Conosciuti al MET gala grazie ad una bella giacca di pelle, Sophia e Cole si miglioreranno la vita, diventando migliori amici, quasi fratelli. Quando Roberto descrive il nuovo personaggio della serie lui pensa subito a lei, e supportato da Lili, pro...
Sophia's pov Stasera esce il primo episodio della terza stagione, così abbiamo organizzato una festa molto tranquilla a casa di Cole, io preparerò la pizza fatta in casa e il dresscode è il pigiama, dato che la super festa è questo weekend a casa di Roberto. Oggi ho fortunatamente il giorno liberò, così la mattina vado a fare la spesa e dopo pranzo preparo l'impasto e la pumarola. Mentre la pasta lievita mi faccio una doccia, lascio i capelli asciugare al naturale, ovvero super ricci, resto struccata e metto il mio pigiama, rigorosamente senza reggiseno.
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Quando torna Cole si va a fare una doccia e nel mentre io inizio ad infornare la prima pizza. Piano piano arrivano i vari ospiti, tutti con pigiami bellissimi e stravaganti, sono felice di notare che tutte le ragazze sono struccate. Tutti prendono una fetta di pizza e si complimentano con me. Quando mancano 5 minuti all'inizio della puntata accendo la TV e porto i piatti con il resto delle fette sul tavolo del salotto, tutti prendo posizione sul divano, io finisco tra Skeet e Cole, anche se non so come, dato che volevo sedermi vicino a KJ, per vedere come si comportava. Alla fine della puntata, quando c'è il mio ingresso cala il silenzio, sono tutti concentrati, io ero l'unica ad averla già vista. Appena finisce parte un applauso generale, seguito da vari cinque e svariate pacche. Skeet mi abbraccia e Cole e Betty lo imitano. Mi allontano in cucina per pulire i piatti, quando qualcuno mi prende i fianchi ed inizia a baciarmi il collo, non può lasciarmi segni! Così mi stacco subito. <Kj...> <L'altro giorno ti piaceva> <Non mi sembra il momento giusto...> <Dimmi la verità, solo questo, ti volevi solo divertire l'altro giorno?> <Non voglio ferirti, sei un ragazzo fantastico...ma io non mi sento pronta per nulla di serio, mi spiace>una lacrima mi solca il viso poichè sto ripensando alle mani di quel viscido che mi stringono, ho i brividi. <Perché piangi?> <Non me la sento di parlarne...> <Tranquilla, avevo ragione, sei semplicemente una troia> una coltellata dritta al cuore. Lui esce dalla stanza e io scivolo sul pavimento, dove scoppio in lacrime. Nessuno passa a controllare per fortuna, così mi asciugo le lacrime con calma, prendo coraggio e torno in salotto. Sono andati via quasi tutti, sono rimasti solo Cole, ovviamente, Lili e Skeet. Quest'ultimo mi si avvicina e mi abbraccia e mi sussurra all'orecchio per non farsi sentire. <Che succede Sophi, hai gli occhi rossi e lucidi, Kj è andato via incazzato...> <Lo ha fatto di nuovo Skeet> dico in tono freddo, sono tornata la vecchia Sophia, quella dopo la violenza, allontanai tutti. Lui come scottato dal mio tono si allontana, bisbiglia qualcosa ai due piccioncini e poi va via. Io mi rifugio in camera mia e mi metto a letto, sono le 22 ormai e domani devo alzarmi alle 5. Il mio sonno viene interrotto quasi subito da qualcuno che entra in camera, è Lili. <Sophi, tutto ok?> Annuisco, semplicemente. <Ho sentito i singhiozzi dalla cucina e hai gli occhi rossi, che succede, parla con me, sfogati> <Lui lo ha fatto di nuovo, mi ha dato nuovamente della t-troia> <Perchè ti da tanto fastidio, ti va di dirmelo...> <Sono stata violentata, da piccola, il mio violentatore usava le stesse parole> inizio a tremare. <Dopo tanti anni la cosa ti perseguita ancora? Non voglio sembrare cattiva, ma hai mai pensato di rivolgerti ad un professionista?> faccio cenno di no e lei mi guarda con aria interrogativa. <Vedi, il mio violentatore è... è mio padre, per questo è tanto difficile scordarlo> Lei si avvicina e mi abbraccia. <Hai spiegato questo a Kj?> <Non me la sono sentita> <Capisco. Ma cosa è successo tra voi> <L'altro giorno poi ci siamo scusati e dopo siano finiti per fare sesso, io ero molto frastornata e poco lucida, ma quando mi toccava il mio corpo si sentiva bene e un po' egoisticamente glielo ho lasciato fare, anche se nella mia mente stavo soffrendo, con le sue parole ha riportato alla mente ricordi che iniziavano a essere dimenticati. Oggi è venuto a parlarmi, lui sembra avesse intenzioni più serie, quando gli ho detto che non me la sentivo di intraprendere qualcosa di serio lui si è offeso o è rimasto ferito, così mi ha insultata, ma non posso biasimarlo, forse ha ragione> una lacrima mi solca nuovamente il viso. La ragazza sparisce e torna con una tisana alla mela verde e cannella, me la gusto tutta e poi mi addormento. Il giorno seguente sul set è stato difficile, ma Betty mi è stata vicino ed anche Skeet, solo grazie a loro sono riuscita a non ritrasformami nella vecchia me, ho detto anche a Skeet di mio padre ed ho raccontato tutto anche a Cole. Oggi è il giorno della mia prima intervista e sarà solo con Madchen, Lils, Skeet e Cole, niente Kj per fortuna. L'intervistatrice parte con domande soft. <Sophia, il tuo personaggio è nuovo ed è appena comparso, non conosciamo il suo nome, ce lo sveli> <Nah, è proprio questo il bello. Il suo nome verrà svelato solo nel prossimo episodio o in quello dopo ancora> più avanti mi chiedono dei baci e della mia irruzione nella bughead. <Beh, non posso dire nulla con certezza perchè ho solo il copione fino al settimo episodio, fino a lì Sophia darà due baci, uno dei quali abbastanza inaspettato direi, tant'è che solo io e Jordan lo sappiamo, il resto del cast non sa chi è il fortunato, giusto per far riuscire al 100% la scena> Beh, la fortunata è Lili, ma lei non lo sa, nella scena dovrei baciare Cole, ma all'ultimo vedo Betty e mi fiondo su di lei. <Gira voce che hai baciato una ragazza, sei lesbica quindi> <Sarò sincera, odio questi nomi, questo dover categorizzare le sessualità. Io sono una persona ed ho diritto di baciare una ragazza, un ragazzo, un transgender,... per risponderti sono bisessuale> dico, poiché la signora mi guarda con sguardo furioso, poichè non le ho risposto. L'intervista si conclude e torno a casa sfinita. Faccio una doccia ed inizio a prepararmi per la festa di Roberto, decido di rimettere il vestito dell'ultima cena con Cole. Ricevo un sacco di complimenti da tutti, tranne che dal rosso, che mi evita per tutta la sera, ed io senz'altro lo aiuto, ma lo ho beccato due volte a fissarmi. Finisco in pista con Casey, sembra molto gentile e simpatico. La festa va avanti a drink, ma mi fermo prima del limite, al contrario di Lili. Vado in terrazza e mi accendo una sigaretta, vengo raggiunta ed imitata da Cole, che è un pò più andato di me. <Senti, io sono ancora lucida perciò prendo la macchina e vado a casa, tu e Lili prendete un taxi e te resta con lei, sembrate entrambi malconci. Sbiascica un si, perciò salutiamo tutti e chiamo un taxi, li faccio salire e do il nome della via all'autista, chiedendogli di assicurarsi che salgano in casa. Io prendo le chiavi della macchina e vado verso casa. La serata è stata strana, sentivo i suoi occhi sempre addosso e i tacchi mi hanno distrutta, mi strucco e mi svesto, poi crollo di sonno, per la prima volta dopo giorni non sovno mio padre, per fortuna.
