capitolo 2

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Sophia's pov
Sono finalmente felice di nuovo, sono stata invitata nuovamente al MET. Questa volta ho avuto più tempo per scegliere l'abito, sempre con Gucci. Ne abbiamo fatto uno da capo, è completamente lilla, pieno di brillantini, è lungo e con la schiena scoperta. Inizialmente dovevo indossare un abito rosso, ma dopo la morte di mia madre lo ho voluto del suo colore preferito. Avrò anche quest'anno una giacca di pelle, è il mio marchio di fabbrica. Sarà bianca e leggermente cropped. Ho passato un pessimo anno, la morte di mia madre e la ricomparsa di mio padre, fortunatamente ho compiuto diciotto anni e posso vivere da sola, lontana da quello squallido uomo. Il gala sarà un modo per allontanarmi e prendere una pausa.
Quest'anno mi truccherò ancora meno, lo scorso anno dovevo ritoccarmi continuamente il trucco, fortunatamente la mia pelle è migliorata tantissimo e al momento non ho imperfezioni. Terrò anche i capelli legati, magari in una coda alta, così da scoprire la schiena in caso io mi tolga il giacchetto. Sono super emozionata proprio come lo scorso anno. Parto un paio di giorni prima dell'evento e partirò subito il giorno dopo.
***
Non ho dormito tutta la notte, faccio colazione ed inizio a prepararmi. Faccio la doccia e mi lavo i capelli, mi faccio una maschera per illuminare la pelle sul viso e poi faccio uno scrub labbra. Asciugo i capelli lasciandoli e stringandoli bene con la spazzola, li lego in una coda alta e tiro bene indietro tutti i capelli con la lacca, poi prendo una ciocca e la uso per coprire l'elastico, in conclusione abboccolo i capelli, ma solo sulle lunghezze. Mi trucco senza mettere il fondotinta, solo un po' di correttore per le occhiaie, che sononpresento a causa del mancato sonno. Spolvero un po' di cipria, poi un blush pescato e illuminante a go go! Sugli occhi un ombretto dorato non troppo appariscente, mascara e un filo di eyeliner, una spolverata di ombretto marrone scuro sotto l'occhio, per intensificare lo sguardo e in conclusione un lucidalabbra con un po' di glitter. Spruzo il mio profumo, l'Hypnotic Poison di Dior e metto il deodorante. Indosso i gioielli, ovvero il solito Rolex e i soliti braccialetti argentati, svariati anelli, un chocher bianco e una collanina con uno Swarovski, è dei diamantini di diverse dimensioni alle orecchie, tranne al buco più basso dove ho dei pendenti fatti di una catena di Swarovski in degradè dal trasparente al viola. Preparo la borsetta, è una clutch bianca piena di brillantini, vi inserisco le sigarette, perchè nelle fasce del giubbotto farebbero volume, poi metto accendino, un mini deodorante, power bank, un pettinino portatile con tanto di specchietto, un elastico di ricambio e il lucidalabbra. Metto un portatessrre coi documenti e dei soldi contanti e infine il telefono. Mi infilo prima le scarpe, delle décolleté argentate specchiate, poi metto il vestito e infine il giacchino, mi do un'occhiata veloce allo specchio e scendo verso la limousine.

 Mi infilo prima le scarpe, delle décolleté argentate specchiate, poi metto il vestito e infine il giacchino, mi do un'occhiata veloce allo specchio e scendo verso la limousine

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Quando arriviamo al Red carpet sento un gran frastuono, quando scendo dall'auto capisco perchè, ci sono Cole e la sua ragazza, Lili se non sbaglio

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Quando arriviamo al Red carpet sento un gran frastuono, quando scendo dall'auto capisco perchè, ci sono Cole e la sua ragazza, Lili se non sbaglio. Inizio a sfilare  e poso per qualche foto, poi Cole si avvicina a me e mi abbraccia, dandomi i classici due baci, ci fanno un po' di foto insieme, poi lui si riavvia con lili, ha un abito di H&M super particolare, e lei è davvero bella. Scatto qualche foto più stupida, perchè devo farmi riconoscere e raggiungo l'intervistatrice.
<Sophia Soldati! Abbiamo qui con noi anche quest'anno la giovane italiana che ormai è maggiorenne!>
<Già! Sono emozionatissima proprio come l'anno scorso, è indescrivibile la sensazione che si prova ad essere qui>
<Descrivono un po' il tuo outfit, la giacca di pelle è ormai il tuo marchio a quanto pare>
<Si, la giacca era l'unico pezzo certo, che non è cambiato. Inizialmente con Gucci avevamonoptato insieme per un abito liscio lungo e di un rosso un po' spento, ma poi per una serie di avvenimenti ho detto che avrei preferito un abito lilla, e cosi ne abbiamo creato uno nuovo, da 0, ha anche la schiena scoperta, ma la giacca la copre> mi giro e sfilo leggermente il giubbotto, faccio vedere la schiena è poi mi rigiro.
<Qual è stato l'evento che ha stravolgono piani?> mi irrigidisce un po' alla domanda, speravo non lo chiedesse.
<La morte di mia madre, questo era il suo colore preferito> dico con un espressione più seria, certamente non solare come mio solito, ho bisogno di una sigaretta.
<Tua madre allora aveva buon gusto. Speriamo di vederci il prossimo anno, con una nuova giacca!>
Saluto la videocamera e entro dentro. Raggiungo il solito terrazzino, batte il sole e così mi tolgo la giacca, poggiandola al muretto. Ripenso all'intervista e gli occhi mi si riempiono di lacrime, ma non posso piangere, non qui e non ora. Inizio ad aspirare il fumo agitatamente, quando il silenzio viene interrotto da dei passi.
<Ci ritroviamo qui, esattamente a distanza di 365 giorni!> ci abbracciamo in modo meno formale, poi porgo la mano a Lili.
<Piacere, Sophia Soldati> sorrido, anche se contro voglia, non è proprio un buon momento.
<So perfettamente chi sei, Cole mi ha parlato di te, l'hai colpito molto perchè non è suo solito, e ora capisco il perchè. Comunque il piacere è tutto mio, sono Lili Reinhart>mi sorride e stringe la mano. Poi dice qualcosa al suo amato e svanisce all'interno della struttura.
<Non hai smesso di fumare eh?>
<No... anzi, ho iniziato a fumare molto di più e mi faccio schifo per questo> abbasso lo sguardo sul muretto, non avevo parlato ancora con nessuno della morte di mia madre, anche se sono passati ormai tre mesi, ed averlo detto in diretta televisiva non è il massimo.
<Ehi tutto bene? Sembri triste...>
<Nah... Sono felice di essere qui, di averti rincontrato, quando tornerò a Firenze avrò anche una piccola parte in un film, una sciocchezza eh, ma il recitare non mi disgarba, è una bella esperienza da fare. A proposito, non ti sei fatto vivo, presuppongo tu non sia ancora venuto nella Bella Penisola>
<Volevo parlarti anche di questo, Lili domani partirà per uno shooting e delle interviste, lasciandomi da solo per una settimana intera, pensavo quindi di approfittarne e fare finalmente questo viaggio, ed ora che sei qui, ti chiedo se ti andrebbe>
<Certo Cole, metti cose leggere in valigia, a Firenze fa caldo, caldissimo. Pensi di starci tutti e sette i giorni>
<Beh sì, se te non hai impegni, non voglio esserti d'intralcio>
<No no, figurati, non faccio molto da circa tre mesi, casa mia è vuota come non mai, quindi sei il benvenuto. Firenze poi è lunga da visitare, è comodo avere un bel po' di tempo a disposizione>
<Fantastico! Voglio immergermi nella cultura fiorentina, mangiare il cibo tradizionale, fare quello che faresti te la sera, scattare un po' di foto, visitare le attrazioni culturali e magari rilassarmi un po'. Voglio anche conoscere meglio te>
<Allora hai trovato la persona giusta per questo viaggio! Comunque carino l'outfit di quest'anno... Prada?>
<Indovinato! Dal tuo iconico giubottonin pelle direi che è sempre Gucci> annuisco, poi poggio lo sguardo dell'orologio da polso, cazzo!
<Scusami Cole, sto per essere in ritardo tra un po' è il mio turno sul palco>
<Ci vediamo più tardi, o ti scrivo, non sei difficile da trovare con questo vestito>dice ridacchiando mentre io rientro.
Cole's pov
Sono immensamente felice che abbia accettato, anche quest'anno è splendida, sono felice che anche a Lili abbia fatto una buona impressione. Ammetto però che mi è sembrata strana, non era così solare come lo scorso anno o sul Red carpet, magari la ha infastidita qualche domanda... glielo chiederò quando saremo in viaggio, ancora non posso credere che tornerò in Italia. Ammiro Sophia muoversi sul palco mentre canta, poi scende e inizia a vagare per la sala, sta cantando una sua canzone, mi sembra si intitoli Youngblood(🎶).
Ora sta suonando l'orchestra e io e Lili iniziamo a ballare insieme, abbracciarti poi la musica si fa movimentata e ci stacchiamo. Con la coda dell'occhio vedo la ragazza italiana, si è tolta la giacca e ha la schiena scoperta, le si vede un tatuaggio:"Vivere senza rimpianti", chissà cosa significa, le chiederò anche questo. Sta ballando la salsa con un giovane ragazzo che prima era sul palco con lei, suona il basso, sinceramente non lo ho mai visto prima, sembra divertirsi, sono felice per lei.
La rivedo solo all'uscita, decidiamo di andare insieme allo stesso after party, lei si ferma in hotel dove si toglie la gonna e si mette dei jeans strappati. Io sbattono semplicemente un po' la camicia e mi rinfresco il viso e Lili si cambia completamente, mettendosi dei pantaloni comodi e un top senza spalle, che riprende l'abito che indossava al gala. La mia ragazza e Sophia si sono scatenate insieme in pista e hanno anche alzato un po' il gomito, ma va bene, è una sera all'anno. Non vedo l'ora sia domani...
Spazio autrice
Dal prossimo capitolo il viaggio a Firenze! Questi sono solo capitoli introduttivi, nel quinto capitolo arriverà la svolta dove inizierà il parallelissimo con "i'm evil and alone".
😈💕

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