiedere che tipo di pizze vogliono. Devo ricordarmi che una deve essere vegana, quindi niente mozzarella>
<Va bene, allora vado a vestirmi>dice dandomi un bacio tra i capelli e andando in camera a prepararsi.
Nel mentre faccio una lista delle cose da comprare e inizio a pensare a che cosa preparare per pranzo. All'improvviso lampo di genio, credo proprio che preparerò una lasagna, e così segno anche quei ingredienti. Jordan esce dalla camera vestito con dei jeans neri, una maglietta nera abbastanza aderente e sopra la camicia nuova aperta, automaticamente sorrido.
<Come sto?>
<Bene come sempre, ma ti preferisco senza>dico facendo un'espressione provocante. Lui si avvicina immediatamente e mi attira a sè, attaccando le mie labbra per un istante che sembra infinito e me lo godo tutto. Mentre lui si occupa di dare da mangiare ai cani io scrivo sul gruppo e chiedo che tipo di pizza vogliono. Cole risponde dicendo pizza all'ananas e io mi altero. "Hai perso la mia stima e sei esiliato da casa di J" scrivo subito e tutti si mettono a ridere, "la pizza è sacra, quella hawaiana è un'eresia. Quindi scordatevi che io la prepari e entri nella mia stessa stanza". Subito Mads cambia argomento e mi ricorda che lei è vegana quindi vuole una pizza rossa con le verdure sopra, gli altri la imitano e il discorso ananas viene presto dimenticato. Sono le 10:30 quando saliamo in macchina e andiamo verso il supermercato. Fortunatamente anche questa volta non c'è molta gente.
<Non sapevo si mettesse la carne sulla pizza>dice affiancandomi al bancone del macellaio.
<In realtà si, ci sono alcune pizze particolari. Ma questa carne mi serve per il pranzo, preparo la lasagna>
<Davvero? Davvero prepari la lasagna oggi?!>
<Non ti piace?...>chiedo dispiaciuta.
<Stai scherzando? È uno dei miei piatti preferiti!>mi rilasso visibilmente a quelle parole. Ci fermiamo davanti alle birre e ne prendiamo un bel po', poi mi fermo a vedere i vini e quando vedo qualche bottiglia di Chianti le prendo subito, costano quattro volte tanto il prezzo italiano, ma ne ho troppa voglia. Poi prendiamo un po' di porcherie come patatine e altri salatini e finalmente andiamo a pagare.
Quando torniamo in casa mi metto comoda e mi metto subito a cucinare.
<Prepari già la pizza? Non è un po' presto>
<Deve lievitare diverse volte>rispondo ancora concentrata.
Mentre l'impasto riposa passo alla lasagna. All'alba delle 13 la informo e per le 13:30 possiamo finalmente mangiare. Appena prende una forchettata in bocca spalanca gli occhi.
<Brucia?>
<No, è semplicemente buonissima!> subito rido per la sua reazione. Mentre mangiano parliamo del piano per stasera.
<Ho un'altra ora prima di rimpastare gli impasti, andiamo a fare due passi?>
<Certo, mi metto delle scarpe comode e ci sono>
Mi metto dei pantaloni della tuta neri della nike e sopra il reggiseno sportivo coordinato, ai piedi metto le mie Jordan 1 viola. Prendiamo anche Viola e King al guinzaglio e usciamo nel vialetto sotto casa.
<Domani giriamo nel pomeriggio, sarai felice>
<Io ho anche delle riprese verso mezzanotte. Se vuoi tornare a casa fai pure, mi faccio dare un passaggio o prendo un taxi>
<Nah ti aspetto, magari prendo qualcosa da mangiare e mangiamo in roulotte. La brandina non è scomoda per riposare>gli sorrido.
<Nel weekend siamo in ferie, pensavi di andare a casa?>
<Non ho nessuno che mi aspetta e poi perderei 24 ore solo per il viaggio, non ha senso. Te avevi progetti?>
<Volevo arredare la camera degli ospiti>
<Oh, ti do una mano. Non torni a casa?>
<Aspetto delle ferie un po' più consistenti per andare. Poi non voglio lasciarti sola e ancora non mi sembra il caso di portarti con me>
<Lo capisco J. Ma se vuoi andare dai tuoi parenti vai, è giusto che tu stia un po' con loro, noi abbiamo ancora diversi mesi di lavoro per stare assieme, poi rinnoverò il contratto lunedì, quindi mi dovrai sopportare per un'altra intera stagione>
<Sei sicura? Posso andare un'altra volta e>
<Vai, la famiglia è importante e non voglio esserti d'intralcio. Nel mentre io arrederò la stanza degli ospiti e starò un po' con i miei cuccioloni>
<Va bene, mi hai convinta, ma se hai bisogno di qualcosa non esitare a chiamarmi>
<Lo farò, tranquillo>
Ci incamminiamo verso casa e inizia a tirare vento, così lui si leva la felpa e me la da, mi sta enorme, ma è molto calda. Sentiamo foto di scatti e notiamo dei paparazzi dietro l'angolo. Lui mi prende a mo di sposina e iniziamo a fare facce buffe e pose artistiche. Sentiamo i fotografi ridere e veniamo contagiati.
<Riuscite a prendere in collo i cani? Vi facciamo un primo piano>ci urla uno di loro. Lo facciamo e Jordan si abbassa a causa dell differenza di età. Ling inizia a leccarmi la faccia. Dopo un po' li mettiamo giù e i paparazzi iniziano a applaudire e a dirci che siamo simpatici. Jordan mi prende a braccetto e mi porta verso casa.
<Non avevo mai provato a vedere i paparazzi in questo modo, sei davvero speciale, pensi fuori dagli schemi. Mi piaci anche per questo>
<E a me piace il fatto che ti fai coinvolgere nelle mie follie> vorrei tanto baciarlo, ma siamo ancora fuori.
Rientriamo in casa e dopo essermi lavata bene le mani vado a rimpastare la pasta per la pizza. Ormai sono le 17 e quindi decidiamo di andare in doccia, insieme, ormai e un'appuntamento fisso. Dopo la doccia mi vesto con dei pantaloncini nike e sopra un felpone sempre nike di Jordan. Impasto per l'ultima volta e inizio a preparare gli ingredienti per condire le pizze. Verso le 19 iniziano ad arrivare le prime persone. Entra Cole tutto pimpante con una delle mie bottiglie di vino.
<Penso di essere stata chiara sul fatto che sei bandito da questa casa. Lili e il vino possono restare>
<Eddai, sai che stavo scherzando>
<Scherzo di pessimo gusto, non rifarlo mai più. Puoi restare, ma... niente vino per te>dico strappandogli la bottiglia di mano. Quando sono arrivati tutti inforno le pizze poco alla volta, prima quelle classiche che mangiano tutti, poi quella di Mads e via via le altre. Tutti si complimentano e tra una chiacchiera e l'altra arriva l'ora di guardare il nuovo episodio di Riverdale. Qualcuno si sistema sugli sgabelli della cucina, i più fortunati sul divano. Io sono accoccolata tra le gambe di Jordan che è seduto su un puf. L'episodio parte e con lui anche fischi e applausi. Di solito non mi piace rivedere il mio lavoro perchè ho tante critiche da farmi, ma ogni tanto faccio delle eccezioni. A metà episodio parte il telegiornale e nel momento gossip appaiono le foto dei paparazzi di oggi, ma anche quelle della cena.
<Restate connessi e vedrete altri momenti della nuova coppia>dice la giornalista.
<A quanto pare Cole e Lili sono già stati rimpiazzati>commenta Camila e subito Cole la fulmina con lo sguardo.
<Eddai Cole, mi sembra ovvio che siano una coppia ormai, convivono e sono stati paparazzi due volte in tipo una settimana, sempre quando erano mooolto vicino. Non mi sto lamentando ragazzi, siete bellissimi insieme, auguri> Mads le tira una gomitata nel fianco, poi riprende l'episodio e si zittiscono tutti. Arriva la fine dell'episodio e devo dire che non mi sentono imbarazzo a vedere quelle scene sulla tv, abbiamo fatto un buon lavoro. Sento l'erezione di Jordan picchiarmi sul fondoschiena così provo a rilassarlo facendogli dei grattini. Alla fine parte un boato di applausi eccitati. Piano piano si dileguano tutti, non senza fare commenti non troppo ben accetti. Quando siamo finalmente da soli mi prende in braccio senza esitare, mi porta fino al letto dove poi mi getta. È un sesso diverso, non è dolce, è felino e devo dire che mi piace. Adoro la dolcezza di Jordan, ma ogni tanto fare qualcosa di più spinto del solito non mi dispiace. Ci addormentiamo accocolati dopo aver fatto un secondo round. Mi sento a casa e voglio godermi ogni attimo di questi giorni, mi dispiace non vederlo per il weekend, ma sono sicura della mia scelta, deve vedere la sua famiglia, è fortunato ad averne una e se io la avessi me la terrei molto stretta. È pensando a lui che mi addormento, ed è per questo che mi addormento sorridendo.