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Capitolo 17 -2

Primo giorno di vacanze natalizie.
Le cose procedono bene qui alla tana; io e le ragazze cerchiamo di aiutare Molly, essendo che è super indaffarata. Tra l'altro i "grandi" hanno deciso di stare per una settimana circa a casa nostra, sia per fare compagnia a mamma, sia per lasciarci un po' più liberi qui alla tana.

Io dormo con Ginny ed Hermione in camera di Ginny, mentre i maschi si sono divisi; alcuni in camera con Ron e altri con Percy e i gemelli.

Ore 9:00
F- svegliaaaa!! Disse Fred entrando da noi ragazze.
Gin- dai Fred lasciaci dormire!!
He- mi dispiace dirlo ma Fred ha ragione ragazze!
Giu- mmhh
Gin- forza, andiamo a svegliare i ragazzi!
He- io vado con i gemelli a fare la colazione!

Io, trascinata da Ginny perché avevo sonno, ovviamente, mi diressi con lei a svegliare i ragazzi; lei andò da Harry e Ron, mentre io da Oliver, che era l'unico rimasto in stanza a dormire, dato che Percy e i gemelli erano giu di sotto con Herm.

Mi avvicinai a lui sedendomi sul suo letto.
La stanza era un completo disastro, o meglio, non completo; la parte di Percy era perfetta, letto già fatto, pigiama piegato armadio in ordine...

Beh, quella di Oliver e dei gemelli era totalmente l'opposto.

Mi stesi vicino a lui e lo osservai mentre dormiva.
Era perfetto.
Così perfetto che mi scappò un sorriso, e proprio in quel momento aprì gli occhi.

O- buongiorno piccola. Disse lui per poi baciarmi
G- ei amore, la colazione è pronta.
O- mmh non voglio alzarmii disse per poi voltarsi

Mi avvicinai a lui facendogli i grattini sul collo

O- se vuoi farmi alzare questo è il metodo sbagliato.
Giu- eddaiiii
O- va bene mi alzo!
Disse, e finalmente si alzò
Giu- puoi anche metterla una maglietta per dormire, stiamo a dicembre!
O-  beh, in realtà hai ragione, sento un po' freddo di notte, però qualcuno che mi fa compagnia abbracciato a me tutta la notte non facendomi sentire freddo mi servirebbe.
Giu- mmm, potresti chiedere a George.
O- ha ha ha. Rise ironicamente.

Oliver si mise FINALMENTE a una maglietta e scendemmo giù a fare colazione con gli altri.

R- buongiorno eh!
Ha- alla buon ora direi!
Giu- colpa sua, non voleva alzarsi. Dissi indicando Oliver che mi lanciò uno strano sguardo.
Mi i dirizzai verso il mio posto a tavola, finché non vidi un biglietto di Molly.

Ragazzi miei,
Ho deciso di lasciare nelle vostre mani la tana,
Come sapete stiamo a casa di giulia per un po' .
Spero di ritrovare la tana come l'ho lasciata, non fate danni!!
A presto biscottini!!

P.s. Percy, tieni d'occhio tu la situazione

Giu-avete già letto il biglietto?
Tutti- sisi
O- che dice?
Giu- nulla di che, le solite raccomandazioni di Molly.

La mattinata fu al quanto noiosa, aiutai Olly e i gemelli a sistemare la loro camera e poi scelsi alcuni outfit per il resto della settimana insieme a Herm e Ginny.

Mi sdraiai sul divano e appena Oliver mi vide arrivò da me mettendosi con la testa sulle mie gambe.

O- tutto bene piccola?
G- oh, emh, si.
O- non ti credo. A che pensi?
G- ti giuro, nulla. Pensavo a cosa farti come regalo.
O-uhh, domani si va a fare compere!
G- già! Ti va di preparare il pranzo insieme?
O- certo cucciola, andiamo.
G- Senza magia, eh.
O-uff.

Insegnai ad Oliver a cucinare il mio piatto babbano preferito: la pasta al sugo.
Oliver, a mia sorpresa, non sporcò nulla.

O- *lancia un urlo peggio della Umbridge quando i gemelli gli fanno gli scherzi*
Giu- che succede!?
O- mi sono scottato!
Giu- vieni qui.

Portai Oliver al bagno e gli sciacquai la mano con dell'acqua fredda, poi la medicai e la fasciai per bene.

O- grazie amore mio..mi serve un bacio però, sennò non guarisco.
G- vieni qua cucciolo.

Oliver si avvicinò e lo baciai sulla guancia.
O- quello lo chiami bacio?

Corsi in cucina senza neanche voltarmi, preparai i piatti per tutti e Oliver mi guardò male per il resto del pranzo.

Tutti adorarono la pasta, e fecero un sacco di battute prendendomi in giro perché diciamo che non ho abili doti in cucina.
Ci divertimmo un sacco a pranzo, e una volta finito, ci buttammo tutti sul letto o sul divano a riposarci un po'.

Andai in camera da Oliver che non mi rivolse parola per tutto il tempo.

G- posso stare un po' con te o devi ancora ignorarmi?
O- io lo volevo.
G- ma cosa?
O- il bacio. Ora per colpa tua non guarirò.
G- che bambino che sei. Dissi avvicinandomi a lui baciandolo.

Dopo un po' si staccò sbracandosi sul letto

O- e comunque io non sono un bambino.
G- ah no?
O-no.
G-pff, tutte ste storie per un bacio.
O- torna da Draco, magari fa meno storie di me.
G- MA COSA-
O- dillo che non mi ami.
G- mi fai paura, lo sai?
O- perché?
G- perché a volte te ne esci con ste cose strane.
O- allora vieni qui e dimostrami che ciò che ho detto prima è falso.

Spazio autrice
Eccomi tornata con un mega ritardooo ma mi era morto l'iPad (colpa sua)
Enniente mi sento in colpa ma mi farò perdonare al più presto.
(Sorpresina😌😋)
E nulla vi amo byee❤️❤️😵‍💫😵‍💫