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Capitolo 10 -1

Questa mattina fui io la prima a svegliarmi. Vidi Herm dormire beatamente sul letto. Mi avvicinai a lei lasciandole un bacio sulla guancia per svegliarla; lei si rigirò tra le coperte e disse: "Ron, basta adesso". Scoppiai a ridere svegliando una volta per tutte la mia amica che mi guardava con un aria strana.
H- come mai già sveglia tu? E perché ridi?
G- nulla, lascia perdere hahahahha.
H- come vuoi.

Mi diressi verso il bagno, misi la divisa e scendemmo giu in sala grande dagli altri. Mentre scendevamo le scale che stavano sempre a cambiar direzione, Hermione si fermò e mi girai verso di lei, che alzò lentamente lo sguardo verso il mio viso, e alla fine realizzai.
"OGGI C'È IL BALLO!" Urlammo contemporaneamente.
Ci guardammo negli occhi e corremmo velocissime verso la sala grande.
Arrivammo col fiatone in sala grande, prendemmo posto ed Harry e Ron ci guardavano straniti.

G- stiamo bene, tranquilli, non siamo impazzite.
R- ah, menomale, mi stavo preoccupando.
Ha- avete sentito la notizia? Oggi niente lezione! Ci sarà solo una mezz'ora di ballo.
He- ballo?!
R- proprio così, ci dobbiamo preparare al meglio per stasera.
G- fortuna che c'è Herm che mi ha già insegnato, un minimo.
He- prego, prego.

Dopo la colazione decisi di passare la mattinata con Draco. Quasi ogni ragazza aveva fatto come me, così da passare la mattinata con il proprio accompagnatore del ballo.
Tutte tranne Astoria, Cho e Katie, che stavano in un angolo della sala comune dei serpeverde a sparlottare un po' random.
Io e Draco eravamo nel mio dormitorio, che si affacciava sui campi da quiddich.
Mi appoggiai alla finestra ripensando a quei lunghi e freddi pomeriggi passati a guardare Oliver ed i suoi compagni allenarsi, ma anche a tutti quei lunghi abbracci dopo gli allenamenti, che ora vorrei più di ogni altra cosa.
Tutt'un tratto sentii le mani fredde di Draco circondarmi i fianchi.
D- tutto bene, cucciola?
G- emm...sisi, tutto apposto, stavo solo pensando.
D- bene meglio così.

Detto ciò Draco mi costrinse a voltarmi prendendomi il viso con una mano. Il suo sguardo serio fu spezzato da un piccolo sorrisetto, seguito da un dolce bacio che mi lascio sulle labbra prima di dire:
D- Stasera questo lo vedranno tutti.
G- già...
D- io vado da Blaise. A dopo cucciola, ti amo.
G- a dopo furetto.

Aspetta cosa? Ti amo? Si è davvero affezionato a me? Mi sta sicuramente illudendo. Non ci crederei neanche se me lo ripetesse.

Rimasi sola, immersa nei miei pensieri e nei ricordi con Oliver. Ripensai a quella volta che stavamo nel nostro posto e mi fece una coroncina con le margherite. Mi allontanai dalla finestra, aprii il cassetto del comodino e la presi in mano. Una lacrima bagno uno dei tanti steli delle margherite che tenevo salde tra le mani. Ricordo che prima di darmela mi disse:

"Questa è per la mia principessa"

Dopo quella frase ricordo che ci mettemmo a ridere e lui mi abbracciò.

Riposi la coroncina nel cassetto e andai verso l'aula dove avremmo dovuto fare le prove per il ballo. La McGranit formò alcune coppie, ogni ragazza stava con il proprio accompagnatore.
Io e Draco eravamo tra i più bravi; lo ammetto, non ero a conoscenza delle sue doti nel ballo.

Anche Hermione se la cavava abbastanza, ma Ron era incapace. Fred e George lo prendevano in giro da lontano. Vidi un ragazzo insieme a loro, era Oliver.
Lo vedevo ridere insieme ai gemelli, la sua risata mi faceva stare bene.

Mentre ballavo con Draco, Oliver notò che lo stavo guardando e mi sorrise, io ricambiai.
Ci guardammo per un po', mi mancava un sacco. Dopo poco distolsi lo sguardo e vidi Draco con lo sguardo su Astoria. Stava vicino a Katie che sembrava abbastanza incazzata.