T/N pov:
Gojo mi accompagnò fino al ristorante e poi mi lasciò da sola con Akane. Noi entrammo e ci sedemmo al tavolo. Dopo qualche minuto arrivò il cameriere e ordinammo. Finalmente Akane si decise a parlare.
"Allora T/N come va con Gojo?" chiese con un sorrisetto malizioso.
"Non lo so. A volte penso seriamete di aver a che fare con un bambino..." sospirai.
"Ma ti piace?"
"Non rispondo a certe domande." risposi in tono sprezzante incrociando le braccia.
"Uf lo sapevo..." sospirò "Infatti non ti avevo invitato qui per parlare di questo. Ma ci ho provato comunque."
Nel mentre arrivò ciò che avevamo ordinato e comiciammo a mangiare.
"Allora di cosa volevi parlarmi?" chiesi tra un boccone e l'altro.
"Ho continuato ad analizzare il foglio che mi avevi portato l'altro giorno. Ho scoperto che c'era anche una combinazione prima non l'avevo notata perché anche quella era scritta con l'inchiostro trasparente. Hai idea di cosa possa aprire?"
"Si ne ho. Preparati perché verrai anche tu con noi ora che hai quelli occhiali speciali."
"Va bene. Ma non so quando potremo muoverci."
"In che senso?"
"Mh ti ricordi quella ragazzina Hana la figlia della famiglia brutalmente uccisa?" io annuì "Oh beh pare che sia scomparsa dalla centrale nonstante non ne sia mai uscita e ora il capo sta interrogando tutti."
Rimasi pietrificata e mi cadde la forchetta di mano. Sto lontano dalla centrale per un giorno e l'unica testimone utile viene rapita. Gojo aveva ragione non pensavo che l'avrei detto, dovevamo dirgli subito che era uno stregone e portrla in quella scuola almeno li sarebbe stata al sicuro. E' colpa mia lo so benissimo. Senza dire una parola ad Akane mi alzai in tutta fretta presi la mia roba e mi precipitai fuori. Il telefono dove l'ho messo non lo trovo. Cerco in tutte le tasche pure nella borsa non c'è. Cazzo l'ho dimenticato a casa! Comincio a corrrere come una matta verso casa.
Gojo pov:
Ero a casa di T/N mi annoiavo avevo fatto un po' di pulizia e ora stavo giocando con Matatabi. Ma quanta energia ha questo cane! Stavo per sedermi sul divano quando sentì la serratura della porta scattare. Mi precipitai giù per accoglierla anche se so che non sarebbe stata felicissima ma pazienza. Entrò in casa come un fulmine senza nemmeno saluatrmi. Penso che non mi abbia nemmeno notato.
"Ehi si saluta!"
"Scusa non ho tempo! Devo chiamare immediatamente Gojo è successo un casino." Disse ansimando.
Si fermò e fece dei passi indietro fino ad essere di fronte a me e poi disse: "Aspetta e tu che ci fai qui?"
"Ehm...." Cominciai mettendomi una mano dietro la testa un po in imbarazzo. Stavo per cercare una scusa buona quando lei mi interruppe.
"Non importa attualmente non ho tempo per arrabbiarmi con te ora ho altri problemi di cui occuparmi. Ti ricordi Hana la ragazzina che ci ha detto dello stregone con i capelli neri?"
"No non me la ricordo.."
"Ma cosa devo fare con te!" disse disperata "Comunque ora non importa se te la ricordi. Il fatto è che è stata rapita e noi dobbiamo assolutamente ritrovarla. Non pensavo che l'avrei mai detto ma avevi ragione dovevamo dirgli la verità fin da subito.."
Volevo tirarmela dicendo che avevo sempre ragione ma avevo capito che lei si stava dando la colpa di tutto ciò quindi mi limitai a chiedere se avesse qualche sospettato. Non mi rispose nemmeno e si precipitò fuori e io la seguì a ruota. Non aveva la macchina e nemmeno io quindi pensai di rubarne una ma lei mi fermo trascinandomi via. Cominciammo a correre come dei matti fin quando non ci fermammo davanti ad un appartamento. Era veramente angusto fuori le pareti erano completamente bruciate d'altronde anche il quartiere non era dei migliori.
"Chi abita qui?"
"Fujio."
Mi ricordavo di lui. Era quel bastardo che le aveva dato della puttanella. Improvvisamente ho voglia di pestarlo. Ma allo stesso tempo ero un po' sconcertato T/N viveva in una bellissima casa in un bellissimo quartiere lui invece sembrava un barbone.
"Sei pronto sfondo la porta." si girò verso di me e vide la mia faccia perplessa chiese "Che hai?"
"No niente è che i detective non erano ricchi?"
"Non quando sei uno sporco vecchio ubriacone pervertito."
Detto questo senza fare molti complimenti sfondò la porta con un calcio. Entrammo e a prima vista non sembrava esserci nessuno. L'interno era sucido sembrava disabitato da anni e a parte milioni di bottioglie di birra vuote non c'era molto altro. Stavo per dire che qui non c'era nessuno ma poi T/N si avvicinò al divano dove notai che stava dormendo Fujio. Lei prese un secchio d'acqua e glielo rovesciò addosso.
"SVEGLIATI BARBONE DI MERDA!" urlò e poi mi passò il secchio ordinandomi di riempirlo di nuovo. Fujio si svegliò e ci mise un po' a capire che non eravamo lì per prendere un té tutti insieme appassionatamente. Quando realizzò cercò di spingere T/N indietro ma lei gli tirò un pugno in pancia e lui si accasciò di nuovo sul divano.
"DIMMI BASTARDO DOVE LA NASCONDI?"
"Illuminami cosa dovrei nasconder eh?"
"HANA LA RAGAZZINA CHE STAVI INTERROGANDO L'ALTRO GIORNO! TI SEI INCAZZATO PERCHE' TI HO SOFFIATO IL CASO E HAI PENSATO BENE DI RAPIRLA NON E' VERO?"
"Ascoltami bene ragazzina. Tu bastarda mi hai soffiato il caso e il capo ha pensato bene di licenziarmi e tutto per colpa tua." Terminò la frase e le sputò in faccia. Lei lo prese e lo scaraventò a terra e si pulì la faccia con un fazzoletto.
"Spero che tu marcisca qui dentro inutile ammasso di merda!"
E se ne andò. Visto che io avevo ancora il secchio in mano glielo lanciai addosso e me ne andai.
"Oi T/N ora che facciamo dove la cerchiamo?"
"Non ti ho detto tutto. Akane ha scoperto la combinazione per aprire quella porta blindata prima scopriremo cosa c'è li dentro poi cerceremo la ragazzina. Sta sera volevo solo assicurarmi che non l'avesse rapita quel vecchio pervertito."
Spazio aury
devo smetterla di descrivere tutti i personaggi maschili come delle merde.
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𝙉𝙚𝙫𝙚 𝙞𝙣 𝙖𝙜𝙤𝙨𝙩𝙤 [𝙂𝙤𝙟𝙤 𝙭 𝙍𝙚𝙖𝙙𝙚𝙧]
FanfictionCiao gayz questa è la mia prima storia quindi scusatemi se non è il top AVVISO: LA STORIA NON RIPRENDE PER NULLA IL MANGA Trama: T/N T/C è una ragazza di 25 anni vive a Tokyo e come professione fa la detective. Durante lo svolgimento di un caso di...