Passarono poco più di 2 settimane dalla litigata con Cedric, ma ormai non ci pensavo più, la cosa che occupava la mia mente era una: il ballo del ceppo, che ci sarà tra soli 4 giorni.
Dal giorno del mio arrivo l'atmosfera cambiò ad Hogwarts; Cedric non perdeva occasione per insultarmi o sminuirmi, mentre io avevo già intensificato molto i rapporti con Oliver, ormai siamo migliori amici. Draco ed i suoi amichetti avevano imparato a rispettarci, mentre tra di noi si era formato già un gruppo di amici: Luna, Neville, Ginny, Oliver, Percy, me ed il Golden Trio. Ci vedevamo spesso dopo le lezioni, o per studiare o per passare un po' insieme il nostro tempo libero, ma spesso Luna, Neville e Ginny preferivano uscire per conto loro, o frequentare altri alunni Corvonero.
Io mi ero ormai ambientata, Hogwarts era ufficialmente la mia casa, e inoltre ero diventata (non so perché) molto popolare.
Tornando alla realtà, quel lunedì mattina mi svegliai molto male, non so, avevo brutti presentimenti per quella giornata. Mi alzai dal letto sbuffando e mi accorsi che la mia amica non era nel dormitorio. "Sarà sicuramente da Ron" pensai ad alta voce dirigendomi verso il bagno. Appena la mia figura comparve davanti allo specchio mi presi un colpo. Mi ero totalmente dimenticata dell'incantesimo che Ginny aveva provato su di me ieri sera...doveva proprio provare sui miei capelli il diffindo?!(un incantesimo per tagliare gli oggetti)
Come avevo previsto, la mia giornata non stava iniziando con il verso giusto, finché non distolsi lo sguardo dallo specchio per prendere la mia bacchetta lì vicino. Beh, in quell'istante sentii una voce fin troppo familiare che disse <<Non sapevo del tuo nuovo taglio di capelli Giuliz! Non ci stai male.>>
<<mio Dio Oliver, quando la smetterai di farmi prendere gli infarti?>> dissi un po' infastidita. Il ragazzo mi guardò stranito <<che hai?>> chiese. <<non so, mi sono svegliata male, e inoltre ho questo disastro in testa.>> dissi onestamente. Curavo molto i miei capelli e li avevo fatti crescere molto più giù delle spalle. <<luna sa come farli ricrescere, ma ti ripeto che non ci stai male>> mi disse Oliver per rassicurarmi. Osservai per qualche istante la mia figura allo specchio: un enorme cambiamento, ma Oliver ha ragione. <<non c'è bisogno di Luna, mi piacciono in realtà.>> dissi lasciandolo sbalordito <<un secondo fa li hai chiamati disastro e ora ti piacciono...beh, meglio così! Comunque ero venuto per svegliarti dato che Hermione sta da Ron, ma dato che sei già sveglia mi finisco di preparare>> disse Oliver.
<<ok...>> dissi mettendo il broncio, dato che ogni volta che mi veniva a svegliare lui era d'obbligo una lotta con i cuscini. <<va bene, per compensare la lotta che non abbiamo fatto oggi, fatti trovare pronta per le 16, ti porto da una parte>> disse il ragazzo per poi sorridermi ed andare nel suo dormitorio.
Il mio broncio si trasformò subito in un sorriso, ma avevo già perso molto tempo, così mi preparai al volo per scendere in Sala Grande a fare colazione. Vidi Hermione arrivare con Harry e Ron, sconvolti per il mio nuovo taglio, di cui mi ero totalmente dimenticata. Ginny rise quando mi vide, perché tutto ciò era opera sua, ma non erano poi così brutti, nonostante fossero lunghi fino alle spalle mi stavano abbastanza bene. Arrivarono anche gli altri e finalmente prendemmo posto. Finì la colazione, io avevo la lezione di volo con Ron e Oliver, così li raggiunsi subito e ci dirigemmo verso l'esterno del castello. <<che fine ha fatto la Hooch? In genere è sempre in anticipo!>> esclamò Oliver. <<ma soprattutto, perché la Mcgranit è lì? Non ci farà mica lei lezione.>> disse Ron. Ci avvicinammo incuriositi dalla professoressa Mcgranit e, una volta arrivati gli altri, ci spiegò tutto:
<<la professoressa Hooch è assente per motivi molto seri, che non sono tenuta a dirvi in questa sede; molti professori saranno assenti questi giorni, perché si sta cercando di risolvere una questione molto seria al Ministero,infatti questa sera il professor Silente dovrà fare degli importanti annunci che riguarderanno tutta Hogwarts. Temiamo sia in pericolo. Di nuovo.
Riguardo la lezione di oggi, dovrete allenarvi da soli, tenendo conto delle lezioni precedenti della professoressa Hooch e di ciò che vi ha insegnato. Saranno molto gravi le punizioni che assegnerò a tutti coloro che useranno in modo scorretto la scopa, vi tengo d'occhio. Ora vado, ho una faccenda da sbrigare. Buona lezione ragazzi.>>
Sapevo che questa giornata non prometteva bene.
La faccia di Oliver assunse un'espressione preoccupata.
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Only us🤍
FanfictionGiulia Cooper, 3 anno, purosangue. "Ci allontanammo verso il Lago Nero, Oliver si sedette e mi fece cenno di mettermi in braccio a lui. Allacciai le gambe alla sua vita e poggiai la testa sulla sua spalla. Lui mi circondò il bacino con le braccia e...